La mia 55^ maratona/ultra per Sport Senza Frontiere
Matteo SIMONE
Psicologo Psicoterapeuta
Ce l’ho fatta a portare a termine la mia 55^ maratona/ultra per Sport Senza Frontiere, per raccogliere fondi destinati al progetto Joy Summer Camp; il Camp Sportivo Estivo a vocazione sociale, che oltre ad ospitare i bambini e ragazzi vittime del terremoto del Centro Italia di quasi tre anni fa, ospiterà anche i bambini dei quartieri di Genova colpiti dal crollo del Ponte Morandi.
Correre
per una buona causa fa passare tutti i dolori, gli acciacchi, le paure. Il 7 aprile
ho corso per Sport Senza Frontiere la mia quindicesima maratona di Roma, la
prima maratona in assoluto la corsi proprio a Roma il 24/03/96. Sempre in gioco
con lo sport, sperimentando, incontrando gente, nuovi e vecchi amici. Sport
Senza Frontiere crede nello sport come un efficace strumento di cambiamento
sociale e pertanto si adopera per garantire il diritto allo sport, renderlo
accessibile a chi più ne ha bisogno, portarlo lì dove non c’è e diffonderne
principi e valori.
I ragazzi hanno bisogno di fare esperienza sportiva con validi progetti con educatori, operatori e psicologi. E’ ancora possibile sostenere la mia iniziativa!
I ragazzi hanno bisogno di fare esperienza sportiva con validi progetti con educatori, operatori e psicologi. E’ ancora possibile sostenere la mia iniziativa!
Sport Senza
Frontiere sotto la guida di operatori qualificati e in
collaborazione con una rete solidale di partner e associazioni sportive,
organizza percorsi sportivi gratuiti per bambini e adolescenti che si trovano
in una situazione di grave disagio sociale. La missione è l’inclusione sociale,
attraverso lo sport, di bambini e ragazzi che vivono in condizioni socio
economiche svantaggiate.
Per
questo promuove l’inclusione, l'integrazione sociale e il benessere psicofisico
per bambini e giovani svantaggiati, progettando e organizzando percorsi
sportivi assistiti. Insieme possiamo riuscire ad aiutare i bambini e i ragazzi
che vivono in condizioni di emarginazione sociale.
Lo sport
stimola, mette in moto, fa essere parte di un gruppo, fa tirare fuori energie
residue, fa confrontarsi, fa incontrare persone in carne e ossa, fa mantenere
in forma. Lo sport fa capire che è sempre importante vivere il momento presente
con consapevolezza, intensità, profondità, densità.
Lo sport
fa prendere direzioni per raggiungere traguardi, mete e obiettivi difficili,
sfidanti ma non impossibili superando eventuali imprevisti lungo il percorso
con fiducia in se, con impegno, motivazione, passione e determinazione.
Lo sport
libera la mente da tensioni e problemi accumulati durante la giornata o nel
corso di altre attività quotidiane meno piacevoli. Lo sport incrementa
consapevolezza, sviluppa autoefficacia consolidando la fiducia in se stessi di
riuscire in qualcosa; lo sport incrementa la Resilienza, si affrontano e si
superano meglio i problemi, le crisi, le difficoltà.
Bisogna
essere resilienti e pronti al cambiamento, rimodulare gli obiettivi in base
alle proprie condizioni fisiche attuali. L’esperienza serve per andare avanti
con pazienza, un passo alla volta, con consapevolezza e rispettando i propri
limiti.
La
passione per uno sport permette di sperimentarsi, condurre un sano stile di
vita fatto di fatica e gioie, di relazioni, di mete e obiettivi da costruire,
di situazioni da sperimentare. Lo sport aiuta a elaborare situazioni e
problemi, aiuta a trovare soluzioni, a progettare.
Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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