mercoledì 9 maggio 2018

Camp. Naz. Corsa Campestre A.M., vincitori Musardo Stefano ed Elisa Cuscini

Matteo Simone

Sabato 05/05/2018 si è disputato il Campionato Nazionale Corsa Campestre Aeronautica Militare a Roccastrada (GR) su un circuito di 1km da ripetere 6 volte, molto tecnico e nervoso con salita di 350 metri e terreno erboso e sterrato con diverse curve a gomito.

Dei 77 Atleti classificati il vincitore assoluto è stato Musardo Stefano del 4° Stormo Grosseto, categoria SM35, che ha concluso la gara di 6km in  20’24” alla media di 3’24”, precedendo di 12” Uva Michele SM35 del 32° Stormo Amendola 20’36” media al km 3’26” e terzo classificato, sempre categoria SM35 Curridori Giovanni del Rep. Sper. Standar.Tiro Aer Decimomannu 20’40”.
Cuscini Elisa di SMA Roma vince il titolo femminile con il tempo di 29’38”, media la km 4’56”, precedendo Manca Giorgia di SSAM Viterbo 32’50”, media 5’28” e Falco Federica di SSAM Viterbo 32’52”; le altre due atlete classificate sono state Corica Cristian e Bergonzini Laura, entrambe di SSAM Viterbo.
Tra i partecipanti la categoria più numerosa è stata la SM con 29 atleti classificati dei quali la maggior parte provenienti da SSAM Viterbo. La categoria maschile meno numerosa ma più performante è stata la SM35, dei 6 atleti classificati, tre sono saliti sul podio assoluto.
La categoria dei meno giovani è stata la M55 con 9 atleti classificati dei quali il vincitore è stato Sciacca Pietro del 37° Stormo Trapani 25’16”, media al km 04’13” che ha preceduto Granatiero Leonardo del 32° Stormo Amendola 25’35” , media la km 04’16” e Simone Matteo de IMAS Roma 25’58”, media al km 04’20”.
Lo sport permette di sperimentare sia benessere che performance, fa rincontrare vecchi amici e ne fa conoscere nuovi amici, fa conoscere nuovi luoghi e nuove culture, fa apprezzare luoghi e persone. Lo sport fa faticare, fa avere periodi di demotivazione o infortuni, ma fa riprendere sempre la strada per continuare a sognare e raggiungere mete e sogni ambiti, sfidanti anche se difficili.
Lo sport abbatte barriere culturali e generazionali, avvicina persone, paesi, popoli, rende liberi. Puoi salire quando vuoi sul treno dello sport, non c'è un età per iniziare o per smettere, puoi stare davanti o dietro, se sei stanco puoi rallentare, decidi tu quando scendere, non devi dar conto a nessuno se non a te stesso, puoi arrivare ultimo ma sarai sempre acclamato.

Lo sport fa perdere l'età anagrafica, si apprezza il gusto di sporcarsi, cadere, sbagliare. A volte lo sport contagia, confonde, fa perdere il senso del tempo, il tempo che passa, il traguardo che arriva; a volte lo sport fa incontrare persone e paesaggi, fa viaggiare nei sogni e nella realtà. Questo è lo sport che vogliamo, certi treni passano, bisogna prenderlo al volo e lasciarsi trasportare per strade, ville, parchi e monti.
E’ sempre il momento per mettersi in moto, per iniziare a fare sport, iniziare a incontrare gente in carne e ossa e allenarsi insieme, incontrarsi, darsi un appuntamento e un ritrovo per un allenamento o per andare insieme a una gara, questo è lo sport che vogliamo.
Lo sport diventa un treno che ti porta in giro per continenti, nazioni, città e paesi per sperimentare fatica e condivisione, per incontrare gente e approfondire la conoscenza di se stessi e degli altri. Non c’è un momento preciso per salire sul treno dello sport, è sempre il momento per provare, per iniziare; non c'è un’età per smettere ma è importante ascoltare le proprie sensazioni e apprendere sempre dall'esperienza.
Il treno dello sport a volte passa e bisogna farsi trovare pronti e decisi alla fermata per prenderlo al volo e lasciarsi trasportare per strade, ville, parchi e monti.
Puoi salire quando vuoi sul treno dello sport, puoi stare davanti o dietro, non c'è un'esatta modalità per partecipare al treno dello sport, puoi sperimentare benessere o performance o entrambi, together is much better (insieme è molto meglio).
Quello che raccontano tante persone è che lo sport rende felici, ti libera la mente da tensioni e problemi accumulati durante la giornata o nel corso di altre attività quotidiane meno piacevoli.

Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR

Nessun commento:

Translate