venerdì 31 maggio 2019

Marco Menegardi vince il Passatore 2019, ancora una volta Campione Italiano 100km

Il primo posto, dato i partenti e i margini di miglioramento che ho, era impronosticabile

Marco Menegardi della Bergamo Stars Atletica ha vinto la 47^ edizione della 100 km del Passatore, da Firenze a Faenza, in 7h12'47'' con una media di 4'19" al km, correndo la parte più lenta in salita da Borgo San Lorenzo a Colla di Casaglia 16.4 km alla media di 4'58"  mentre la parte più veloce è stata i successivi 5 km fino a Casaglia alla media di 3'26" .

Al 2° posto si è classificato l'ucraino Serhii Popov 7h19’26”, il croato Dejan Radanac 7h23’37”, Andrea Zambelli 7h26’12”, Silvano Beatrici 7h29’45”, al 6° posto e prima delle donne si classifica la croata Nikolina Sustic 7h31’05”, a seguire Giorgio Calcaterra e Francesco Lupo.
La seconda donna e prima italiana è stata Federica Moroni del Golden Club Rimini ini 7h55’04" che ha preceduto l’altra croata Veronika Jurisic 8h05’41”, quarta tra le donne e 2^ italiana Sara Trevisan dell’ASD Faisenzadire 8h45’24”.

giovedì 30 maggio 2019

Paolo Bravi, ultrarunner: Ho sempre dato tutto per ottenere il massimo

Ho sempre dato tutto per ottenere il massimo in quello che faccio
Matteo Simone
Psicologo, Psicoterapeuta

Foto di Sandro Marconi (Scrotofoto)
La 22^ edizione della Nove Colli Running di 202,4km con partenza è stata vinta da Paolo Bravi 19h42'09" che ha preceduto Matteo Grassi 20h40'19" e Luca Verducci 21h16'16" allenato dallo stesso Paolo Bravi. 
Tra le donne ha vinto Maria Ilaria Fossati in 24h13'52" che ha preceduto l’italo-polacca Emilia Aleksandra Kotkowiak 26h57'35" e l’italo-albanese Mirela Hilaj 27h 51' 54".
Di seguito Paolo Bravi descrive le sue impressione rispondendo ad alcune mie domande.

Manfredonia 02 Giugno 2019, 1^ ed. “1 ORA SUL PORTO”


Conosci Manfredonia? Lo sport è come un treno che porta in giro per città e paesi per incontrare gente e sperimentare fatica e condivisione, approfondendo la conoscenza di se stessi e degli altri. Il treno dello sport a volte passa e bisogna farsi trovare pronti e decisi per prenderlo al volo e lasciarsi trasportare per strade, ville, parchi, monti e porti.
Domenica 02 Giugno 2019 l 'A.S.D. Gargano 2000 Manfredonia in collaborazione con la Direzione del Porto Turistico Marina del Gargano, l’AVIS Manfredonia, la Associazione Arcobaleno Noi, Voi, Insieme Manfredonia organizza la “1^ Ed. dell’Ora sul Porto”, manifestazione provinciale non competitiva di corsa, cammino marcia e fitwalking.

martedì 28 maggio 2019

Gian Paolo Sobrino: Chiudere la 9CR è sempre una grande esperienza e un successo

Lottare contro me stesso e soffrire per poter conquistare tutti quei 202,4 km
Matteo SIMONE
                                                                                                         

La Nove Colli Running, ultramaratona della distanza di 202,4km, si è svolta a Cesenatico con partenza sabato 18 maggio 2019 alle ore 12.00 e tempo massimo per portarla a termine di 30 ore, quindi entro le ore 18.00 di domenica 19 maggio.

Il vincitore è Paolo Bravi 19h42'09" che ha preceduto Matteo Grassi 20h40'19" e Luca Verducci 21h16'16" mentre la vincitrice è Maria Ilaria Fossati in 24h13'52" che ha preceduto l’italo-polacca Emilia Aleksandra Kotkowiak 26h57'35" e l’italo-albanese Mirela Hilaj 27h 51' 54".
Tra gli atleti che l’hanno portata a termine entro il tempo massimo vi è anche Gian Paolo Sobrino e di seguito approfondiamo la sua conoscenza attraverso risposte ad alcune mie domande.
Come è andata? Criticità, difficoltà, crisi? “E’ andata bene, anzi benissimo, perché ho tagliato il traguardo in 27h42’, ampiamente entro il tempo limite di 30 ore. Questo ricompensa gli intensi allenamenti dei mesi precedenti e il mio percorso di avvicinamento alla gara. A parte qualche lieve difficoltà meteo dovuta alla pioggia, che comunque non è durata più di tanto, ho sofferto tantissimo già dai primi chilometri, per un problema cutaneo ad un piede e di sfregamento all’inguine. 

Nove Colli Running, Antonio Mammoli: Credo che sia solo amore per questa gara

17 arrivi sono tantissimi, mi guardo indietro e dico: ma come ho fatto?
Matteo SIMONE

Le salite diventano amiche degli atleti perché quando si superano ci si sente meglio, aumenta la fiducia in sé, ci si sente più resilienti e capaci di andare oltre non solo tali salite ma anche altre situazioni che possono sembrare difficili.

Impegnandosi e credendoci si riesce a superare tutto e così succede per atleti di ultramaratona che percorrono distanze superiori alla maratona e a volte anche di centinaia di chilometro, tali atleti arrivano a considerare percorsi difficoltosi e salite lunghe e stancanti quasi come amanti, dichiarano di amare gare che comprendono tali salite.
La Nove Colli Running di 202,4km è una gara che suscita interesse e passione da parte di diversi atleti che vogliono percorrerla e ripercorrerla per andare incontro a tale fatica e le numerose lunghe salite per arrivare a destinazione contenti e soddisfatti, di seguito Antonio Mammoli racconta le sue impressioni relative a questa gara durissima, rispettata e aspettata ogni anno da diversi ultrarunner.

lunedì 27 maggio 2019

Race Across Apulia 105km, Matteo Nocera: 2 mesi fa persi mio papà, correrò per lui

Era il mio tifoso numero 1, sarebbe stato lì con me ad assistermi come sempre

Sabato 1° Giugno con partenza da Lecce avrà inizio la Race Across Apulia (RAA), gara podistica i cui partecipanti possono scegliere la distanza maggiore che attraverserà 23 città percorrendo 287 km per terminare a Castellaneta nel tempo massimo di 52 ore oppure la distanza minore di 105 km che si conclude ad Alberobello.

La gara è organizzata dall’A.S.D. TRI4NOMA, con il patrocinio del Comune di Castellaneta, UISP E IUTA ed è valida per il Campionato Grand Prix IUTA.

venerdì 24 maggio 2019

100km del Passatore, protagonisti Giorgio Calcaterra e Andrea Zambelli

Matteo SIMONE 

Foto di Sandro Marconi “Scrotofoto”

Il Passatore è una signora gara, tutti la vogliono, tutti ci vogliono provare, non tutti arrivano alla partenza, non tutti arrivano alla fine dei 100km, molti si fermano per strada, molti non riescono a gestirsi, bisogna considerare l’alimentazione, le crisi. 

E’ una lotta nelle prime posizioni, chi attacca da subito, chi aspetta la salita, chi aspetta i 3 quarti di gara, ognuno la sua strategie in base alle proprie caratteristiche conosciute e studiate nel tempo da solo o attraverso persone esperte.
Giorgio Calcaterra l’ha vinta per 12 volte consecutive, come al solito Calcaterra corre sereno, non deve dimostrare niente a nessuno. Andrea Zambelli ha vinto il 26 maggio 2018 la 46^ edizione della 100 km del Passatore in 6h54'34” precedendo il tedesco Benedikt Hoffmann, terzo Giorgio Calcaterra e quarto Silvano Beatrici.

giovedì 23 maggio 2019

Nove Colli Running 2019: Paolo Bravi vince e il suo allievo Luca Verducci arriva 3°

Tutta ‘colpa’ del mio amico inseparabile ormai da anni Luca Verducci
Matteo SIMONE 
3804337230- 21163@tiscali.it 
                                                                                                         

Si è svolta a Cesenatico la 22^ edizione della Nove Colli Running, ultramaratona della distanza di 202,4km con partenza il 18 maggio alle ore 12.00 con tempo massimo di percorrenza di 30 ore, quindi termine gara ore 18.00 di domenica 19 maggio 2019. 

Una gara per pochi temerari, totale iscritti 172, partiti 133, arrivati 79 di cui 2 atleti fuori tempo massimo.
La gara è stata vinta da Paolo Bravi 19h42'09" che ha preceduto Matteo Grassi 20h40'19" e Luca Verducci 21h16'16" allenato dallo stesso Paolo Bravi. Tra le donne vince Maria Ilaria Fossati in 24h13'52" che precede l’italo-polacca Emilia Aleksandra Kotkowiak 26h57'35" e l’italo-albanese Mirela Hilaj 27h 51' 54".

Cinzia Donnola, ultrarunner: Un passo alla volta ovunque arriverai

Matteo Simone 

La 100km del Passatore, gara di corsa a piedi da Firenze a Faenza diventa sempre più una sfida e obiettivo di tanti runner
Da oltre 40 anni, sempre Italiani protagonisti, decine di anni fa i protagonisti erano i fratelli Gennari che arrivavano sempre a podio e Vito Melito che l’ha vinta, ultimamente protagonista è il Re della 100km, Giorgio Calcaterra. 
Di seguito Cinzia racconta le sue sensazioni prima della gara.
Quale ritieni sia la tua prossima gara importante? “La mia prossima gara importante… La gara: Il Passatore"

Veronica Mattioli, ulrarunner: La mia gara è sempre stata il Passatore

Il contatto con le persone a fianco mentre corro mi dannò carica ed energia
Matteo SIMONE 
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La 100km del Passatore è una classica e famosa gara di corsa a piedi da Firenze a Faenza. 

Il pensiero di fare una 100km si innesta in alcuni atleti come un virus anche se gli allenatori li scoraggiano perché la preparazione è lunga, dura e faticosa. Di seguito Veronica racconta le sue sensazioni rispondendo ad alcune mie domande.
Quale ritieni sia la tua prossima gara importante?La mia gara è sempre stata il Passatore in quanto è una sfida per me stessa, un viaggio da intraprendere senza assistenza in completa autonomia.”

In effetti il Passatore è una gara di corsa della distanza di 100km con partenza da Firenze e arrivo a Faenza che diventa una sfida per molti partecipanti, c’è la voglia di portarla a termine, di arrivare a destinazione, per alcuni c’è l’ambizione di vincerla e quest’anno è anche campionato italiano FIDAL, quindi ci saranno tanti vincitori delle diverse categorie di appartenenza.

mercoledì 22 maggio 2019

Vincenzo Santillo, Milano-Sanremo 285km 2019: Questa è una gara che ti cambia la vita

Per correre ci devi mettere tre cose… o core(cuore), l'anema (l'anima), a voglia (la voglia)
Matteo SIMONE 

La consolidata squadra di Impossible Target anche quest’anno ha organizzato l’Ultramaratona non stop più lunga d'Europa, la “Milano-Sanremo 285 km”, una grande sfida con partenza dalla Darsena dei Navigli di Milano e arrivo al mare di Sanremo attraversando 54 comuni di 3 regioni d'Italia.

Matteo Ceroni dopo 31h13’ di gara è stato il primo atleta a toccare l’acqua del mare di San Remo precedendo Petr Valek della Repubblica Ceca 32h18’ e l’ungherese Peter Toldi 32h30’. 
Elena Fabiani, atleta della nazionale italiana di 24h, ha vinto la gara femminile in 44h41’ precedendo la siciliana Alisia Calderone 45h26’.
Vincenzo Santillo ha portato a termine la sua impresa con l’aiuto di Zagara Arancio in 44h30’ classificandosi all’11° posto e di seguito riporto le sue impressioni attraverso risposte ad alcune mie domande: Allora come stai?A due settimane dalla mia avventura sto benissimo, ho incominciato a correre subito, solo due giorni di riposo e mercoledì già i primi 20 km, perché ora l'obbiettivo è accompagnare chi mi è stato accanto per 285 km, la mia compagna di vita Zagara Arancio alla sua prima 100 km, quindi c'è da correre, poi già ho gareggiato due volte, domenica scorsa 25 km tutti in salita fino a 1220 metri di altezza e questo weekend 15 km.”

Giuseppe Matteucci, Milano-Sanremo 219: Riguardo spesso il mio arrivo, che brividi!

I due amici della crew sono stati indispensabili e fondamentali
Matteo Simone 

Anche quest’anno la consolidata squadra di Impossible Target ha organizzato la “Milano-Sanremo 285 km”, l’Ultramaratona non stop più lunga d'Europa.

Una grande sfida, con partenza dalla Darsena dei Navigli di Milano e arrivo al mare di Sanremo attraversando 54 comuni di 3 regioni d'Italia.
Il primo atleta a toccare l’acqua del mare di San Remo è stato Matteo Ceroni dopo 31h13’ di gara precedendo Petr Valek della Repubblica Ceca 32h18’ e l’ungherese Peter Toldi 32h30’. 

Aurelia Rocchi, Ultrabalaton 221 km non è una passeggiata ma una sfida

Una gara dura, molto maschiaccia come dicono i miei amici
Matteo Simone 

Nei giorni 11 e 12 maggio 2019 si è svolta in Ungheria la XIII^ Ultrabalaton di 221km il cui vincitore è stato l’ungherese Tamas Bodis in 20h26’37” precedendo Enrico Maggiola 21h07’33” e il polacco Andrzej Radzikowski 21h47’33”.

La gara femminile è stata vinta dalla danese Stine Rex in 22h21’34” che ha preceduto due atlete ungheresi, Szvetlana Zetenyi 24h36’24” e Ivett Hallgato-Csik 27h23’43”, mentre Aurelia Rocchi Vlaicu si classifica al 100° posto assoluto e 3^ della categoria W50 in 31:41:56.
Di seguito Aurelia racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Grandissima, quali problemi hai avuto?E' stata una bella e grande esperienza. Una gara dura, molto maschiaccia come dicono i miei amici con i quali ho fatto questa gara. Un bel percorso e con tanta acqua e vento tutta la notte, fino alle 10 di mattina. E’ stata dura ma la voglia di arrivare al traguardo e l’adrenalina mi facevano superare tutte le crisi. 221 km non è una passeggiata ma una sfida che noi cerchiamo sempre di superare con le nostre forze.”

Giuliano Caputo, calcio e bici: Stare bene con me stesso e poter mangiare senza rimorsi

Quando ti dicono che non puoi farcela, ti stanno mostrando i loro limiti. Non i tuoi

A volte lo sport lo incontri da piccolo e te lo porti per sempre con te, puoi iniziare giocando per strada e poi puoi pensare di diventare un campione, un professionista, ma la vita nello sport non è facile per tutti, campioni ne diventano in pochi e allora bisogna darsi da fare per trovare un lavoro per campare con la propria famiglia e una volta sistemati si può pensare a uno sport amatoriale che nel caso dell’amico giuliano è la bici dopo aver provato il calcio professionale.
Di seguito Giuliano racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande: Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita? Si. Nel momento in cui ho raggiunto un traguardo che mi ero prefissato, sono diventato campione.” Qual è stato il tuo percorso nella pratica dell'attività fisica?Ho iniziato per gioco in strada con il calcio, poi è diventata una pratica più accurata fino a diventare una professione per poi terminare e ricominciare con il ciclismo che ancora pratico.”

lunedì 20 maggio 2019

Giulia Magno, velocista: La testa gioca il 90% nella competizione e nello sport

Spero di riuscire ad indossare la maglia azzurra una volta nella mia vita
Matteo SIMONE 
3804337230- 21163@tiscali.it 

Giulia Magno è un’atleta velocista dell’A.S.D. C.U.S. Catania con i seguenti Personal Best: 400m: 55.56 – Ginevra; 200m: 24.99 – Palermo; 100m: 12.20 – Misterbianco; 800m: 2:24.76 – Enna. 

Di seguito Giulia racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Ti sei sentita campionessa nello sport almeno un giorno? "Certo, ogni giorno, perché la testa ed il sentirsi i migliori, sono una componente importante per riuscire a raggiungere i veri obiettivi.”

venerdì 17 maggio 2019

Paolo Bravi, Team Grottini, vince la 6h del Donatore - Foiano della Chiana (AR) 2019

Un confronto continuo con gli atleti è motivo di crescita e esperienza
Matteo SIMONE
                                                                                                         

La settima edizione della 6 ore del Donatore è stata vinta da Paolo Bravi che ha totalizzato 75.277km mentre Francesca Innocenti con 64.849km ha vinto la prova femminile. 

Di seguito Paolo racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande.
Hai vinto la 6 ore? Come mai questa gara?Tutta ‘colpa’ del mio amico inseparabile ormai da anni Luca Verducci. A fine gennaio gli ho chiesto per quale Maratona si voleva preparare e lui mi ha risposto … preferisco fare la 9 colli...non potevo farlo allenare da solo…quindi abbiamo intrapreso insieme un cammino o meglio tanti km di corsa insieme ed ormai ci siamo quasi, avevamo programmato invece di farci 70km tra le nostre colline marchigiane di fare questa 6 ore.”

Stefano Corrias: Nel 97’ mi sono tesserato con l'Atletica del Parco e non ho più smesso

Sono molto istintivo anche in gara, non sto lì a fare calcoli, come mi sento vado

Prima o poi la trovi una squadra di cui far parte per partecipare insieme a gare podistiche e allenamenti indossando una canotta con i colori sociali e sfidando altri atleti e altre squadre per arrivare in classifica in modo da portare a casa una buona prestazione o un premio in prodotti naturali o in denaro.
Di seguito l’amico Stefano racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande: Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Sì, Maratona di Roma 2017, conclusa senza andare in crisi, e corsa in condizioni meteo disagevoli per la pioggia. Mi piace correre ma lunghe distanze e la pioggia mi mandano un po’ in crisi. Era una sfida con me stesso che volevo vincere e ci sono riuscito.

La maratona è sempre una grande sfida per tanti atleti anche se ora molti si cimentano in distanze più lunghe definite ultramaratone: Qual è stato il tuo percorso nella pratica dell'attività fisica?Praticamente ho iniziato a correre subito dopo terminato gli studi, per passare il tempo. Poi nel 97’ mi sono tesserato con l'allora Atletica del Parco, e non ho più smesso. Dal 2003 vado anche regolarmente in palestra, tre volte a settimana, lezioni di fitness corpo libero.” Che significa per te praticare attività fisica?Star bene con me stesso e gli altri, sentirmi libero e avere quella marcia in più per affrontare la quotidianità.”

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