Su
incarico della ditta di articoli sportivi Asics, nel 2009 l’istituto di ricerca
Synovate effettuò la più grande ricerca sulla corsa finora realizzata. Furono
intervistati 3.500 podisti di sette paesi europei, a detta degli autori
rappresentativi di ottanta
milioni di appassionati. Da questa ricerca emerge che gli italiani sono
ambiziosi e competitivi e considerano la corsa un ottimo modo per combattere lo
stress. (Sportforum 2013 pag. 94.)
Si può iniziare con un paio di scarpe da ginnastica che bene o male tutti hanno a disposizione e con il tempo ci si accorge che ci sono abbigliamenti più tecnici, più adatti, e che si sta meglio se si diminuisce di fumare. Questa attività può continuare sperimentando benessere e voglia di competizione con i propri amici di corsa e si può arrivare alla consapevolezza che tutto è possibile, come è possibile iniziare un’attività sportiva che ti prende fino a non poterne fare a meno.
Christian Jocher: “La corsa contiene e trasmette un messaggio semplice e chiaro. In poco tempo posso fare qualcosa per la mia salute, alleno cuore e circolazione, miglioro il fiato e con esso anche la resistenza psicologica, mi prendo cura dei miei muscoli e tendini, peso e abitudini alimentari si stabilizzano, dormo meglio. Insomma il mio benessere aumenta e io mi sento in equilibrio. A ciò si aggiunge che la corsa è uno sport che posso praticare ovunque. Non ho bisogno di partner o avversari, l’equipaggiamento non è troppo costoso, non servono impianti sportivi specifici… è sufficiente mettere in macchina o in borsa le scarpe da corsa e dopo un lungo viaggio o in pausa pranzo posso facilmente allenarmi un po’. Tutto sommato, non esiste una disciplina sportiva meno costosa". (Sportforum 2013 pag. 96.)
Luca Giglioni, dopo aver disputato la “Sei ore di Foiano” della
Chiana (Arezzo): “Quando tutto sembra che ti vada storto nella vita, quando
persone a te care hanno problemi la cosa migliore è correre e scaricarsi senza
abbattersi mai… Inizialmente vi sembrerà di correre con un peso psicologico
di 10 kg in più, ma è un vero toccasana. Sicuramente pochi medici, amici,
conoscenti ve lo diranno… Per me che ho fatto della lunga distanza uno stile
di vita… sulla base della mia esperienza posso affermare che l'ultramaratona
è disciplina formante. Fisicamente e psichicamente aiuta ad affrontare quei
problemi che poi affrontiamo nella vita reale. Un abbraccio a tutti amici
Runners!”
Per concludere non posso che augurare a
tutti gli atleti e gli organizzatori di continuare a promuovere un sano
esercizio fisico per tutte le età e con qualsiasi modalità e sviluppare sempre
nuovi percorsi naturali e consultare libri sulla psicologia dello sport e del
benessere.
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
CONTATTI: 380.4337230 - 21163@tiscali.it
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