sabato 19 novembre 2016

Sei Ore dell’Adriatico, tappa del 14° Gran Prix IUTA 2016 di Ultramaratona


STEFANO SEVERONI

 

  
Sabato 12 novembre 2016 nella città di Pescara della regione Abruzzo c’è stata la Sei Ore dell’Adriatico, una manifestazione valida come tappa del 14° Gran Prix IUTA 2016 di Ultramaratona, 3° Criterium Regionale, organizzata dall’A.S.D. Pescara Runner. Il percorso un anello di asfalto, completamente pianeggiante, di circa 1,5 km e chiuso al traffico dei veicoli, ove l’unica insidia è stata costituita dal vento gelido. Oltre alla prova della sei ore, la manifestazione ha previsto anche la distanza di maratona e la mezza, partita alle 16:00 invece che alle 14:00, come per le altre due distanze.
Nella classifica della sei ore, 122 atleti di cui 105 uomini e 17 donne. Ben due atleti sono riusciti nell’impresa di percorrere oltre 80 km: il primo classificato Antonio Bucci (km 80,488), il secondo Federico Bruni (km 80,044).
5 atleti hanno invece superato in 70 km, con in testa il terzo classificato Maurizio di Paolo (km 77,321). Ottava assoluta e prima donna Valeria Empoli (km 68,195); seconda atleta donna Antonella Feltrin (km 64,003) e terza Maria Loreta Bellobuono (km 62,100). L’atleta Aurelia Rocchi, tesserata per la società laziale ASD Villa De Sanctis, in testa alla classifica femminile del 14° Gran Prix IUTA 2016, quando mancano soltanto tre prove alla fine, si è classificata quinta donna, coprendo km 60,815.   Osservando al classifica si annota in particolare:

   2 atleti oltre km 80;

   ‒5 atleti oltre km 70;

   ‒ 26 atleti oltre km 60;

   ‒ 43  atleti oltre km 50;

   ‒ 36 atleti oltre km 40

   ‒ 7 atleti oltre km 30;

   ‒ 2 atleti oltre km 20;

   ‒ 1 atleta oltre km 10.

   15 atleti nella classifica generale della maratona: primo uomo il laziale Stefano Fubelli in 3h10’51” e prima donna l’ultramaratoneta Angela Latorre in 3h28’03”.

   Nella gara di mezza maratona, primo uomo Ion Anghel in 1h15’10” e prima donna Katia D’Alessandro in 1h33’07”. Nella classifica generale compaiono 41 atleti, di cui 24 sotto le 2 ore e altri 11 sotto le 3 ore, mentre gli altri 6 hanno terminato la prova sopra le 3 ore.

   Buona l’organizzazione gara, con una difficoltà però nella preparazione delle classifica da parte della Mysdam. Per il prossimo anno gli organizzatori già pensano di modificare la data, anticipandola a settembre, nella speranza di condizioni meteorologiche più clementi rispetto all’alterno mese di novembre, tipicamente autunnale.

                                                                                                                            STEFANO SEVERONI

 

 

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