venerdì 8 agosto 2025

Luca Parisi: Ho ancora tanta voglia di correre e migliorare

 Dott. Matteo Simone 
  

Il 3 agosto 2025 Umberto Persi (A.S.D. AT Running) e Luca Parisi (S.S. Lazio Atletica Leggera) hanno deciso di arrivare insieme al traguardo della XXVIII^ “La Speata” a Subiaco (RM), corsa su strada in salita di 12 km con il crono di 49’49”, precedendo Fabrizio Vannoli 54’49”. 
Tra le donne ha vinto Angela Mattevi 58’01”, precedendo Giulia Cappelli 59’09” e Chiara Siringo 01h00’45”. 
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Luca attraverso risposte ad alcune mie domande il giorno dopo la gara. 
Complimenti per la vittoria insieme a Persi alla Speata, concordato? La ‘Speata’ ieri ha avuto un epilogo diverso dal solito, forse mai capitato in una gara del genere. Non è stato per niente concordato in anticipo, semplicemente nessuno dei due fino al sesto km circa era riuscito a prevalere in maniera netta sull’altro, entrambi corriamo ormai da diverso tempo e portiamo con noi tanti piccoli e grandi infortuni che ci hanno temprato nel corso di tutta la nostra carriera agonistica.
Umberto per il ginocchio, io per il tendine d’Achille, entrambi se avessimo forzato ancora di più il ritmo, e in una gara così impegnativa, ci saremmo sicuramente fatti male, ha prevalso quindi il buonsenso e soprattutto l’amicizia e la stima reciproca.
 

Una gara durissima dove gli unici capaci di dettare un ritmo di gara vincente erano solamente loro due ma hanno deciso di giungere insieme al traguardo senza stress e senza rischiare di infortunarsi preservandosi per le prossime gare alla ricerca di crono importanti su gare con misure certificate di 10k, mezza maratona e maratona, considerando questa una gara test, una gara allenamento per potenziare fisico e mente.  
Avete corso insieme dall’inizio o uno dei due ha provato a cambiare ritmo? Io spronavo lui e lui incitava me, eravamo come una squadra perfetta, pronta a scalare questa cima verticale! Verso il decimo km, ho sentito un leggero irrigidimento al tendine d’Achille destro e ho detto a Umberto queste parole ‘Vai a vincere!’. Lui in un primo momento dopo un iniziale mio rallentamento, aveva guadagnato una decina di metri di vantaggio, ma vedendo che non mollavo, mi ha aspettato poco dopo facendomi rientrare e da lì abbiamo deciso che non aveva nessun senso fare una volata, io aggravando il mio tendine e lui il suo ginocchio.
Essendo due atleti ben collaudati e temprati, in una volata a intensità elevate e con tutta quella fatica accumulata, non ci sarebbe stato nessun vincitore, solo due atleti infortunati che avrebbero impiegato settimane per riprendersi. Arriviamo quindi a pari merito sul traguardo con una delle più belle foto che custodirò come simbolo di amicizia e dando un esempio, come ha detto anche Umberto, a tutti quei bimbi al traguardo, che lo sport non è solo competizione, può essere anche condivisione, rispetto, amicizia.
 

Comunque un bel messaggio di affrontare insieme le durezze della vita come possono essere le salite ed eventuali infortuni, con la consapevolezza che insieme è molto meglio nel gestire, affrontare, superare qualsiasi cosa, rendendo lo sport un allenamento alla vita e un messaggio di condivisione e di alleanze reciproche. 
Un
atleta davvero fortissimo nel panorama nazionale, a podio anche in ultramaratona 50km di Romagna con tempi vicini al record italiano.
 
Cosa hai in mente entro fine anno? Ci pensi a un personal best in maratona? Entro fine anno conto di partecipare a una Maratona, probabilmente sarà quella di Torino, scelta per il suo percorso veloce, dove potrei di nuovo fare il personale che attualmente è di 2h18’. Uno dei prossimi appuntamenti sarà sicuramente la 12 x 1h a settembre per la mia società SS. Lazio Atletica Leggera, di cui voglio ringraziare Gabriele Chiocca e Angelo Taggi per il loro supporto.  

Il 1° dicembre 2019 Luca ha stabilito la sua miglior prestazione in maratona a Valencia con il crono di 2h18’02” e comunque quest’anno ha dimostrato di essere capace di far meglio con l’ottimo crono alla difficilissima maratona di Roma in 2h2001”. 
Ci pensi all’ultramaratona?
Per quando riguarda lultramaratona spero presto di ricevere il titolo Italiano Assoluto, il vincitore attuale recentemente è stato sospeso per essere stato riscontrato positivo a un controllo, e spero che la giustizia sportiva possa assegnare nuovamente i titoli assoluti sia di Maratona ma anche dei 50km. Sono assolutamente contrario alla pratica del doping, che reputo qualcosa di scorretto e ingiusto nei confronti degli atleti che corrono come me, che si rifanno a valori come il sacrificio in allenamento e la passione per lo sport.  

In effetti, il vincitore del titolo italiano di maratona il 2 febbraio 2025 a San Felice Circeo (LT) e del titolo italiano 50km (02h50’33”) il 25 aprile 2025 a Castel Bolognese (RA) è stato sospeso in via cautelare dal Tribunale Nazionale Antidoping per la violazione degli articoli 2.1, 2.2 (sostanza riscontrata è l'EPOricombinante) e questa sarebbe la seconda sospensione; nel 2018 era già stato ufficialmente squalificato per quattro anni per la positività all’eritropoietina riscontrata ai campionati di mezza maratona di Agropoli, dove arrivò in terza posizione con 1h03'09. 
Il 25 aprile 2025, a
lla 50km di Romagna Luca Parisi si classificò vice campione italiano 50km con il crono di 02h5625”.
 
Correresti una 100km in Olanda, al Conero o al Passatore? Ci pensi alla maglia azzurra ultramaratona? In ottica 100km, tendini e ginocchia permettendo, sto pensando seriamente di riprovare la 100km in occasione della gara organizzata da Paolo Bravi a febbraio al Conero, per ottenere il minimo essenziale per partecipare ai mondiali sulla distanza che si terranno nel 2026. Ma un infortunio al tendine rotuleo riscontrato alcuni mesi fa, mi aveva temporaneamente fatto mettere da parte l’idea che però è di nuovo tornata viva in me. 

Un atleta davvero fortissimo che cerca gare per mettersi in gioco, mettersi alla prova, eccellere e ottenere vittorie, podi, record per la distanza per la quale, al momento, sente di dare il massimo e di giocarsela con i più forti, allenandosi seriamente e in modo mirato e valutando di volta in volta il da farsi, senza stress ma con il piacere di farlo e di esserci.  
Il 22 Febbraio 2025 avrà luogo l’Ultramaratona del Conero IV° Memorial Mimmo Strazzullo a Porto Recanati, Gara Nazionale FIDAL di corsa su strada di 100Km-50km-30km-10km e staffetta 10x10km non competitiva a squadre organizzata da Grottini Team Recanati ASD. 
Andresti in Kenya per uno stage? In Kenya andrei sicuramente, magari con Umberto potremmo fare un sacco di allenamenti insieme. 
Hai cambiato metodo di allenamento o approccio mentale? Mi sto allenando da solo e forse essere spirito libero mi fa correre più forte. Il mio approccio mentale è molto cambiato, mentre prima arrivavo alle gare più agguerrito che mai, con partenze subito veloci, ora sono molto più riflessivo e cauto, forse è ciò che serve per le ultramaratone. 

Un atleta fortissimo con potenzialità ancora da scoprire provando altri metodi di allenamento fisico e mentale, approfondendo la conoscenza di se stesso e degli altri.  
Hai ancora stimoli per correre di qualità e in quantità? Ho ancora tanta voglia di correre e migliorare e soprattutto di provare nuove esperienze. Grazie ancora Matteo per la tua intervista. 

Il segreto nel successo sta proprio nel continuare a divertirsi faticando, scoprendo sempre più se stessi nella fatica che porta a rinforzarsi e a continuare a contattare proprie esigenze e motivazioni cercando di raggiungere, mete, obiettivi e sogni da trasformare in realtà, credendoci e impegnandosi senza stress ma con serenità, consapevolezza e resilienza. 
Un’intervista a Luca è riportata nel libro “Il piacere di correre oltre”
di Matteo Simone. 
Editore: Prospettiva Editrice. Collana: Sport & Benessere. 
Data di Pubblicazione: novembre 2022. 

Dott. Matteo Simone 
380-4337230 - 21163@tiscali.it  
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

Nessun commento:

Translate