L’ultramaratoneta ha scoperto che volendo, si può far
tutto, che la passione è un motore potente che riesce a mobilitare le energie
occorrenti per portare a termine qualsiasi impresa con qualsiasi condizione, è
una sorta di adattamento graduale che ti permette gradualmente di incrementare
l’autoefficacia personale e sviluppare la resilienza che ti permette di andare avanti
e non fermati per imprevisti o crisi ma avere la capacità di gestire momento
per momento con tutte le proprie risorse, capacità personali scoperte nel corso
di precedenti competizioni e situazioni.
Pertanto l’ultramaratoneta è continuamente alla ricerca
di situazioni sfidanti da gestire, superare che poi facciano parte del proprio
corredo caratteriale.
Alla domanda: “Quale è una gara estrema che
ritieni non poterci mai riuscire a portarla a termine?” di seguito le risposte ricevute:
“Nessuna, ancora oggi ritengo che possa
arrivare in fondo a qualsiasi gara, con l’avanzare dell’età non so, i miei
prossimi obbiettivi sono UTMB e TDG e spero di riuscirci.”
“Temo il freddo, quindi ogni gara
esposta a temperature rigide mi preoccupa (il che non siginfica che prima o poi
non la proverò…)”
“Penso che con un buon allenamento mentale
si possa portare a termine qualsiasi gara. Non importa il tempo che impieghi.”
“SE CI SONO, NON NE SONO A CONOSCENZA.
PROBABILMENTE UNA GARA MOLTO LUNGA E MOLTO TECNICA.”
Ciro:
“Nessuna, se m’innamoro.”
“Ma
per ora nessuna.”
“Non lo so.”
“Non penso ci sia una gara
ultramaratona su strada dove non ci riuscirei.”
Francesca: “Non esiste, non la
conosco. Però mi sono precluse tutte le prove senza balisaggio, non so usare
bussole e cartine quindi sicuramente il mio limite sta li, non nel numero di
km. E può stare anche nelle condizioni climatiche estreme, credo di non essere
tagliata né per il caldo estremo né per il freddo estremo.”
“Non so no non saprei dirti forse le
48h o le sei giorni.”
“Credo nessuna.”
“Vorrei fare il Tor ma allo stesso
tempo non mi sento pronta! Spero un giorno di riuscirci!”
“Non saprei. Credo che si possa fare
molto, tutto dipende dalla preparazione.”
“Tutte quelle gare lunghe alle
qualli parto senza essere convinto, quelle sono le piu difficili da finire.”
“AL MOMENTO NON HO
IDEA.”
“Non c’è una gara, una volta
valutata distanza e dislivello, e deciso che è alla mia portata parto convinto
di portarla a termine.”
“Non
esiste, penso che tutto si possa fare, basta volere.”
“Non
l’ho ancora trovata, come faccio a dirlo?”
“Non ci ho
mai pensato.”
“Non lo so. Credo che
preparando bene una gara, potrei finirla anche se molto estrema..”
“Nessuna gara estrema penso di non poter riuscire.
Bisogna avere solo gran voglia e motivazione.”
“Tutte le gare ultra che consistono nel fare dei giri
di uno stesso percorso prefissato, per esempio in una pista di atletica etc.
Semplicemente per me non c’è motivazione.”
Altri
hanno dichiarato di temere gare troppo lunghe, di distanze superiore ai 200 km,
di seguito alcune risposte: “Il Tor des
Geants”, “Ho rinunciato alla 9 Colli, alla Sparta-Atene”, “202 nove colli”, “PROBABILMENTE UNA GARA MOLTO LUNGA E MOLTO
TECNICA”, “La 6 giorni”.
Alcuni temolo le condizioni atmosferiche oppure la privazione del sonno, ecco
alcune risposte: “Temo il freddo, quindi ogni gara esposta a temperature rigide
mi preoccupa (il che non significa che prima o poi non la proverò…)”, “Forse le
gare di ultracycling di diversi giorni e con molte salite lunghe e ripide,
nelle quali oltre all’impegno fisico estremo mi spaventa la carenza di sonno”, “Non
sò forse una gara al freddo, con temperature a meno 20 non lo sopporterei...”
Venerdì
29 ore 17.30 presso la Biblioteca “Elsa Morante” di Ostia Lido (Via Adolfo
Cozza 7, 00121 – Ingresso disabili Lungomare P. Toscanelli, 184) sarà possibile
conoscere Matteo SIMONE, autore dei libri: “Doping
Il cancro dello sport” ed. FerrariSinibaldi e “O.R.A. Obiettivi, Risorse, Autoefficacia. Modello di
intervento per raggiungere obiettivi nella vita e nello sport,
ed. ARAS. Moderatore: Giuseppe Meffe.
Matteo SIMONE
Psicologo,
Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
CONTATTI:
380.4337230 - 21163@tiscali.it
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