Per il weekend dal 15 al 17 maggio,
l’associazione “Gli Orsi A.S.D.” (associazione sportiva dilettantistica senza
finalità di lucro) organizza tre gare di trail running: La 100 Porte” 102 km 5500D+, Le Porte di Pietra” 71km 4000D+, Le Finestre di Pietra” 37km 2000D+.
Il 15 maggio, al pomeriggio, la tavola rotonda su dieci
anni di trail italiano.
Per la competizione la “100
Porte”, trail running di 100 km, 280 iscritti provenienti da tutta Italia e dall’estero,
con partenza alle 22 di venerdì da Cantalupo Ligure, e rientro entro la
mezzanotte di sabato. La
gara è notturna: in caso di maltempo è stato individuato un percorso
alternativo e in generale i corridori saranno dotati di faretto frontale e il
tracciato sarà segnalato con materiale riflettente. Lo scopo è benefico: verranno
anche raccolti fondi per
creare nel rifugio Piuzzo, nei pressi di Cabella, meta di molte colonie, cinque
camere per ragazzi diversamente abili e una per gli accompagnatori, per
aiutarli ad inserirsi e a partecipare alla vacanza con i loro coetanei. Lo
stesso rifugio ospiterà un punto ristoro al 75km.”.
La sicurezza prevede 26h di
assistenza continuative: saranno impiegate almeno cento persone, dislocate in
vari punti del percorso insieme a mezzi fuoristrada e quad, con l’appoggio
della CRI Vignole Borbera e dell’ospedale da campo di Cantalupo. Saranno
abilitati un numero verde per le emergenze; un servizio di ricerca tramite GPS
con immediata localizzazione del disperso; e un ponte radio per tutta la Val
Borbera per ovviare ai problemi di ricezione telefonica.
Sabato, dalle 6 alle 14, il via alle altre gare agonistiche: “Le Porte di Pietra”, 70 km; “Le Finestre di Pietra”, 35 km; “Il Castello
di Pietra”, 16 km).
Per la gara “Castello di Pietra” ci si può iscrivere anche
sul posto: prevede la competitiva e la non
competitiva aperta a tutti, una passeggiata di tre ore nel verde.
La gare si svolgono in una sola
tappa, a velocità libera, in un tempo limitato e controllato.
Le Porte
di Pietra e Le Finestre di Pietra sono nate e
continuano ad essere gare in autosufficienza alimentare completa. Si tratta di
una difficoltà tecnica importante che porta il concorrente alla massima
attenzione nei confronti dell'aspetto nutrizionale, elemento che
contraddistingue molte note gare internazionali. Verrà assicurata acqua ai
ristori ed eventualmente saranno fornite bevande
La 100
Porte: verrà assicurata acqua ai ristori
ed eventualmente saranno fornite bevande. Il concorrente ha la possibilità di
predisporre una propria sacca contenente un ricambio di indumenti e cibo. Tale
sacca deve essere consegnata alla organizzazione secondo le modalità che
verranno dettate alla consegna dei pettorali. L'organizzazione avrà cura di far
recapitare la sacca al punto di ristoro di Capanne di Cosola (circa 50km dalla
partenza). Ogni sacca sarà contraddistinta dal numero di pettorale del
concorrente in modo da facilitarne la ricerca. E' inoltre previsto un punto di
ristoro solido a Cabella Ligure.
Etica e partecipazione alla campagna "io non getto i
miei rifiuti”.
In nessun posto di ristoro saranno
disponibili i bicchieri in plastica. Gli atleti per bere dovranno munirsi di
bicchiere o altro contenitore personale adatto all'uso. Ogni corridore dovrà
accertarsi di disporre, alla partenza da ogni posto di rifornimento, della
quantità d'acqua minima prevista come materiale obbligatorio e che gli sarà
necessaria per arrivare nel successivo posto di ristoro. L'assistenza personale
è vietata al di fuori dei punti consentiti (ristori). E' proibito farsi
accompagnare sul percorso da un'altra persona che non sia regolarmente
iscritta.
Il concetto di trail running che
Gli Orsi hanno voluto promuovere è quello di un percorso impegnativo, in totale
ambiente naturale, che vuole seguire pienamente l'etica di questo sport.
E' una gara affascinante quanto severa, che alterna tratti
di facile corsa a impegnativi dislivelli,
che si snoda in un ambiente appenninico costituito da fitti boschi e ampi
crinali, avvolto da una vegetazione selvaggia; la Val Borbera infatti, è una
valle chiusa, non presenta dei valichi di comunicazione commerciale e questo ha
contribuito in modo determinante alla creazione di un ambiente integro dal
punto di vista dell'aspetto naturale e faunistico. La difficoltà della gara è
amplificata dalla autogestione della autosufficienza alimentare, in linea con
molte grandi gare internazionali; la scelta di fornire solo acqua ai ristori è
dettata dalla consapevolezza che la gestione nutrizionale nel corso di un trail
è uno degli elementi in grado di condizionare una prestazione e che porta
l'atleta ad una profonda conoscenza delle proprie necessità.
Non posso che augurare a tutti gli
atleti e gli organizzatori di continuare a promuovere un sano esercizio fisico
per tutte le età e con qualsiasi modalità e sviluppare sempre nuovi percorsi
naturali e consultare libri sulla psicologia dello sport e del benessere che
sono anche reperibili presso Frizzi e Lazzi, negozio di “Scarpe running e
non solo” sito in Manfredonia Corso Manfredi 303, oppure a Roma presso
“Planet Sport Running”, viale Spartaco 60/66.
Venerdì 29 maggio, ore 17:30 Presentazione libri Incontri di lettura dedicati agli autori
del territorio. L'appuntamento è nella biblioteca Elsa
Morante, Via Adolfo Cozza 7.
Partecipano: Giovanna Avignoni “Sono
nato troppo presto” e “Come una bolla” Ed. in proprio; Matteo Simone “Doping: il cancro dello sport” e
“O.R.A. Obiettivi Risorse Autoefficacia” Aras Edizioni. Modera Giuseppe
Meffe. L'incontro fa parte delle iniziative del Maggio dei libri.
Matteo SIMONE
Psicologo,
Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
CONTATTI:
380.4337230 - 21163@tiscali.it
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