sabato 1 giugno 2019

Cross Trofeo Città di Nettuno del 2 giugno: percorso in riva al mare

                     “Lo Sport delle donne” sarà presente al Cross Trofeo Città di Nettuno

Domenica 2 giugno imperdibile appuntamento con il “Cross Trofeo Città di Nettuno” - Memorial B. Macagnano, giunto quest’anno alla sua tredicesima edizione, organizzato da Spiragli di Luce in collaborazione con la Podistica Solidarietà.

Spiragli di Luce è un'associazione sportiva per diversamente abili, che usa lo sport come strumento privilegiato di sviluppo individuale e di integrazione sociale. Il ricavato della manifestazione servirà a finanziare il campo estivo di questi ragazzi.
La gara si svolgerà su di un percorso di circa 10 km, completamente isolato dal traffico e disegnato interamente all’interno della riserva naturale di Torre Astura e dell'area del poligono U.T.T.A.T., con brevi tratti sterrati e in asfalto ed un suggestivo passaggio sulla spiaggia di circa 700 metri.
Il ritrovo è fissato alle ore 07:30 in punto presso l’U.T.T.A.T., ingresso C.R.D.D. (Circolo Ricreativo Dipendenti Difesa) su via dell'Acciarella di fronte al Bosco del Foglino. La partenza sarà data alle 9:30. La quota d’iscrizione è di 10 euro e darà diritto al pacco gara composto da vino locale della “Cantina di Bacco” e da prodotti della “Colgate Palmolive”.
Insieme alla gara competitiva è prevista una camminata non competitiva di 10 km aperta a tutti, oltre alla classica passeggiata non competitiva di 1 km a cui prenderanno parte i ragazzi di Spiragli di Luce e gli amici e gli accompagnatori degli atleti e gli studenti delle scuole del territorio.
Due ristori di acqua durante il percorso e il ristoro finale con pasta party e con un buffet di dolci; inoltre, per i celiaci è previsto un ristoro dedicato offerto dall’Altro Alimento di Ostia. Il cronometraggio sarà a cura di Timing Data Service, con chip elettronico posto sul pettorale.
Saranno premiati i primi cinque atleti assoluti della classifica maschile e femminile, con cesti di prodotti BIO al 100%. Saranno premiati i primi cinque uomini e le prime cinque donne di tutte le categorie FIDAL con prodotti BIO al 100%. Infine le prime 5 società classificate, con almeno 15 atleti arrivati, con rimborsi spesa da 400, 300,200, 100 e 80 euro.
Di seguito Elisa Tempestini ci aggiorna rispetto ai preparativi rispondendo ad alcune mie domande.
Allora tutto pronto per il 2?Ciao Simone, sì per il 2 giugno è tutto pronto, mancano gli ultimi ritocchi, carica scarica, pacchi gara etc. tutto ciò che serve per una gara podistica, tanta concentrazione, non bisogna dimenticare nulla, poi diventa un gioco.”

In effetti Elisa è già pratica di gare da atleta partecipante e da organizzatrice essendo alla 13^ edizione di questo Cross Trofeo Città di Nettuno, sa come trattare le persone compresi eventuali vegetariani e vegani, sa allestire il tutto con il contributo della grande squadra Podistica Solidarietà.
Quindi ci sarà da faticare e divertirsi portando a casa traguardi, podi, pacchi gara, acquisti di prodotti locali ed eventuali libri che possano interessare, tra i quali “Lo sport delle donne” che parla proprio di donne che si mettono in gioco nello sport per cambiare stile di vita, per dimagrire, per smettere di fumare, per uscire da momenti difficili o anche donne che superano gli uomini in termini di performance atletica soprattutto in gare di endurance e anche di tante donne che hanno indossato la maglia della nazionale.
Com'è rimettersi in gioco in questa gara?Ogni anno è diverso, sono più adulta, e riesco a mantenere la calma, troppa burocrazia, troppo spreco. Noi che abitiamo fuori Roma facciamo i miracoli per attirare gli atleti della grande città, per far sapere che anche in provincia ci sono paesi deliziosi, in questo caso Nettuno, da far conoscere.”

Confermo, ho partecipato un paio di anni fa, un bel percorso tra sterrato, spiaggia con alcuni atleti che facevano il tuffo in acqua durante il percorso, e poi ristoro straordinario, si può fare la spesa di prodotti locali e anche biologici.
C'è una parola, frase, sensazione?La parola che mi far sentire bene: ‘Un sorriso vale più di 100 parole’.” 
Dedichi a qualcuno questa gara?E' un memorial, Benito Macagnano, un atleta generoso che ci ha lasciato tanti anni fa. Lui portava solidarietà nei paesi bisognosi, era uno di noi, amava donare ma in verità la dedico anche ai ragazzi iche sono i veri protagonisti.”

Belle parole, bel gesto, una gara di cuore con persone che possono lasciare a casa negatività e presentarsi con il sorriso disposte a incontrare gente e godersi una mattinata all’aria aperta e, volendo, restare anche il pomeriggio a mare dopo aver faticato ed essersi rifocillati a modo.
Cosa vuoi dire alle ragazze e donne del mondo?  Che non dobbiamo mai arrenderci, abbiamo conquistato il mondo con lo Sport e l'Amore, dobbiamo trasmettere solidarietà alle persone che sono meno fortunati di noi, ai disabili, alle persone anziane, agli extracomunitari.”

A volte le donne possono diventare una grande forza soprattutto insieme, possono cambiare le sorti del mondo con semplici gesti e coinvolgendo adulti e bambini.
Cosa ci dobbiamo aspettare il 2 giugno?Tanta gioia e amore, non è la solita gara podistica ma una solidarietà che ci accomuna, che ci unisce per uno scopo importante in questo giorno, tante novità, la presentazione del tuo libro ‘Lo Sport delle donne’ un evento unico dove meglio presentare un libro dedicato allo sport delle donne? Nello sport.”

Un grazie per ospitare oltre a tutti gli atleti e i famigliari anche il mio libro che come dice lei parla di donne che praticano sport per star bene, per stare insieme ad altri, per competere anche, e per esser protagoniste, per dimostrare che ci sono anche loro.
Come vanno i progetti di Spiragli di luce?I progetti vanno avanti, l'ultimo che abbiamo intrapreso, finanziato dalla fondazione Porfiri, una gita ad Ostia Antica, per andare a visitare gli Scavi antichi della bella Roma. I ragazzi sono usciti dalle loro case, e per loro è stato un giorno importante, si sono sentiti come gli altri inseriti nella società. Il prossimo progetto il centro Estivo grazie al ricavato della gara podistica e di tanti sponsor che ci hanno regalato questo sogno.”

Si può fare tanto con piccoli gesti che diventano mattoncini per progetti solidi che aiutano persone a sentirsi vivi e partecipi e parte della collettività.
Cosa vedi davanti a te?Sono sempre una persona positiva, i progetti si realizzano perché si desiderano. A presto, grazie di tutto.”

Un grazie a Elisa per quello che fa con i ragazzi con disabilità e persone in condizione svantaggiate, per le sue energie nell’organizzare una gara per raccogliere fondi per i progetti per “Spiragli di luce”, la sua associazione dedicata a queste persone.

Elisa è menzionata nel mio libro “Sport, benessere e performance” 

Un'intervista a Elisa è riportata nel libro "Lo sport delle donne"  presentato Venerdì 8 marzo 2019, alle ore 18.30, presso il Bar  (Via Olevano Romano 35 – Roma). Moderatrice: Alessandra Penna, ingegnere e atleta. Relatori: Francesca Boldrini (Podistica Solidarietà), Anna Giunchi (Psicologa, Preparatore atletico, Blogger http://annalamaratoneta.blogspot.com/).
Ringrazio Elisa Tempestini e l’Associazione Spiragli di luce per avermi dato la possibilità di presentare il 2 Giugno, in occasione del “Cross città di Nettuno”, il mio libro “Lo Sport delle donne” edito da Prospettiva Editrice e gli altri miei libri.
Nello sport non è importante solo la forza, la resistenza e i muscoli, ma è importante sviluppare anche la forza e la resistenza mentale che permettono di andare oltre, di consolidare lo stato di forma. Raggiungere traguardi importanti diventa il coronamento di un sogno, il raggiungimento di un obiettivo ambito, la ricompensa di tanti sforzi e tanta fatica per ottenere qualcosa che si desidera con determinazione, tenacia, passione e con l’aiuto di qualcuno che sostiene.
Lo sport permette di sperimentare la resilienza, non mollare mai, andare avanti e continuare per portare a termine la propria impresa, la propria sfida personale; per alzare gradualmente l’asticella e affrontare gradualmente situazioni sportive o della vita quotidiana sempre più difficili con la convinzione di saperne uscire fuori sempre più rafforzati.
Prefazione di Vincenzo Prunelli
Ha senso continuare a credere la donna fragile, arrendevole, da proteggere, incapace di grosse prestazioni? Leggendo il libro dell’amico Matteo Simone, è il caso di dire di no. Fa parlare grandi atlete, ma il messaggio è rivolto a chiunque nella vita non si accontenti di limiti troppo stretti.

Altri libri pubblicati: Sport, benessere e performanceL’ultramaratoneta di Corato (coautore Giuseppe Mangione)Carlos Castaneda incontra don Juan, uno sciamano divenuto suo maestroUltramaratoneti e gare estremeL’uomo dei podi (coautore Antonello Vargiu); Ultramaratoneta: un’analisi interminabile (coautore Daniele Baranzini); Sviluppare la resilienzaO.R.A. Obiettivi, Risorse, AutoefficaciaPsicologia dello sport e non solo.

+393804337230 Psicologo, Psicoterapeuta

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