Lo sport permette di sperimentare sia benessere che performance, fa rincontrare vecchi amici e ne fa conoscere nuovi amici, fa conoscere nuovi luoghi e nuove culture, fa apprezzare luoghi e persone.
Lo sport fa faticare, fa avere periodi
di demotivazione o infortuni, ma fa riprendere sempre la strada per continuare
a sognare e raggiungere mete e sogni ambiti, sfidanti anche se difficili.
Lo sport abbatte barriere culturali e
generazionali, avvicina persone, paesi, popoli, rende liberi. Puoi salire
quando vuoi sul treno dello sport, non c'è un età per iniziare o per smettere,
puoi stare davanti o dietro, se sei stanco puoi rallentare, decidi tu quando
scendere, non devi dar conto a nessuno se non a te stesso, puoi arrivare ultimo
ma sarai sempre acclamato.
Lo sport fa perdere l'età anagrafica, si
apprezza il gusto di sporcarsi, cadere, sbagliare. A volte lo sport contagia,
confonde, fa perdere il senso del tempo, il tempo che passa, il traguardo che
arriva; a volte lo sport fa incontrare persone e paesaggi, fa viaggiare nei
sogni e nella realtà.
Questo è lo sport che vogliamo, certi treni passano, bisogna
prenderlo al volo e lasciarsi trasportare per strade, ville, parchi e monti. Non c'è un'esatta modalità per
partecipare al treno dello sport, puoi sperimentare benessere o performance o
entrambi.
Sport è anche solidarietà, inclusione, integrazione, consapevolezza
corporea dei propri limiti, osare senza esagerare, lo sport dà ma a volte
toglie, lo sport è anche rete sociale, è anche fidarsi e affidarsi.
Quello che raccontano tante persone è
che lo sport rende felici, ti libera la mente da tensioni e problemi accumulati
durante la giornata o nel corso di altre attività quotidiane meno piacevoli.
Sto approfondendo argomenti che hanno a
che fare con la consapevolezza, la passione e motivazione, il mettersi in moto,
il costruire mete, obiettivi, realizzare sogni. Si sperimenta qualcosa che ha a
che fare con la gioia di vivere, vivere intensamente, vivere situazioni forti,
superare crisi e problemi, uscire dalle situazioni più disperate e più difficili.
Tutto ciò diventa una palestra di vita, si trasferisce tutto sulla quotidianità
familiare e lavorativa, si affronta la vita con più sicurezza, con meno ansie e
paure, si riesce ad andare avanti con quello che c’è.
Si possono fare grandi cose e se arriva
un impedimento per qualsiasi motivo bisogna essere resilienti e pronti al
cambiamento, non abbattersi ma cambiare solamente gli obiettivi, rimodularli in
base alle proprie condizioni fisiche attuali.
Per ogni problema c’è almeno una
soluzione, chiuso un portone se ne possono aprire tanti altri, comunque
l’esperienza fatta fa parte del bagaglio culturale ed esperienziale
dell’individuo e serve nel futuro a darti sempre una mano per andare avanti con
pazienza, un passo alla volta, con consapevolezza e rispettando i propri
limiti.
E’ risaputo e sperimentato che lo sport
incrementa consapevolezza, sviluppa autoefficacia consolidando la fiducia in se
stessi di poter riuscire in qualcosa; inoltre, lo sport incrementa
la resilienza, si affrontano e si superano meglio problemi, crisi, difficoltà. Se a volte non va bene, puoi essere più
fiducioso nelle prossime volte e nel frattempo utilizza un piano B.
E’ sempre il momento per mettersi in
moto, per iniziare a fare sport, iniziare a incontrare gente in carne e ossa e
allenarsi insieme, incontrarsi, darsi un appuntamento e un ritrovo per un
allenamento o per andare insieme a una gara, questo è lo sport che vogliamo.
Lo sport diventa un treno che ti porta
in giro per continenti, nazioni, città e paesi per sperimentare fatica e
condivisione, per incontrare gente e approfondire la conoscenza di se stessi e
degli altri.
Non c’è un momento preciso per salire sul treno dello sport, è
sempre il momento per provare, per iniziare; non c'è un’età per smettere ma è
importante ascoltare le proprie sensazioni e apprendere sempre dall'esperienza.
Il treno dello sport a volte passa e bisogna farsi trovare pronti e decisi alla
fermata per prenderlo al volo e lasciarsi trasportare per strade, ville, parchi
e monti.
“Sport, benessere e performance. Aspetti psicologici che influiscono sul benessere e performance dell'atleta” di Matteo Simone. Editore: Prospettiva Editrice. Collana: Sport & Benessere.
Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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