Matteo Simone
Il progetto “F. I. S. CH. I. O” (Federazione Istituti per lo sport che include e orienta), durerà sei mesi (da luglio a dicembre), ed è incentrato sul movimento, sull’idea di integrare, includere e dare spazio a tutti, ma proprio a tutti, compresi studenti con diversa abilità.
A scendere in campo Istituzioni
scolastiche presenti in otto regioni italiane (Lazio, Lombardia, Toscana,
Marche, Abruzzo, Campania, Basilicata e Sicilia), una grande rete che abbraccia
e percorre tutto lo stivale, e coinvolgerà gli studenti delle classi terze
della scuola secondaria di primo grado e delle classi prime della scuola
secondaria di secondo grado.
F.I.S.C.H.I.O. nasce per migliorare,
rendere più dinamico e anche naturale e divertente, il processo di inclusione,
di alunni con e senza disabilità, attraverso l’attività fisico-motoria. L’idea
è quella di muoversi tutti insieme. Fare gioco di squadra e portare a casa un
risultato che non è solo punteggio: è il piacere della condivisione.
Fra gli
obiettivi di “F. I. S. CH. I. O” c’è l’opportunità di creare un
continuum tra scuola ed extra scuola: tutto questo è possibile grazie a
insegnanti di educazione fisica, dei laureati in scienze motorie e dei
diplomati ISEF, esperti per il sostegno alla genitorialità, in sinergia con
federazioni sportive, enti di promozione sportiva, società e associazioni loro
affiliate, Amministrazioni Locali e altri Enti interessati all’educazione dei
giovani e alla prevenzione, con il fine di realizzare una concreta azione di
avviamento allo sport e di diffusione dei suoi valori positivi come lealtà,
spirito di squadra, senso di appartenenza, solidarietà.
Fra gli
strumenti di F.I.S.C.H.I.O si annovera lo “Sport Hello”. Uno spazio
di ascolto, di scambio, di raccordo con il territorio; dove si distribuisce
materiale di promozione del progetto, si evidenziano disagi, problematiche, e
si possono lasciare messaggi in una bacheca. Sarà un punto di riferimento per
la scuola: qui infatti potrete conoscere le strutture e le attività sportive
presenti nel quartiere (palestre, associazioni sportive, scuole di avviamento
allo sport, luoghi di aggregazione ecc.).
Presso Sport Hello tutti potranno
raccontare, proporre e soprattutto evidenziare eventuali complicazioni da
affrontare insieme, docenti e alunni.
F.I.S.C.H.I.O. va oltre le classi e
le scuole, intende migliorare in toto la vita degli studenti e per questo
prevede incontri presso ogni Istituto, alla presenza di esperti, di incontro
genitori e figli. Questo al fine di rafforzare il legame tra genitori, figli ed
insegnanti, rafforzare il compito della scuola, e favorire il sostegno alla
genitorialità, attraverso la pratica dello sport.
Ogni
istituto e associazione della rete ha creato un laboratorio di 40 ore. Il focus è
il movimento, anche come gioco ed espressione di sé e di contatto con gli
altri, nell’ottica di creare connessioni e relazioni. Ecco qui un breve elenco:
a) Di tutti i colori: per la
valorizzazione delle diversità e delle unicità attraverso lo sport;
b) Riserve in campo: per far
conoscere, attraverso il teatro-danza, la mobilità e l’attività fisica come
elemento fondamentale per la salute individuale e pubblica in un’ottica di
ricerca e sperimentazione corporea, vocale e di socializzazione;
c) Allenarsi alla felicità: per la
prevenzione del disagio giovanile, stimolando il benessere fisico e
psicologico;
d) Lo sport è un’arte: per lo
sviluppo del linguaggio del corpo;
e) In campo aperto: attraverso
l’attività di trekking, per accompagnare gli studenti a esplorare l’ambiente,
analizzare le proprie attitudini avvicinandoli al mondo dello sport e della
buona salute;
f) Giochi di altri tempi: per la
scoperta delle radici del proprio territorio;
g) La palla non è avvelenata: per
rispettare se stessi e gli altri, imparando a fare squadra e vincere insieme;
h) Fuori dai video games: per la
promozione della pratica sportiva quale alternativa all’utilizzo scorretto dei
giochi elettronici;
i) Io gioco leale: per una sana
competizione nel rispetto dell’altro e delle regole condivise.
La rete che
costituisce la finalità e il sostegno di F.I.S.C.H.I.O. è così formata:
Capofila: Liceo Magistrale Gelasio
Caetani di Roma (Lazio)
I. C. di Amatrice (Lazio)
I. C. di Atri Teramo (Abruzzo) (Si
pone la finalità di promuovere il pieno sviluppo della persona)
I. C.47 Sarria-Monti di Napoli
(Campania)
I..I.S.S. “Peano” Firenze (Toscana)
I. C “Munari” di Milano (Lombardia)
I.I.S.S. “Sinisgalli” Senise Potenza
(Basilicata)
Istituto Comprensivo “Garibaldi”
Realmonte (Sicilia)
I.C. del Tronto e Valfluvione Ascoli
Piceno (Marche)
Ente di promozione sportiva: Acsi
Nazionale (Associazione Centri Sportivi Italiani);
Ente accreditato formazione docenti:
AIMC (Associazione Italiana Maestri Cattolici);
Ente di Formazione Nazionale: Family
smile (si occupa, ormai da diversi anni, della tutela e dello studio dei
diritti dei minori e dei diritti delle persone svolgendo un’intensa attività di
ricerca e di analisi delle dinamiche individuali e sociali che ne determinano
il contenuto e l’espressione);
Associazioni territoriali:
Associazione culturale Top Stage (Sicilia); Le compagnie malviste (Lombardia) (Impegnate
da dieci anni nella diffusione della pratica teatrale e della cultura come
veicolo per la coesione sociale e motore dell’economia tutta. Lo strumento
privilegiato per riacquisire la fiducia in sé stessi, contrastare la
solitudine, risvegliare la creatività sopita e il confronto con la comunità, è
il laboratorio teatrale); APAB (Toscana) (Fra le sue attività storiche, sin
dalle origini del 1994, l’azione formativa come sperimentazione viva proprio
laddove vi sono difficoltà sociali forti. Il mondo carcerario o quello borderline dei dropouts scolastici, esperienze d’avanguardia formativa in cui i
risultati positivi sono stati a volte anche eclatanti);
L’isola trovata
(Lazio);
Alveare per il sociale onlus (Associazione Nazionale)
SCIE (Scuole e cultura italiane all’Estero).
Università degli Studi Kore di Enna
(Sicilia)
Accademia di BB AA “Michelangelo” di
Agrigento (Sicilia).
Il 17 ottobre 2017, presso la sala
"Falcucci" del MIUR, alla presenza del Dirigente dell'Ufficio V del
MIUR, Antonino Di Liberto, sono state presentate le attività previste: ricerca,
laboratori, formazione docenti, promozione dei contesti territoriali ecc. Grande
entusiasmo per un progetto che coniuga sport e inclusione, scuola e realtà
associative, sani stili di vita e cittadinanza attiva.
Giovedì 19 ottobre alle ore 11, presso
l’Istituto Magistrale “Caetani” di Roma in viale Mazzini 36, è stato presentato
il progetto “FISCHIO”, finanziato dal MIUR (Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca). Alla presentazione sono intervenuti il
Sottosegretario Vito De Filippo, la giornalista Daniela Gambino, il coordinatore del gruppo di lavoro per il
monitoraggio del progetto Giuseppe Zambito, dirigente dell’Ufficio Politiche
Sportive del Miur Antonio Di Liberto, la coordinatrice nazionale del progetto
Angela Indelicato e il Dirigente Scolastico della scuola capofila, l’Istituto
Caetani, Cosimo Guarino.
Sottosegretario Vito De Filippo: “C’è molto da fare, ma se manteniamo questo ritmo operativo possiamo
avere di più. La scuola italiana è considerata molto inclusiva. Anche perché la
scuola che non include non è scuola. Lo sport non è solo un’attività formativa
ma porta con sé valori indissolubili come lealtà e gioco di squadra”.
Arturo Mariani, calciatore e
scrittore, componente della Nazionale Italiana Amputati ha portato la sua
testimonianza. All’incontro sono intervenuti i vari rappresentanti della rete
“FISCHIO”, costituita da associazioni, enti e dagli Istituti, che hanno presentato
i loro contributi.
Il progetto mira
a raggiungere i seguenti obiettivi:
- Creare un ponte tra scuola ed
extra scuola: L’attività motoria e sportiva, vista in un contesto scolastico non
limitato strettamente alla disciplina dell’educazione fisica;
- Creare un networking di
professionisti per il coordinamento, il monitoraggio e la valutazione del
progetto: Docenti, associazioni, professionisti del settore dello sport e della
salute psicologica e sociale, insieme per realizzare la proposta progettuale;
-Favorire la pratica sportiva in
modo innovativo stimolando lo star bene, lo stare insieme e lo stare bene
insieme, comunicando e creando relazioni
positive con gli altri, riconoscendo nell’attività motoria e sportiva, i valori
etici alla base della convivenza civile;
Favorire il sostegno alla
genitorialità, coinvolgendo genitori e docenti in un confronto sulla
partecipazione e l’organizzazione della vita scolastica;
- Valorizzare la replicabilità delle
iniziative attraverso la creazione di un format da mettere a disposizione di
altre Istituzioni scolastiche, per lo scambio di buone prassi.
Il progetto
nello specifico, si suddivide in quattro macro-aree:
a) per la conoscenza degli stili di
vita (attività fisica, alimentazione…), la percezione e i vissuti emotivi
dell'alunno all'interno del contesto classe e la valutazione degli spazi
fisici, idonei allo svolgimento dell’attività motoria;
b) formazione a distanza dei
docenti, con l’obiettivo di aumentare l'empowerment scolastico, fornendo agli
insegnanti curriculari e non, strumenti per gestire il gruppo classe in
un'ottica di inclusività, attraverso strategie tese all'apprendimento
cooperativo;
c)
momenti di sensibilizzazione sull’importanza della pratica sportiva; la
prevenzione sanitaria; il rispetto verso se stessi e gli altri;
2- SPORT-HELLO sia fisico che
virtuale. Fisico: Allestimento, in ogni istituto della rete, di uno spazio di
ascolto, di scambio, di raccordo con il territorio; spazio attraverso il quale
raccontare, condividere, proporre e soprattutto evidenziare eventuali
problematiche da affrontare.
3- ATTIVITA' LABORATORI: Avvio di un laboratorio
presso ogni Istituto della rete, su un tema specifico, in relazione al proprio
contesto e alla propria storia, della durata di 40 ore e che vedrà il
coinvolgimento di un massimo di 40 alunni, in particolare alunni diversamente
abili.
4- CONTEST FOTOGRAFICO: Concorso per
immagini “UN’AZIONE, UNO SCATTO”, rivolto a tutti gli alunni delle scuole
italiane. Verranno premiate le immagini che meglio riescano a rappresentare il
concetto di “sport e integrazione”.
I canali social del progetto: Sito
web: www.progettofischio.it Twitter: @Fischio_Sport Instagram:
fischio_sport Facebook: https://www.facebook.com/Fischio-Federazione-Istituti-Per-Lo-Sport-Che-Include-e-Orienta-477692629268622/
Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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