La
testa è il 70% della prestazione in gara
Dott.
Matteo Simone
E’ risaputo che nello sport conta
anche l’aspetto mentale oltre all’allenamento fisico.
Quando si tratta di sport di
endurance, come le ultramaratone, l’aspetto mentale ha un’importanza maggiore
perché si tratta di saper gestire lo sforzo fisico prolungato dove potrebbe
entrare in gioco il dubbio, il timore, la paura, l’insicurezza e si tratta di
consolidarsi come persona, di potenziare la motivazione, di utilizzare
strategie che permettano di non mollare fino al compimento della propria
missione sportiva.
Di
seguito approfondiamo la conoscenza di Daniele Mazza
(Atletica Amatori Brindisi) attraverso risposte ad alcune mie domande.
Come hai deciso di correre le
ultramaratone? Prima della mia seconda Maratona, a
Calimera nel 2023, conobbi Vanessa Fina che mi mise la pulce nell'orecchio: ‘Iscriviti
alla 6 ore di Copertino, hai la preparazione della Maratona, potresti provare a
farla’, detto fatto! Dopo 10 giorni dalla Maratona della Grecia Salentina
affrontai la mia prima 6 ore. Mi piazzai terzo di categoria con 59,59km. Da lì
poi non mi sono fermato più.