Non possiamo aspettare di andare in
congedo dal lavoro per dedicarci allo sport ma dobbiamo da subito coltivare la
passione dello sport, bisogna far passare il messaggio che lo sport aiuta le persone
a stare bene fisicamente e mentalmente.
I ragazzi devono avere dei riferimenti che
inizialmente possono essere i parenti prossimi come fratelli, cugini, genitori,
zii e poi le persone di riferimento possono essere insegnanti o allenatori. Bisogna
spiegare dall’inizio ai ragazzi la progressione nello sport dal gioco al
benessere, dagli infortuni alle sconfitte, dallo sport amatoriale e quello
professionistico.
L’insegnamento deve comprendere non solo l’allenamento fisico ma anche i fattori inerenti l’acquisizione di conoscenza corporea, anatomica, fisiologica; l’acquisizione di forza mentale, padronanza delle proprie sensazioni ed emozioni, quindi affiancare ad allenatori, tecnici, coach, anche psicologi, medici dello sport, fisioterapisti. E’ importante affiancare più multidisciplinarietà nell’attività fisica per spiegare quali possono esser i rischi, come alimentarsi, come avere a disposizione un piano B, come recuperare, cosa può succedere negli anni.
L’insegnamento deve comprendere non solo l’allenamento fisico ma anche i fattori inerenti l’acquisizione di conoscenza corporea, anatomica, fisiologica; l’acquisizione di forza mentale, padronanza delle proprie sensazioni ed emozioni, quindi affiancare ad allenatori, tecnici, coach, anche psicologi, medici dello sport, fisioterapisti. E’ importante affiancare più multidisciplinarietà nell’attività fisica per spiegare quali possono esser i rischi, come alimentarsi, come avere a disposizione un piano B, come recuperare, cosa può succedere negli anni.
Il 07 Maggio 2019 si è tenuta nella sala
stampa della Camera dei Deputati la conferenza stampa alla Camera dal titolo
“Dai benessere alla tua città", un’iniziativa per promuovere la salute
come bene comune promossa da Cia-Agricoltori Italiani, Cittadinanzattiva, Fidal
(Federazione italiana di atletica leggera), IBDO Foundation e Health City
Institute.
Tra gli intervenuti: Roberto Pella,
deputato e presidente dell’Intergruppo parlamentare sulla qualità di vita nelle
città; Daniela Sbrollini, senatrice e presidente dell’Intergruppo parlamentare
sulla qualità di vita nelle città; Enzo Bianco, presidente Consiglio nazionale
Anci e vicepresidente Comitato delle Regioni Ue; Andrea Lenzi, presidente Health
City Institute e presidente CNBBSV (Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le
Biotecnologie e le Scienze della Vita) della Presidenza del Consiglio dei
ministri; Antonio Gaudioso, segretario generale Cittadinanzattiva; Alfio Giomi,
presidente Fidal e membro giunta Coni; Dino Scanavino, presidente
Cia-Agricoltori Italiani.
Il 2 luglio sarà per il secondo anno la
Giornata nazionale per la salute e il benessere nelle città, promossa da Health
City Institute insieme all’intergruppo parlamentare “Qualità di vita nelle
città”, Cittadinanzattiva, Fondazione IBDO e Cia-Agricoltori Italiani con il
patrocinio della “Bandiera Azzurra” ANCI-FIDAL.
“Bandiera Azzurra” è un progetto ideato da
Maurizio Damilano, campione olimpico di marcia, per combattere la sedentarietà
e moltiplicare le Città della Corsa e del Cammino. Sono qualificate come Città
della Corsa e del Cammino, i centri urbani che offrono propri cittadini la
possibilità di praticare sport all’aria aperta in aree e percorsi certificati. L’obiettivo
è di promuovere attività motoria a costo zero per prevenire la sedentarietà, con
la collaborazione della Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL) e
l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI).
E’ stata presentata la figura dell'Health
City Manager che sarà esperto in: promozione della salute e del benessere; prevenzione
attraverso corretti stili di vita; valutazione dell’impatto sociale e
psicologico della vita urbana sulla qualità della vita; architettura della
città, urbanistica e pianificazione territoriale; piani di governo del
territorio e di trasformazione dei contesti urbani; capacità di dialogo
politico-amministrativo con i diversi livelli istituzionali.
Enzo Bianco, presidente Consiglio
nazionale Anci e vicepresidente Comitato delle Regioni Ue, ha fatto presente
che proporrà di istituire il 2 luglio anche la Giornata europea per la salute e
il benessere nelle città.
Tra gli interventi interessanti le parole
di Alfio Giomi, presidente Fidal, che ha rimarcato l’impegno della FIDAL e di
conseguenza del CONI di cui fanno parte le tante federazioni sportive. Alfio ha
puntualizzato la linea d’azione dell’atletica non solo in occasione di questa
rassegna stampa ma da sempre come veicolo di benessere, di integrazione,
valorizzando anche il trail, lo sport, natura e ambiente, la lotta al doping,
lo sport giovanile.
Psicologo,
Psicoterapeuta
380-4337230
- 21163@tiscali.it
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