Il mio primo trail ho corso senza le scarpe adatte, sono arrivata sul
podio
Matteo SIMONE
Lo sport permette di mettersi alla prova, di organizzarsi per praticare un’attività sportiva con passione e motivazione, pianificare allenamenti e gare per arrivare pronti e preparati alla partenza, costruire obiettivi e mete difficili, sfidanti ma raggiungibili.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di
Morena attraverso risposte, di un po’ di tempo fa, ad alcune mie domande.
Ti sei sentita campionessa nello sport almeno un giorno della tua vita?
“Mi sento una campionessa quando mi prefiggo un
obbiettivo, un’uscita o un tempo da tenere… e riesco a raggiungerlo.”
A
volte si incontra uno sport che appassiona, che dà un senso alla vita dell’atleta,
che permette di sperimentare sia benessere che performance.
Qual è stato il tuo percorso nella pratica sportiva? “Ho iniziato a praticare sport a tre anni, sono passata dal nuoto a 12
anni di ginnastica artistica, ho sempre sciato durante l'inverno e solo da 6
mesi a questa parte mi sono catapultata nel mondo della corsa.”
Se si vuole ottenere qualcosa nella vita o nello sport, bisogna crederci, essere motivati, avere una forte passione, impegnarsi con costanza e non trascurare nessun aspetto che potrebbe incrementare sia il benessere che la performance.
Quali sono i fattori che contribuiscono al benessere e performance nello sport? “I fattori principali che contribuiscono alla performance sono l'allenamento e la costanza… Mi alleno tutti i giorni in palestra dando però importanza al recupero muscolare soprattutto prima di una corsa.”
Che significato ha per te praticare il tuo sport? “Per me significa dimostrare ciò che sono e quello che grazie all'allenamento riesco a fare.”
Lo sport permette di fidarsi e affidarsi a qualcuno più esperto, o a un professionista che possa contribuire alla riuscita di una prestazione. Lo sport permette di far parte di un gruppo, squadra, team, per condividere allenamenti, gare, progetti; per condividere fatica, gioie e dolori; per confrontarsi e apprendere dall'esperienza.
C’è qualcuno che
contribuisce al tuo benessere e performance nello sport? “Sono seguita da un istruttore, appartengo ad una squadra di corsa che
mi stimola a raggiungere obbiettivi di più importanti.” Cosa pensano i tuoi famigliari ed amici della tua attività sportiva?
“Il mio ragazzo corre con me, mentre mio papà è un
ciclista… Lo sport è sempre stato di casa.”
A
volte lo sport permette di fare esperienze uniche, strane e bizzarre; permette
di mettersi in gioco per nuove sfide, approfondendo la conoscenza di se stessi
e incrementando la consapevolezza delle proprie capacità, possibilità, caratteristiche.
Ti va di descrivere un episodio curioso o divertente
della tua attività sportiva? “Il mio primo trail... Sono
arrivata alla partenza senza alcuna idea di cosa fosse un trail, ho corso senza
le scarpe adatte, non pensavo nemmeno di arrivare al traguardo… Sono arrivata
sul podio.”
Cosa hai scoperto del tuo
carattere nel praticare sport? “Ho scoperto di essere
testarda e che se voglio qualcosa lo raggiungo.”
Quali capacità, caratteristiche, qualità ti aiutano nel
praticare il tuo sport? “La mia costanza,
determinazione e capacità di sopportare la fatica.”
Sei consapevole delle tue possibilità, capacità, limiti? “Ovviamente sì, mi rendo conto delle mie capacità e dei miei limiti
confrontandomi con gli altri runners.”
A
volte lo sport mette di fronte a scelte da prendere, muri e crisi da
attraversare, gestire, affrontare, superare.
Quali sensazioni sperimenti nello sport? “Durante i
primi km di corsa vorrei mollare ma alla fine sono felice e soddisfatta.”
Quali sono le difficoltà e i rischi? A cosa devi
fare attenzione nella pratica del tuo sport? “Rischi tanti
come un suolo irregolare, che peggiora col bagnato, è molto facile scivolare o
prendere storte.”
Quali condizioni
fisiche o ambientali ti ostacolano nella pratica del tuo sport? “Il troppo freddo durante l'inverno e la rottura parziale del legamento
crociato anteriore.”
Come hai superato
eventuali crisi, infortuni, sconfitte, difficoltà? “Quando mi sono rotta il crociato e sono dovuta star ferma è stato un
incubo...ma piano piano ho ripreso gli allenamenti.”
Ritieni utile la figura dello psicologo dello sport? Per quali aspetti
ed in quali fasi? “Personalmente non ho mai
consultato uno psicologo sportivo ma potrebbe essere fondamentale durante
preparazioni agonistiche.”
In
particolare il trail permette di stare all’aria
aperta, di frequentare luoghi speciali dal punto naturalistico e paesaggistico:
Un messaggio rivolto ai ragazzi
per avvicinarli al tuo sport? “Il trail running è uno dei
pochi sport dove la sportività e l'amicizia sono tra i valori fondamentali. È uno sport
dove devi arrivare al traguardo solo con le tue forze e capacità, e all'arrivo
si tifa il primo esattamente come l'ultimo.”
Nella
mente degli atleti ci sono tante insicurezze, tanti pensieri, ma anche tanta
voglia di far meglio, di alzare l’asticella facendo leva su precedenti
esperienze di successo e di riuscita e anche facendo leva su altri che sono
riusciti che diventano modelli di
riferimento.
Prossimi obiettivi? Sogni realizzati e da realizzare? “Partecipare a trail più
lunghi e in un futuro correre gli ultra.”
Quale tua esperienza ti dà la convinzione di potercela fare? “Tutte le corse che porto a termine mi fanno capire che ho le capacità
per farne altre e migliorare.”
Quali sono le sensazioni
relative a precedenti esperienze di successo? “Felicità e
soddisfazione.”
Hai un modello di
riferimento, ti ispiri a qualcuno? “Michele Graglia
che da modello è diventato un ultratrailer.”
Interessante
anche il libro di Michele Graglia scritto con Folco Terzani, “Ultra: La libertà è oltre il limite.”
Michele Graglia è menzionato nel libro Correre Con La Mente Perché correre? Come iniziare? Superare le avversità, raggiungere obiettivi, realizzare sogni.
Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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