Il
treno dello sport a volte passa e bisogna prenderlo al volo e lasciarsi
trasportare per strade, ville, parchi e monti cavalcando sempre l’onda del cambiamento
con le risorse residue del momento e scegliendo sempre nuove direzioni e mete rimodulando
sempre obiettivi e sogni.
Puoi
salire quando vuoi sul treno dello sport, puoi stare davanti o dietro, non c'è
un età per iniziare o per smettere, non c'è un'esatta modalità per partecipare
al treno dello sport, puoi sperimentare benessere o performance o entrambi. E’
sempre il momento per mettersi in moto, per fare sport, incontrare gente in
carne e ossa e allenarsi insieme, incontrarsi, darsi un appuntamento e un
ritrovo per partire per un allenamento o per andare insieme ad una gara, questo
è lo sport che vogliamo.
Il
treno dello Sport coinvolge e sensibilizza persone per portarle in giro per
allenamenti e gare, per faticare e divertirsi, sperimentarsi e mettersi in
gioco, condividere partenze, percorsi e arrivi. Questo è lo sport che vogliamo,
uno sport che rende felici e resilienti nonostante la fatica.
Matteo SIMONE
http://www.mjmeditore.it/autori/matteo-simone
http://www.unilibro.it/libri/f/autore/simone_matteo
Partecipando
con qualsiasi modalità alò treno dello sport si porta a casa sempre qualcosa,
fatica condivisa, abbracci e sorrisi, nuove consapevolezze delle proprie
capacità e propri limiti, medaglie di partecipazione, pacchi gara, podi,
vittorie, Best Performance e tanto altro.
Si
può fare tutto gradualmente e progressivamente con cautela e attenzione,
fidandosi e affidandosi, apprendendo dai più esperti e dall’esperienza, iniziando
a piccoli passi lenti con minimi obiettivi e poi ognuno prende la sua strada
più o meno lunga, più o meno difficile.
Si
può abbandonare la propria zona di confort, non aspettare il momento migliore, è
sempre il momento giusto per iniziare e salire sul treno dello sport scegliendo
il tuo sport, il tuo allenamento, la tua gara, il tuo evento, partecipando con
i propri tempi e modalità.
Per
ottenere qualcosa bisogna crederci, essere consapevole delle proprie capacità e
limiti, impegnarsi con costanza e determinazione, credendoci, mettendo in conto
infortuni, sconfitte e momenti bui, rialzandosi sempre e ripartendo sempre con
pazienza, senza fretta, con modestia e umiltà, rispettando gli altri e vivendo
sempre l'esperienza che da frutti importanti da portare a casa serenamente;
fidandosi e affidandosi; questo è lo sport che vogliamo.
Molti
preferiscono poltrire o restare in una zona di estremo confort, altri per
sentirsi vivi devono sentire il proprio corpo, le proprie sensazioni corporee,
il cuore che palpita, il respiro affannoso, il sudore colare dal proprio corpo,
il senso di fame, sete, freddo, caldo; c’è tanto bisogno di sentire.
Costruisci
una meta, obiettivo, risultato iniziando a piccoli passi, con piccoli
movimenti, sperimentando e iniziando a utilizzare risorse personali; man mano
sentirai crescere la passione, l'entusiasmo e svilupperai più consapevolezza
corporea e dei propri mezzi, avrai più fiducia in te sesso, nelle tue
possibilità e potenzialità.
Lo
sport incrementa autoefficacia, aiuta a superare momenti difficili fatti di
demotivazione, infortuni, sconfitte ma riuscirai a essere più resiliente nello
sport e nella vita; incontrerai persone, culture, mondi e avrai la possibilità
di condividere gioie e fatiche.
Per
approfondimenti è possibile consultare il libro O.R.A.
Obiettivi, risorse, autoefficacia. Modello di intervento per raggiungere
obiettivi nella vita e nello sport, Aras Edizioni, 2013.
https://www.ibs.it/obiettivi-risorse-autoefficacia-modello-di-libro-matteo-simone/e/9788896378991Matteo SIMONE
http://www.mjmeditore.it/autori/matteo-simone
http://www.unilibro.it/libri/f/autore/simone_matteo
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