Dott. Matteo Simone
La
6 ore di Campobasso 2017, seconda edizione, l’ano scorso vinta da Michele
Debenedictis, quest’anno Matteo Nocera è tornato a gareggiare dopo un periodo
di stop dovuto a impegni e infortuni e dopo una lunga vacanza anche di un
periodo nel Gargano presso Mattinata avendo modo di conoscere gli amici di
Manfredonia tra i quali Michele Spagnuolo, ideatore del Team Frizzi e Lazzi
walking e Filippo Castriotta promettente ultrarunner.
Ecco le sue parole un po’ di tempo fa prima della gara:
“Ciao Matteo. In questi ultimi 2 mesi ho approfondito i concetti
espressi da te e letti sui tuoi libri…! Mai come ora mi sono stati veramente
utili e più passa il tempo e più riesco a farli 'miei'. Da 2 mesi sto
curando una tendinopatia bilaterale che non mi permette di allenarmi come vorrei
ma la forte voglia di correre e partecipare alla prossimo gara (6 ore di Campobasso
il 7 Ottobre) mi ha dato tanta 'Testa': … la resilienza di cui tu spesso parli, la
forza di volontà, i sacrifici. Non avrò le gambe di qualche mese fa ma correrò
molto più di testa e sono sicuro che questa è la strada giusta per migliorarsi.
Veramente la testa fa tanto soprattutto nell'ultramaratona e io che sono nuovo
del campo più sperimento su di me adattamenti e condizioni critiche e più me ne
rendo conto. Ti saluto con affetto poi ti farò sapere come andrà. Spero in un
podio perché ho una promessa da mantenere con Michele Spagnuolo e gli amici di
Manfredonia….! Ho tanti buoni motivi per soffrire 6 ore!”
Sempre
disposto a mettersi in gioco Matteo Nocera, sempre pronto ad apprendere dall’esperienza,
ad ascoltare altri, per far meglio, per star meglio.
Di seguito Matteo Nocera racconta la sua esperienza di gara:
“Ciao Matteo. Un buon 3° posto che mi soddisfa viste le condizioni
fisiche proibitive. Vittoria a Fiadone Antonio un amico un forte ultrarunner
molto corretto in gara. Partenza buona da parte mia, di Fiadone e Ciattaglia (poi
ritiratosi) con una media di 4.25 per le prime 3 ore. Mi sentivo bene ho preso
il comando. Dopo ho iniziato a sentire forti dolori all'inguine per la pubalgia
che adesso dovrò curare bene prima di riprendere...ma in ogni caso Antonio ha
fatto una grande gara gli faccio i complimenti e sono molto felice per la sua
vittoria la merita tutta. Se si sa gestire potrà dare tante soddisfazioni
ancora a se stesso e a chi lo segue con passione. Complimenti per i suo km 72.
Ottimo 2° posto di Lorenzo Zingaro che ha risalito la classifica piano piano
fino a superarmi l'ultima ora circa…!
Io chiudo con 67,500 km pagando fortemente
il finale ma oggi ho corso solo di testa. Un terzo posto che mi da molte
motivazioni e coraggio per il futuro. Podio e questo è doveroso dedicato agli
amici di Manfredonia del team frizzi e lazzi Michele Spagnuolo e tutti gli
altri. Alla mia famiglia che mi segue sempre a un mio grandissimo amico oggi in
gara Carlo Esposito, unico! Ciao Matteo. A presto.”
Grandissimo
Matteo Nocera, una persona che rispetta amici atleti concorrenti, ha sempre una
parola gentile nei loro riguardi. Questo è lo sport che vogliamo, senza stress,
senza aggressività, uno sport di stile, di rispetto di regole e di persone, uno
sport che aggrega, che diventa una famiglia.
Va
bene così alla 6 ore di Campobasso, grande Matteo Nocera che ha partecipato onorando
la gara nonostante le condizioni fisiche non ottimali, ha ancora tanto da
lavorare e da dare. Importante è continuare a essere umili e positivi.
Un'intervista a Matteo Nocera è riportata nel
libro “Maratoneti e Ultrarunner. Aspetti psicologici di una sfida”, Edizioni
Psiconline.
Dott. Matteo Simone
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
Nessun commento:
Posta un commento