lunedì 2 luglio 2018

Domenico Valenzano: I miei obiettivi sono gara dopo gara migliorare sempre più

Matteo SIMONE
                                                    http://www.psicologiadellosport.net        

Per ottenere qualcosa bisogna crederci, essere consapevole delle proprie capacità e limiti, impegnarsi duramente, essere determinato, mettere in conto infortuni, avversari più forti, sconfitte e momenti bui, rialzarsi sempre e ripartire sempre con pazienza, senza fretta, con modestia e umiltà, rispettando gli altri e vivendo sempre l'esperienza che dà frutti importanti da portare a casa serenamente, fidarsi e affidarsi, questo è lo sport che vogliamo.

Domenico racconta la sua esperienza di atleta di corsa di lunghe distanze, rispondendo un anno fa ad alcune mie domande: Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Sì, lo sento ogni qualvolta porto a termine una gara, e la volta che ho vinto il titolo di campione italiano di categoria.” Quali sono i fattori che contribuiscono al benessere e performance nello sport?Essere sereni con sé stessi.” Ti va di descrivere un episodio curioso o divertente della tua attività sportiva?Sì, non mi dimenticherò mai che quando ho iniziato a fare gare di 10 km c'erano super signori over settantenni che mi superavano. Io ero morto e loro scioltezza.

Da soli si possono fare grandi cose ma con l’aiuto di altri, con il sostegno della famiglia e il supporto di persone di riferimento si fa molto meglio. Lo dico sempre io che “Together is much better (insieme è molto meglio)”: C’è qualcuno che contribuisce al tuo benessere e performance nello sport?Ho tante bellissime persone che contribuiscono: la mia famiglia in primis, il mio allenatore, il mio dottore.” Cosa pensano i tuoi famigliari ed amici della tua attività sportiva?Loro sono contentissimi e stupiti dopo i km fatti in ogni gara.”

Partecipando a gare di lunghe distanze con tante ore di sport si diventa più pazienti, si è più disposti a rallentare, a fermarsi ad aspettare, si diventa più meditativi non solo nello sport ma anche nella vita quotidiana, sia in famiglia che al lavoro: Cosa hai scoperto del tuo carattere nel praticare sport?Molta testa, autocontrollo e amore del proprio corpo.” Quali sono le capacità, caratteristiche, qualità che ti aiutano nel praticare il tuo sport?Essere molto molto pazienti, saper attendere.” Che significato ha per te praticare il tuo sport?Essere corretto con il prossimo.”

Nelle gare di endurance, di sport di lunghe distanze, l’avversario diventa se stessi, una vera sfida con se stessi, superare eventuali sabotatori interni che remano contro, che ti ostacolano lungo il lungo cammino, lungo le tante ore di sport, sabotatori interni che ti fanno cedere, ti sconsigliano di continuare, che ti bloccano la strada: Quali sono le sensazioni che sperimenti nello sport?Sensazione di superare se stessi.” Ritieni utile la figura dello psicologo dello sport? Per quali aspetti ed in quali fasi?Beh direi che in alcuni casi sì. Intendo casi dove lo sport sia ragione di vita dove la figura dello psicologo può aiutare i momenti di crisi.”

Importante sviluppare la consapevolezza delle proprie capacità e risorse ma anche dei propri limiti, sapere fino a quando si può spingere: Quali sono le difficoltà? A cosa devi fare attenzione nella pratica del tuo sport?Le condizioni atmosferiche per me sono delle difficoltà soprattutto in estate e indispensabile ascoltare il tuo corpo e pian piano conoscerlo.” Quali condizioni fisiche o ambientali ti ostacolano nella pratica del tuo sport? “Il caldo.” Cosa ti fa continuare a fare attività fisica, hai rischiato di mollare di fare sport?Mi fa continuare l'amore che io ho per questo sport. Mai mollato.” Sei consapevole delle tue possibilità, capacità, limiti?Sì ne sono consapevole, a volte mi meraviglio di me stesso ma sono anche consapevole e cosciente dei miei limiti.Qual è una tua esperienza che ti dà la convinzione che ce la puoi fare?Vedere campioni arrendersi e non stringere i denti.”

Lo sport che vogliamo è condivisione della fatica e degli allenamenti, ma anche condivisione di successi, di buone prestazioni, di gioie e soddisfazioni: Quale può essere un messaggio rivolto ai ragazzi per avvicinarsi al tuo sport?Che lo sport è condivisione, confrontarsi, crescere insieme.” Qual è stato il tuo percorso nella pratica sportiva?E’ stato un percorso iniziato per gioco e poi tramutato in passione, sacrificio e anche divertimento.” Quali sono le sensazioni relative a precedenti esperienze di successo?Avere tanta fiducia e la consapevolezza che i sacrifici fatti non sono mai inutili.”

Gli atleti hanno diversi sogni e si cimentano in gare per fare ottimi risultati, per farsi notare, per cercare di essere selezionati: Quali sono i prossimi obiettivi, sogni che hai realizzato e da realizzare?Da quando ho iniziato a correre nel mondo delle ultra maratone, mi sono fissato subito degli obiettivi tra cui il titolo di Campione Italiano di categoria conquistato lo scorso agosto, ora i miei obiettivi sono gara dopo gara migliorare sempre più. Ma come tutti anch'io ho un sogno: quello di far parte della nazionale italiana di ultra.”

Stefano Velatta sta dimostrando di valere nelle ultra distanze e diventa un esempio per tanti ultrarunnner, silenziosamente si presenta alle gare e porta a casa sempre qualcosa di importante, a parte titoli, podi, coppe, medagli, anche tanti incontri, abbracci, sorrisi: Hai un modello di riferimento, ti ispiri a qualcuno?Beh in tanti anni che corro ho conosciuto tanti amici tanti campioni. Il mio idolo nelle ultra è Stefano Velatta.“ Quanto ti senti sicuro, quanto credi in te stesso?Credere in se stesso per me è il fattore più importante, per me è la mia carica migliore!

E’ una caratteristica di diversi ultrarunner portare moglie e figli alle gare e farsi aiutare da loro che diventano dei supporter specializzati nelle parole da dire, nelle pietanze da fornirgli al momento più opportuno: C’è una parola o una frase detta da qualcuno che ti aiuta a crederci ed impegnarti?Mi bastano le parole dei miei figli.”
 
Una caratteristica di diversi ultrarunner è mettere in conto le crisi e considerare che come arrivano così se ne vanno, basta saperle accogliere, notarle, aggirarle, affrontarle, gestirle, superarle e le sconfitte a volte diventano preziose, se da una parte non hai raggiunto il tuo obiettivo, dall’altra hai appreso tanto dall’esperienza sportiva di gara e torni a casa più ricco dentro: Come hai superato eventuali crisi, infortuni, sconfitte, difficoltà?La crisi arriva sempre basta essere forti con sé stessi, le sconfitte a me servono a migliorare sempre più. Grazie mille per questa bellissima opportunità!

Domenico è menzionato nel libro “L'ultramaratoneta di Corato. Esperienze, sensazioni, emozioni e aspetti psicologici di un atleta di corsa delle lunghe distanze.” di Matteo Simone e Giuseppe Mangione, edito da Sacco, 2017.
https://www.arduinosaccoeditore.eu/products/l-ultramaratoneta-di-corato/

Matteo SIMONE
http://www.mjmeditore.it/autori/matteo-simone
http://www.unilibro.it/libri/f/autore/simone_matteo
http://www.ttsaosta.com/wp-content/uploads/2018/05/matteo_simone_libri_pubblicati.pdf

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