giovedì 13 dicembre 2018

Lo sport fa uscire di casa, fa sentire liberi, fa scoprire luoghi e mondi


Lo sport fa uscire di casa, fa abbandonare la zona di comfort, fa sentire liberi, fa scoprire luoghi e mondi, fa incontrare persone in carne e ossa, fa apprezzare natura, arte, archeologia, albe e tramonti, permette di fare parte di un gruppo con gli stessi ideali condividendo fatica e gioia, partenze e arrivi, allenamenti e gare, sviluppando sempre più consapevolezza dei propri mezzi, incrementando sempre più fiducia in sé, aumentando sempre più il livello di resilienza affrontando situazioni e cavalcando le onde del cambiamento.
Interessante la testimonianza di Lorenzo Berardinetti che vive a Toronto: “I went jogging this evening. I had to stop to take this picture. One of the rewards of exercising is that you discover things that you cannot see at home. Thank you Matteo Simone for the motivation and inspiration! (Sono andato a fare jogging questa sera. Mi sono dovuto fermare per fare questa foto. Uno dei vantaggi dell'esercizio è che scopri cose che non puoi vedere a casa. Grazie Matteo Simone per la motivazione e l'ispirazione!)”.

Fare esercizio fisico permette di allontanarsi dalla zona di confort per apprezzare l'essenza del vivere scoprendo un mondo vero e sorprendente. Lo sport fa sperimentare benessere e anche performance e soprattutto fa incrementare fiducia in sé, consapevolezza delle proprie possibilità, capacità e limite e soprattutto resilienza per attraversare periodi anche molto difficili trovando sempre strade per uscire da gallerie e tunnel più forti e motivati di prima.

E’ importante porre tanta attenzione nelle cose che si fanno e sviluppare consapevolezza di sé e fiducia in se stessi. La motivazione deve essere solida. E’ necessario attingere alle risorse interne per perseguire le mete desiderate e cavalcare l’onda del cambiamento per seguire la direzione che porta a trasformare sogni in realtà e raggiungere obiettivi sfidanti ma non impossibili.
Autoefficacia, fiducia in se stessi e negli altri, ancorarsi a precedenti esperienze di benessere, competenze, successo. La self efficacy è la convinzione di possedere le capacità per raggiungere i risultati prefissati. Le fonti delle convinzioni di efficacia: esperienze di successo, modelli di riferimento, persuasione verbale, sensazioni sperimentate in esperienze di successo. Le persone con un alto senso di autoefficacia percepiscono le difficoltà come sfide.
L’esperienza diretta di successo in compiti di crescente difficoltà è la fonte principale delle convinzioni di autoefficacia. Fissare obiettivi limitati, raggiungibili e progressivamente più ambiziosi è uno dei modi migliori per aumentare l’autoefficacia.
Si scopre di possedere capacità insospettabili, e questo serve da insegnamento anche nella vita oltre che dallo sport, si impara a superare qualsiasi ostacolo. Per ogni problema c’è almeno una soluzione, è possibile trovare tale soluzione che ti porterà al traguardo finale a superare gli imprevisti le sofferenze che comunque diventano passeggere.
Da quando impariamo a camminare ci capita di cadere e rialzarci sempre, sperimentando fallimenti e riuscita. Dopo tanti tentativi riusciamo a restare in piedi inizialmente e poi a correre o fare sport, sperimentando sempre più fiducia in noi stessi.
Tenacia, determinazione, resilienza accrescono la forza mentale per andare avanti, per raggiungere un obiettivo prefissato, per superare eventuali crisi lungo il percorso. La persona resiliente ricerca strategie creative di fronte alle difficoltà, possiede autostima, attitudine ad apprendere dall’esperienza, importanti relazioni familiari e amicali.

Psicologo, Psicoterapeuta
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