“Lo Sport delle donne” sarà presente al Cross
Trofeo Città di Nettuno
Domenica 2 giugno imperdibile appuntamento con il “Cross Trofeo Città di Nettuno” - Memorial B. Macagnano, giunto quest’anno alla sua tredicesima edizione, organizzato da Spiragli di Luce in collaborazione con la Podistica Solidarietà.
Spiragli di Luce è un'associazione
sportiva per diversamente abili, che usa lo sport come strumento privilegiato
di sviluppo individuale e di integrazione sociale. Il ricavato della
manifestazione servirà a finanziare il campo estivo di questi ragazzi.
La gara si svolgerà su di un percorso di
circa 10 km, completamente isolato dal traffico e disegnato interamente
all’interno della riserva naturale di Torre Astura e dell'area del poligono U.T.T.A.T.,
con brevi tratti sterrati e in asfalto ed un suggestivo passaggio sulla
spiaggia di circa 700 metri.
Il ritrovo è fissato alle ore 07:30 in punto presso l’U.T.T.A.T., ingresso C.R.D.D. (Circolo Ricreativo Dipendenti Difesa) su via dell'Acciarella di fronte al Bosco del Foglino. La partenza sarà data alle 9:30. La quota d’iscrizione è di 10 euro e darà diritto al pacco gara composto da vino locale della “Cantina di Bacco” e da prodotti della “Colgate Palmolive”.
Il ritrovo è fissato alle ore 07:30 in punto presso l’U.T.T.A.T., ingresso C.R.D.D. (Circolo Ricreativo Dipendenti Difesa) su via dell'Acciarella di fronte al Bosco del Foglino. La partenza sarà data alle 9:30. La quota d’iscrizione è di 10 euro e darà diritto al pacco gara composto da vino locale della “Cantina di Bacco” e da prodotti della “Colgate Palmolive”.
Insieme alla gara competitiva è prevista
una camminata non competitiva di 10 km aperta a tutti, oltre alla classica
passeggiata non competitiva di 1 km a cui prenderanno parte i ragazzi di
Spiragli di Luce e gli amici e gli accompagnatori degli atleti e gli studenti
delle scuole del territorio.
Due ristori di acqua durante il percorso e
il ristoro finale con pasta party e con un buffet di dolci; inoltre, per i
celiaci è previsto un ristoro dedicato offerto dall’Altro Alimento di Ostia. Il
cronometraggio sarà a cura di Timing Data Service, con chip elettronico posto
sul pettorale.
Saranno premiati i primi cinque atleti
assoluti della classifica maschile e femminile, con cesti di prodotti BIO al
100%. Saranno premiati i primi cinque uomini e le prime cinque donne di tutte
le categorie FIDAL con prodotti BIO al 100%. Infine le prime 5 società
classificate, con almeno 15 atleti arrivati, con rimborsi spesa da 400,
300,200, 100 e 80 euro.
Di seguito Elisa Tempestini ci aggiorna
rispetto ai preparativi rispondendo ad alcune mie domande.
Allora tutto pronto
per il 2? “Ciao Simone, sì per il 2
giugno è tutto pronto, mancano gli ultimi ritocchi, carica scarica, pacchi gara
etc. tutto ciò che serve per una gara podistica, tanta concentrazione, non
bisogna dimenticare nulla, poi diventa un gioco.”
In effetti Elisa è già pratica di gare da
atleta partecipante e da organizzatrice essendo alla 13^ edizione di questo Cross
Trofeo Città di Nettuno, sa come trattare le persone compresi eventuali
vegetariani e vegani, sa allestire il tutto con il contributo della grande
squadra Podistica Solidarietà.
Quindi ci sarà da faticare e divertirsi
portando a casa traguardi, podi, pacchi gara, acquisti di prodotti locali ed
eventuali libri che possano interessare, tra i quali “Lo sport delle donne” che
parla proprio di donne che si mettono in gioco nello sport per cambiare stile
di vita, per dimagrire, per smettere di fumare, per uscire da momenti difficili
o anche donne che superano gli uomini in termini di performance atletica
soprattutto in gare di endurance e anche di tante donne che hanno indossato la
maglia della nazionale.
Com'è rimettersi
in gioco in questa gara? “Ogni anno è
diverso, sono più adulta, e riesco a mantenere la calma, troppa burocrazia,
troppo spreco. Noi che abitiamo fuori Roma facciamo i miracoli per attirare gli
atleti della grande città, per far sapere che anche in provincia ci sono
paesi deliziosi, in questo caso Nettuno, da far conoscere.”
Confermo, ho partecipato un paio di anni
fa, un bel percorso tra sterrato, spiaggia con alcuni atleti che facevano il
tuffo in acqua durante il percorso, e poi ristoro straordinario, si può fare la
spesa di prodotti locali e anche biologici.
C'è una parola, frase, sensazione? “La parola che mi far sentire bene: ‘Un sorriso vale più di 100 parole’.”
Dedichi a qualcuno questa gara? “E' un memorial,
Benito Macagnano, un atleta generoso che ci ha lasciato tanti anni fa. Lui
portava solidarietà nei paesi bisognosi, era uno di noi, amava donare ma in verità
la dedico anche ai ragazzi iche sono i veri protagonisti.”
Belle parole, bel gesto, una gara di cuore
con persone che possono lasciare a casa negatività e presentarsi con il sorriso
disposte a incontrare gente e godersi una mattinata all’aria aperta e, volendo,
restare anche il pomeriggio a mare dopo aver faticato ed essersi rifocillati a
modo.
Cosa vuoi dire alle ragazze e
donne del mondo? “Che non dobbiamo mai arrenderci, abbiamo
conquistato il mondo con lo Sport e l'Amore, dobbiamo trasmettere solidarietà
alle persone che sono meno fortunati di noi, ai disabili, alle persone anziane,
agli extracomunitari.”
A volte le donne possono diventare una
grande forza soprattutto insieme, possono cambiare le sorti del mondo con
semplici gesti e coinvolgendo adulti e bambini.
Cosa ci dobbiamo aspettare
il 2 giugno? “Tanta gioia e amore, non
è la solita gara podistica ma una solidarietà che ci accomuna, che ci unisce
per uno scopo importante in questo giorno, tante novità, la presentazione del
tuo libro ‘Lo Sport delle donne’ un evento unico dove meglio presentare un
libro dedicato allo sport delle donne? Nello sport.”
Un grazie per ospitare oltre a tutti gli
atleti e i famigliari anche il mio libro che come dice lei parla di donne che
praticano sport per star bene, per stare insieme ad altri, per competere anche,
e per esser protagoniste, per dimostrare che ci sono anche loro.
Come vanno i progetti di Spiragli di luce?
“I progetti vanno avanti, l'ultimo che
abbiamo intrapreso, finanziato dalla fondazione Porfiri, una gita ad Ostia Antica,
per andare a visitare gli Scavi antichi della bella Roma. I ragazzi sono usciti
dalle loro case, e per loro è stato un giorno importante, si sono sentiti come
gli altri inseriti nella società. Il prossimo progetto il centro Estivo grazie
al ricavato della gara podistica e di tanti sponsor che ci hanno regalato
questo sogno.”
Si può fare tanto con piccoli gesti che
diventano mattoncini per progetti solidi che aiutano persone a sentirsi vivi e
partecipi e parte della collettività.
Cosa
vedi davanti a te? “Sono sempre una
persona positiva, i progetti si realizzano perché si desiderano. A presto,
grazie di tutto.”
Un grazie a Elisa per quello che fa con i
ragazzi con disabilità e persone in condizione svantaggiate, per le sue energie
nell’organizzare una gara per raccogliere fondi per i progetti per “Spiragli di
luce”, la sua associazione dedicata a queste persone.
Elisa è menzionata nel mio libro “Sport, benessere e performance”
Un'intervista a Elisa è riportata nel libro "Lo sport delle donne" presentato Venerdì 8 marzo 2019, alle ore 18.30, presso il Bar (Via Olevano Romano 35 – Roma). Moderatrice: Alessandra Penna, ingegnere e atleta. Relatori: Francesca Boldrini (Podistica Solidarietà), Anna Giunchi (Psicologa, Preparatore atletico, Blogger http://annalamaratoneta.blogspot.com/).
Ringrazio Elisa Tempestini e l’Associazione Spiragli di luce per avermi dato la possibilità di presentare il 2 Giugno, in occasione del “Cross città di Nettuno”, il mio libro “Lo Sport delle donne” edito da Prospettiva Editrice e gli altri miei libri.
Nello sport non è importante solo la forza, la resistenza e i muscoli, ma è importante sviluppare anche la forza e la resistenza mentale che permettono di andare oltre, di consolidare lo stato di forma. Raggiungere traguardi importanti diventa il coronamento di un sogno, il raggiungimento di un obiettivo ambito, la ricompensa di tanti sforzi e tanta fatica per ottenere qualcosa che si desidera con determinazione, tenacia, passione e con l’aiuto di qualcuno che sostiene.
Lo sport permette di sperimentare la resilienza, non mollare mai, andare avanti e continuare per portare a termine la propria impresa, la propria sfida personale; per alzare gradualmente l’asticella e affrontare gradualmente situazioni sportive o della vita quotidiana sempre più difficili con la convinzione di saperne uscire fuori sempre più rafforzati.
Prefazione di Vincenzo Prunelli
Ha senso continuare a credere la donna fragile, arrendevole, da proteggere, incapace di grosse prestazioni? Leggendo il libro dell’amico Matteo Simone, è il caso di dire di no. Fa parlare grandi atlete, ma il messaggio è rivolto a chiunque nella vita non si accontenti di limiti troppo stretti.
Altri libri pubblicati: Sport, benessere e performance; L’ultramaratoneta di Corato (coautore Giuseppe Mangione); Carlos Castaneda incontra don Juan, uno sciamano divenuto suo maestro; Ultramaratoneti e gare estreme; L’uomo dei podi (coautore Antonello Vargiu); Ultramaratoneta: un’analisi interminabile (coautore Daniele Baranzini); Sviluppare la resilienza; O.R.A. Obiettivi, Risorse, Autoefficacia; Psicologia dello sport e non solo.
+393804337230 Psicologo,
Psicoterapeuta
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