Dott. Matteo Simone
Di seguito approfondiamo
la conoscenza dei due protagonisti principali, Stefano Velatta e Marco Lombardi,
attraverso risposte ad alcune mie domande di un po’ di tempo fa.
E’ cambiato nel tempo il tuo modo di allenarti?
Stefano: “Quest’anno a proposito di cambiamenti, voglio provare
ad arrivare al Passatore, quindi a maggio, un po’ riposato, io sono sempre
arrivato nei mesi di aprile al top della condizione e quindi ho pagato a maggio
la stanchezza, i tre Passatore che ho disputato sono sempre arrivato un po’
stanco e quindi quest’anno voglio arrivare un po’ riposato, qualche gara in
meno e arrivare al top a maggio per provare a fare un grande Passatore.
Sicuramente l’anno scorso da gennaio a marzo,
dove ho avuto la fortuna di essere allenato da Vito Melito, ho imparato tante
cose.
Purtroppo la sua prematura scomparsa mi ha condizionato nel senso che con
lui avevamo grandi ambizioni e purtroppo per questa sua precoce scomparsa ho
dovuto abbandonare l’idea, ma quello che lui mi ha insegnato per due mesi per
me è oro, adesso non sono seguito da nessuno, non ho più nessun allenatore, sto
mettendo in pratica, per i prossimi mesi futuri, quello che ha fatto lui nei
due mesi e vediamo se questo i tornerà a mio favore.”
Marco:
“Sicuramente il mio modo di allenarmi è cambiato nel
tempo: prima tanti lunghi, adesso un po' più di qualità e distanze più brevi!
Ho capito che è fondamentale il recupero fisico e mentale! Ultimamente cerco di
immaginarmi mentalmente la gara! Ciò mi aiuta a capire tanti aspetti del mio
inconscio, oltre che a darmi sicurezza nel mio potenziale e serenità!
Sicuramente nei momenti di difficoltà (in gara) cerco di scovare ricordi del
mio passato che mi hanno donato gioia e felicità! Dunque il primo pensiero è
rivolto ai miei 4 figli ed a mia moglie ed ai bei momenti vissuti insieme a
loro. Questo mi aiuta molto, perché è un modo efficace per sprigionare
serotonina nel nostro corpo e ritrovare, anche se temporaneamente, il benessere.”
Con
l’esperienza si scopre che si possono risparmiare tanti chilometri per strada
sostituendoli con allenamenti mentali, visualizzare e immaginare di fare
chilometri attivando i neuroni specchio che simulano la fatica degli
allenamenti e della gara e ti fanno incrementare la qualità della prestazione e
anche scoprire eventuali criticità da migliorare. Risulta importante anche
bilanciare la fatica muscolare, articolare e mentale degli allenamenti e gare
impegnative e dure con opportuni recuperi e cura di sé.
Stefano: “Sì, questo 2020 ancora di più, nel senso che
quest’anno verrò sponsorizzato da Topoathletic, una marca di scarpe americana
molto famosa, dove hanno scarpe molto performanti e quindi ho firmato un
contratto la settima scorsa proprio con loro e oltre a Inkospor e Giosport che
saranno al mio fianco ci sarà anche un brand nuovo di tubolari che si chiama 'now up' che sono tubolari per il recupero muscolare quindi per quest’anno posso
essere soddisfatto, molto contento per questi aiuti diciamo esterni mi aiutano
a raggiungere i miei obiettivi.
La
famiglia è sempre a mio fianco e quindi moglie e le due figlie soprattutto la
più piccolina, la grande giustamente ha 18 anni adesso lei lavora ha preso la
carriera nella ristorazione e quindi il sabato e la domenica tante volte è
impegnata e probabilmente da marzo a ottobre sarà impegnata a Formentera per
una stagione in un ristorante importante e probabilmente per qualche mese non
mi seguirà più peccato però anche lei deve fare la sua vita e le sue
esperienze, sono contento, spero che vada tutto bene anche a lei. Fans sempre
di più grazie anche agli sponsor, mi hanno fatto conoscere tanti amici in più
che mi seguono soprattutto nella scelta degli integratori e questo mi fa enorme
piacere.
Da quando sono sponsorizzato da Inkospor ho visto un netto
miglioramento delle mie prestazioni, e questo ha fatto sì che dando consigli,
la gente li prova sono contento, ritorna un’immagine anche positiva di questo,
quando vai a presentare un prodotto vai al 100% sul sicuro, con il passaparola
la gente è contenta quindi sicuramente è cresciuto il follower grazie ai miei
sponsor.”
Marco:
“Al mio benessere e performance nello sport oltre ad
una sana e corretta alimentazione, contribuiscono anche gli integratori
Inkospor, prodotti controllati e che si attengono alle normative europee
antidoping! Per chi fa sport di endurance l'integrazione con prodotti sicuri e
controllati è fondamentale per non incorrere in infortuni o problemi di salute
(forte stanchezza, carenze di sali minerali, usura muscolare, ecc.).”
Dott. Matteo Simone
Psicologo, Psicoterapeuta
380-4337230 - 21163@tiscali.it




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