Matteo Simone
Psicologo, Psicoterapeuta
Ad Arco si è svolto un evento interessante presso il Palazzo Panni, con il patrocinio del Comune di Arco, Assessorato allo Sport. Ultramaratone ed ultratrail, esperienze ed emozioni raccontate da Sonia Lutterotti e Roldano Marzorati, Ospite della serata Matteo Simone, psicoterapetuta e psicologo dello sport.
Lo sport di resistenza come metodo per
affrontare le fatiche di tutti i giorni. Raccontare per immagini e filmati
l’essere ultramaratoneti calati nel contesto sociale fatto di lavoro,
allenamenti e vita quotidiana.
Sonia Lutterotti e Roldano Marzorati hanno fatto di questo sport una passione di vita ed hanno scoperto una
sorta di elisir che fa restare sempre giovani in compagnia di belle persone che
partecipano e frequentano questo mondo fantastico delle lunghe distanze.
Sonia si dedica alle ultra come se fosse un suo
giardino da curare per ottenere il meglio, i fiori più belli profumati, e così
si dedica a questo sport nelle varie fasi, dalla preparazione alla gara, al
post gara, per avere benefici più ottimali e performanti.
Per Sonia non è importante solo la gara, solo il
tempo trascorso in gara, ma è importante la fase di preparazione, il tempo
vissuto precedentemente la gara, ed altrettanto importante è il post gara, una
sorta di rilassamento e non solo, i racconti e le condivisioni con gli amici,
con il partner che ha la stessa passione, Roldano che come Sonia ha scoperto
questa sorta di elisir di benessere.
Sonia e Roldano sono riusciti a trovare la loroa
dimensione, la loro libertà, ad assaporare il meglio che la vita quotidiana può
offrire con il sentire le proprie sensazioni corporee ed osservare quello che
ti circonda mentre corri: persone, natura, animali, albe e tramonti.
Quello che ti permettere di continuare in questo
sport non sono solo le endorfine che vanno in circolo, ma il puro piacere del
gesto sportivo, dei paesaggi, delle sfide, degli incontri con altri che
condividono la tua passione, che ti comprendono che sono sulla tua stessa
lunghezza d’onda.
Nell’ultramaratona avviene una sorta di scambio, si
fatica, si soffre, ma l’ultramaratona in cambio ti dà tanto in termini di
soddisfazioni, appagamento personale, condivisioni.
In questo sport di lunga durata, lunghe distanze,
bisogna essere pazienti, avere un approccio meditativo e considerare che le
crisi, come gli infortuni, come arrivano così se ne vanno, quindi bisogna
essere cauti e sereni.
Lo sport prolungato prevede delle
strategie mentali che ti permettano di non abbandonare la gara anzitempo,
riesci a mettere in atto dei meccanismi mentali che ti riportano al qui e ora e
al momento presente a correre, a stare sveglio o a distrarti per avanzare con i
metri e i chilometri e a trascorrere tanto tempo in piedi facendo sport
osservando, facendo attenzione, alimentandoti ed avendo comunque un approccio
meditativo.
Partecipare a una gara diventa un progetto, uno
studio del territorio, della difficoltà, delle risorse personali possedute che
ti possano permettere di portare a termine la gara.
Sonia e Roldano hanno tanta esperienza ed
hanno imparato ad addomesticare la fatica, a trattare la crisi, a rimodulare
gli obiettivi in caso di difficoltà, a trovare comunque le loro motivazioni nel
portare a termine le gare, nell’andare avanti con fiducia e determinazione.
Si diventa avventurieri del limite, alla ricerca di
sensazioni forti, di emozioni nello sperimentarsi in competizioni ardue e
difficili.
In questa modalità di fare sport, l’avversario a
volte non è l’altro atleta ma la gara stessa, a volte non si affronta un altro
avversario ma la gara stessa per portarla a termine, per non farsi intimidire.
Con la pratica delle Ultramaratone e dell’Ultratrail
si sviluppa Resilienza ed autoefficacia, concetti importanti nella psicologia
dello sport, ma anche nella vita in generale, per non arrendersi mai e per
raggiungere i propri obiettivi in qualsiasi campo.
Importante un
elevata autoconsapevolezza delle proprie risorse personali e
dei propri limiti nella pratica degli sport di resistenza che diventano un
ottimo insegnamento di vita per affrontare le fatiche di tutti i giorni.
Le persone
mettono in atto un’ampia variabilità delle risposte individuali di fronte a
crisi, infortuni, sconfitte: alcuni soccombono, alcuni
appaiono resilienti, altri (pochi) appaiono addirittura rafforzati dall’aver
affrontato con successo stress e avversità.
Così come avviene negli sport di
endurance, resistere ed andare avanti, lottare con il tempo cronologico ed
atmosferico, con se stessi, con i conflitti interni, a volte sei combattuto e
indeciso, tentato a fermarti, a recuperare a riposare, a rinunciare. Importante
è amare sempre se stessi, la vita, ed avere una elevata passione e forte
motivazione in quello che si fa.
Gli atleti sperimentano sicurezza nel
riuscire a portare a termine tali competizioni estenuanti, sentono di valere,
di avere forza mentale, di saper prendere decisione, di sentirsi leader, in
sostanza aumenta l’autoefficacia personale nell’ambito sportivo, si sentono
riconosciuti dagli altri, si scopre di possedere capacità insospettate. L’ultracorsa
diventa una palestra di vita.
Si impara a superare qualsiasi ostacolo,
a valutare che per ogni problema c’è almeno una soluzione tale soluzione ti
porterà al traguardo finale, ti permetterà di superare gli imprevisti e
tollerare le sofferenze che comunque diventano passeggere.
L’essenza della vita è sperimentare le
proprie capacità personali, misurarsi l’incerto, sfide continue per entrare
dentro se stessi e fare un viaggio interiore alla ricerca di se stessi, per
conoscere se stessi e le proprie possibilità e capacità di affrontare e sempre
rialzarsi quando si casca, ci si infortuna.
La passione è un motore potente che riesce a
mobilitare le energie occorrenti per portare a termine qualsiasi impresa con
qualsiasi condizione. Con la forte passione e giusta
motivazione si può avere la
capacità di gestire momento per momento eventuali imprevisti o crisi ed andare avanti nello sport e nella
vita.
Essere resilienti implica il percepire
al tempo stesso il dolore e il coraggio, affrontando le
difficoltà grazie alle proprie risorse personali, relazionali e contestuali. La pratica
dell’ultramaratona permette di conoscere e scoprire delle risorse interne che
in situazioni ordinarie sono insospettabili.
Le persone dotate di alta resilienza sono flessibili, sanno adattarsi con
prontezza a nuove situazioni.
L’adattamento
graduale a situazioni di estremo stress psicofisico permettono di esprimere
delle caratteristiche che hanno a che fare con la tenacia, la determinazione,
la resilienza, che accrescono la forza mentale per andare avanti, per
raggiungere un obiettivo prefissato, per superare eventuali crisi
lungo il duro percorso.
Il non
fermarsi davanti a imprevisti, il non mollare, il “piegarsi ma non spezzarsi”,
l’essere resilienti permette di rialzarsi più forti e determinati di prima, permette
di ricominciare con più entusiasmo di prima, con più coraggio, con più
esperienza, con più sicurezza.
E’ importante essere consapevoli nel
“qui e ora” di quello che si fa, momento per momento, facendo ogni cosa con la
massima attenzione e concentrazione, non lasciando niente al caso, curando i
minimi particolari, senza distrazioni.
Insomma correre per lunghe distanze con
se stessi e con gli altri affrontando diverse situazioni e superandole se non
alla prima volta nelle volte successive fortificandosi sempre di più diventa
una autoterapia.
Simone
M., Psicologia dello sport e dell’esercizio fisico. Dal benessere alla
prestazione ottimale, Sogno Edizioni, Genova, 2013.
- O.R.A. Obiettivi, Risorse, Autoefficacia. Modello di intervento per raggiungere obiettivi nella vita e nello sport, Edizioni ARAS, Fano, 2013.
- Sviluppare la Resilienza Per affrontare crisi, traumi, sconfitte nella vita e nello sport. MJM, Meda (MI), 2014.
- O.R.A. Obiettivi, Risorse, Autoefficacia. Modello di intervento per raggiungere obiettivi nella vita e nello sport, Edizioni ARAS, Fano, 2013.
- Sviluppare la Resilienza Per affrontare crisi, traumi, sconfitte nella vita e nello sport. MJM, Meda (MI), 2014.
Matteo
SIMONE
380-4337230
- 21163@tiscali.it
Psicologo,
Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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