Matteo SIMONE
Massimiliano Monteforte, atleta, allenatore, una vita per lo sport, tanti progetti, tanti allenamenti. Molto sensibile.
Un po’ di tempo fa Massimiliano Monteforte rispose a un mio questionario di psicologia e sport per il benessere e
la performance (Il punto di vista dei comuni sportivi e dei campioni, quali
sono gli aspetti che incidono sul benessere e quali sulla performance) e tra le tante domanda vi era la seguente: Cosa hai scoperto
del tuo carattere nel praticare attività fisica? “Che ho una determinazione ed
un metodo che altri non hanno. Questo mi ha permesso, dopo 30 anni di attività
agonistica di diventare un allenatore professionista.”
Come allenatore oltre a seguire svariati
ragazzi africani per il progetto Purosangue anche con personali di 59' sulla
mezza maratona, Max allena la Nazionale Olimpica di Pentathlon ed era il
responsabile della corsa di Riccardo De Luca, qualificato per le Olimpiadi.
Riccardo De Luca (Roma,
22 marzo 1986) è un pentatleta italiano, ha conseguito i seguenti risultati:
Giochi olimpici Rio 2016
quinto nel pentathlon moderno individuale. Mondiali: Mosca 2011 bronzo nel
pentathlon moderno a squadre; Roma 2012, oro nel pentathlon moderno a squadre. Europei:
Medway 2011 argento nel pentathlon moderno a squadre; Sofia 2012 oro nel
pentathlon moderno individuale; Drzonkow 2013 bronzo nel pentathlon moderno a
squadre; Szekesfehervar 2014 argento nel pentathlon moderno a squadre; Bath
2015 bronzo nel pentathlon moderno individuale.
Monteforte è stato a Rio
per le Olimpiadi e racconta la sua esperienza: “Tornato solo ora in hotel. Una serata brasiliana che ci ha regalato tante
emozioni. Una corsa da urlo non è bastata a vincere questa medaglia. L'abbiamo
voluta con tutto noi stessi, toccata per una curva, poi sfiorata e persa per un
soffio. Belle o brutte che siamo queste emozioni ci dicono che siamo vivi… 5
posto con Riccardo De Luca."
Come mai sei a Rio? “Per me andare alle Olimpiadi è stato un sogno che si è avverato: ho
partecipato quale allenatore del settore corsa della Nazionale Olimpica di
Pentathlon Moderno seguendo, sin dal 2006, i due ragazzi dei carabinieri:
Riccardo De Luca e Pierpaolo Petroni.”
La gara che ti è
piaciuta di più? “Non per essere campanilista ma la
specialità del combined (corsa e tiro con la pistola) del pentathlon moderno è
per me la più affascinante e piena di tensione, dove tutto può veramente
accadere, come difatti è successo all'australiana Chloe Esposito che ha vinto
l'oro olimpico tra le donne. Il bello dei Giochi Olimpici sta nella visibilità
che concedono ad atleti e discipline agonistiche che di solito vivono, per
quattro anni, le loro emozioni all'ombra dei media senza troppa visibilità.”
Cosa c'è da imparare
dagli altri? “Questa esperienza olimpica è stata per me
incredibile perché mi ha fatto ulteriormente crescere e maturare sia come
professionista che come uomo.
Il confronto umano e professionale è stato
incredibile; penso che per crescere bisogna sempre rimanere umili e rispettare
il prossimo, perché ognuno di noi può essere portatore di esperienze utili;
aver percorso un po' di strada insieme o soltanto averla incrociata è sempre da
considerarsi come una fortuna.”
Non si inventa niente, per riuscire
bisogna applicarsi, impegnarsi, essere costanti, determinati, credere in se
stessi, affidarsi ad un bravo allenatore e nel caso anche nutrizionista o
psicologo dello sport. Importante far parte anche di un Team, gruppo o squadra
che ti dà una mano che ti permettono di allenarti serenamente.
Tanti progetti di Max per contrastare
l’uso di sostanze e metodi dopanti, tra i quali anche un cortometraggio, tante
iniziative internazionali del Progetto Purosangue.
Costruire una scuola dove
istruire i ragazzi, rispettare l'ambiente con materiali ecosostenibili, creare
una squadra di veri campioni per conquistare grandi traguardi, promuovendo i
valori positivi dello sport attraverso una politica forte di "No Doping".
Purosangue è questo e molto di più: assistenza sanitaria gratuita
per la popolazione locale, possibilità di praticare sport per i disabili.
Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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