Ci vuole convinzione, grinta, forza, determinazione per dedicarsi ad un periodo di preparazione atletica. Il percorso per raggiungere obiettivi può richiedere sacrifici enormi, rinunce, spese, difficoltà, rischi, infortuni e non tutti sono disposti a questi impegni.
Quindi, la cosa importante è decidere le
priorità negli obiettivi e impegnarsi per il raggiungimento. Da soli è
difficile, più è alto l’obiettivo, più è alto l’impegno e il costo in termini di
investimento di soldi e di tempo.
Il
talento non basta per raggiungere l’eccellenza, l’impegno è di rilevanza
fondamentale. Fissare obiettivi limitati, raggiungibili e progressivamente più
ambiziosi è uno dei modi migliori per aumentare l'autoefficacia dell'atleta.
Il vero campione esce
fuori dalle sconfitte con più voglia di far meglio, di migliorare gli aspetti in
cui ha mostrato carenza. Chi è resiliente, esce rafforzato da una sconfitta, analizza
i suoi errori e trova le soluzioni per essere vincente.
Tra i fattori individuali che promuovono
la resilienza vi sono: autoefficacia, locus of control interno, capacità di
porsi degli obiettivi e di trovare strategie adeguate per conseguirli,
progettualità futura, ottimismo, senso dell’umorismo. Tutte queste
caratteristiche possono essere incrementate con un lavoro di mental training
che permette al campione di eccellere partendo da un lavoro di
autoconsapevolezza per individuare e cercare le proprie risorse personali e
proseguendo con un lavoro sul goal setting e sviluppo di autoefficacia
personale.
E’ possibile approfondire l’argomento sul testo Sviluppare
la Resilienza Per affrontare crisi,
traumi, sconfitte nella vita e nello sport. MJM, Meda (MI), 2014.
Come rafforzare le convinzioni di
autoefficacia? Ricorda un evento, episodio, prestazione, dove sei riuscito,
quali erano le sensazioni? Cosa ha contribuito alla tua riuscita? Quali tue
caratteristiche sono state determinanti? Chi ha contribuito al tuo successo?
Si definisce chiaramente l’obiettivo temporale e le risorse
per raggiungerlo. E’ importante riuscire a vedersi con l’obiettivo raggiunto,
indossare l’obiettivo raggiunto.
Si lavora poi sull’autoefficacia personale attraverso
la ricerca di passate prestazioni positive, di individuazione di modelli
vincenti, di ricerca di feedback positivi.
Per approfondimenti è possibile consultare il libro O.R.A. Obiettivi, Risorse, Autoefficacia. Modello di intervento per raggiungere obiettivi nella vita e nello sport, Aras Edizioni, 2013.
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