La Classifica Squadra Maschile dell’ Atletica La Sbarra, squadra di podismo
di Roma, dopo tre tappe, grazie all’ottimo
lavoro di squadra, si conferma ancora al terzo posto più consolidato rispetto
alla settimana passata. Grande merito a
tutti gli atleti ed al Presidente Andrea Di Somma che ci mette tanto entusiasmo
e tanta passione e persuasione per coinvolgere gli atleti in questo grande
obiettivo, ma in particolare grande merito va riconosciuto ai veterani della
squadra, gli ultracinquantenni Alberto Alfieri, Marcello Tesoro, Raffaele
Vitale, Mario Ardizzi ed in particolare al veterano Top Runner Giuseppe D’Antone
che all’età di 57 anni è ancora il più forte della squadra e riesce a competere
con gli atleti più giovani.
L’atletica
La Sbarra riesce a ben figurare anche per quanto riguarda la squadra femminile,
infatti, la classifica delle Squadre Femminili dopo tre tappe si
conferma al quinto posto ed il merito oltre alle tante atlete che partecipano
con entusiasmo, passione, impegno e determinazione, va riconosciuto in particolare
alla forte atleta Stefania Gabrielli ma anche all’atleta non vedente Ada
Ammirata che nonostante la difficoltà tecnica del percorso si lancia nella sua
corsa sfrenata superando concorrenti e riuscendo a saltare correndo sulle
radici scansando buche e seguendo stretti corridoi, ho guidato personalmente Ada
standole accanto e correndogli vicini uniti con un laccetto, è successo anche
di cadere un paio di volte ma prontamente si è rialzata ed ha continuato la sua
corsa, è capitato che sullo stretto sentiero scivoloso c’erano anche un paio di
atlete che facevano da tappo ma appena avuta l’occasione propizia abbiamo
prontamente superato le concorrenti e volato verso il traguardo.
L’esperienza
del flow corrisponde ad uno stato psicofisico ottimale: uno “stato di grazia”
che rappresenta un elemento predisponente importante per il verificarsi delle
cosiddette “peak
performances” (prestazioni eccellenti).
Mihaly
Csikszentmihalyi è stato il primo ad occuparsi di flow, professore presso il
dipartimento di psicologia dell’Università di Boston, osserva come alcuni
individui in certe particolari condizioni vengano completamente assorbiti dalla
pratica di un’attività fino ad entrare in uno stato di leggera trance, ovvero
in flow.
Chi è nel flow
sente di essere completamente coinvolto, focalizzato, concentrato; sa che
l’attività è fattibile e che le abilità che possiede sono adeguate allo scopo e
saranno utilizzate al massimo; è assolutamente focalizzato sul presente;
avverte un senso di “serenità”; ha la sensazione di muoversi in armonia con
l’attività intrapresa, come dentro una corrente, un flusso.
Si impara a stare con l’altro, l’altro ha sempre qualcosa da
insegnarti, non si tratta di essere altruisti ma di fare qualcosa per l’altro e
per se stessi, vi è anche un tornaconto personale mettendosi a disposizione
dell’altro.
L’esperienza
di corsa con Ada permette agli atleti della squadra di scoprire cosa significa
correre con una disabilità come la vista ed ognuno di noi si sperimenta come
accompagnatore negli allenamenti ed in gara, mettendo da parte qualsiasi forma
di competizione estrema e dedicandosi all’altro con generosità.
Ora
si pensa alla prossima tappa, la più decisiva dove si ratta di confermare il terzo
posto nella classifica maschile e cercare di avanzare di un posto per la
classifica femminile, pertanto tutti gli atleti iscritti con
l’Atletica La Sbarra e coloro che volessero iscriversi, sono invitati a
partecipare numerosi, con entusiasmo per cercare di confermare la posizione da
podio e le atlete a continuare a far bene per cercare di continuare la corsa di
avvicinamento al podio. Pertanto intervenite numerosi alla Corri per il Verde Quarta
– porto di Traiano – Isola Sacra - Fiumicino.
La
maggior parte degli atleti dell’Atletica La Sbarra si allenano nell’immenso Parco Tor Tre Teste - Alessandrino,
uno dei tanti polmoni verdi di Roma, situato tra il lungo Viale Palmiro
Togliatti, la via di Tor Tre Teste e le due vie consolari Prenestina e
Casilina. Molti altri atleti si allenano nel parco di Villa De Santis, sulla
via Casilina dove vi è illuminazione anche di sera.
380-4337230 - 21163@tiscali.it
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