Il giovane 25enne Campione Italiano di Maratona Dario Santoro di Manfredonia, parteciperà ai “Campionati Assoluti di Mezza Maratona”.
Dario, in forza attualmente alla “Atl.
Potenza Picena” ed ex “A.S.D. Gargano 2000 Manfredonia”, dovrà vedersela domani, in quel di Fucecchio (FI), con i
migliori interpreti nazionali sulla distanza (km 21,097). Dario Santoro,
trionfatore nel novembre scorso ai Campionati Italiani di Maratona svoltisi a
Ravenna, vanta sulla distanza della “mezza maratona” un personale di un’ora e
cinque minuti! Ma ora è in crescita, determinato ed allenato da Martini, un
grande e sensibile allenatore, quindi ci si può aspettare la sua best
performance.
Dario ha scoperto la passione della
corsa grazie al suo professore di educazione fisica della scuola superiore: “Abbiamo
iniziato a fare degli allenamenti extra scolastici 2 volte a settimana, vincendo
il titolo regionale scolastico e approdando alle nazionali”.
All’inizio c’è
bisogno di qualcuno che ti indirizza, che intravede delle qualità da coltivare
e poi il resto viene da solo con la passione e le emozioni che si sperimentano.
Campione Italiano
nonostante 11km con i crampi, Dario sa che sono tanti gli elementi che
contribuiscono al benessere e alla performance, anche un buon approccio
mentale, e un corretto stile di vita.
Per essere campioni c’è bisogno di essere supportati da
amici, famigliari, istituzioni, e continuare a credere in quel che si fa ed
andare avanti con impegno e determinazione: “I miei familiari sono i miei primi
tifosi e quindi ho la loro piena ammirazione in quello che faccio!”
L’A.S.D. Gargano
2000 continua a sostenere l’atleta sipontino nella sua scalata al successo.
Ritieni utile lo psicologo dello
sport, se si per quali aspetti ed in quali fasi dell’attività sportiva? “Penso
che abbia una grande importanza, su aspetti come la capacita di avere una forte
autostima e di guardare le cose che ci accadono con ottimismo, e durante le
fasi negative come infortuni oppure periodi dove le motivazioni vengono a
mancare!”
Hai dovuto scegliere nella tua vita di lasciare uno sport a causa di una carriera scolastica o lavorativa? “Purtroppo
sono disoccupato, ma se mi troverò avanti ad una scelta simile, sicuramente
darei più importanza al lavoro; perché purtroppo lo sport non mi dà da vivere,
ho la necessità di portare avanti la mia famiglia, un figlio ed una moglie.
Questo non significa che lascerei lo sport, perché lo sport e vita e fa parte
di me!”
Dario ha le sue priorità, nonostante la sua giovane
età ha già una famiglia da sostenere e quindi la priorità è un lavoro
redditizio che comunque non gli precluderebbe la possibilità di continuare
sport ad altissimi livelli.
Crederci sempre ed andare avanti, la forza di volontà,
l’impegno, la passione, la costanza sono le chiavi del successo.
Matteo SIMONE
Psicologo,
Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
380.4337230 - 21163@tiscali.it
Nessun commento:
Posta un commento