Matteo Simone
La IUTA Italia (Italian Ultramarathon and Trail Association) ha indetto per il 2018 il 3° Trofeo delle Regioni, manifestazione con cadenza annuale articolata su 3 prove, riservata sia alla categoria femminile che a quella maschile e rivolta alle Rappresentative Regionali di Ultra Trail.
Il 25 marzo si
è svolta la prima prova del 3° Trofeo delle Regioni e la squadra Puglia porta a casa un grande risultato grazie all’impegno
degli atleti che hanno rappresentato la Regione Puglia ma grazie anche al grande
lavoro da parte di Giovanni Cotugno al quale è stato conferito, da parte della
IUTA, il ruolo di selezionatore della rappresentativa degli atleti della Puglia.
Una grande sfida per tutti a iniziare da Giovanni Cotugno che si è messo in gioco come prima persona contattando tutti via email, telefonicamente e face to face a iniziare dalla IUTA, tutti gli atleti e anche il sottoscritto. Grande merito agli atleti che hanno fatto questo lungo viaggio e hanno affrontato questa gara impegnativa.
Una grande sfida per tutti a iniziare da Giovanni Cotugno che si è messo in gioco come prima persona contattando tutti via email, telefonicamente e face to face a iniziare dalla IUTA, tutti gli atleti e anche il sottoscritto. Grande merito agli atleti che hanno fatto questo lungo viaggio e hanno affrontato questa gara impegnativa.
Il
grande lavoro da parte di Giovanni Cotugno è consistito nell’individuare atleti
da poter coinvolgere in gare di
ultratrail che possano rappresentare la Puglia in ciascuna prova. Ogni Rappresentativa
Regionale, maschile e femminile, può essere composta, a discrezione del
Selezionatore Regionale, da un massimo di 6 elementi dei quali, solo i primi 3
faranno classifica.
Giovanni
Cotugno, per individuare gli atleti rappresentativi della Regione Puglia, si è
avvalso dell’aiuto di altri atleti esperti quali Giuseppe Moliterni e Giuseppe
Mangione e anche di altre figure professionali quali il sottoscritto in qualità
di psicologo dello sport.
Al
Gruppo Trail Puglia si è aggiunto il medico sportivo Giuseppe Macchiarola già
medico della Federazione Nazionale pugilato femminile e uomo di sport, e anche
l'addetto stampa Raffaele Luciano consigliere FIDAL Foggia, 2 massaggiatori (un
uomo e una donna) e anche un nutrizionista.
La
gara maschile è stata vinta dal Francese Camus Sylvain 4:30:08 che ha preceduto Cheraz Davide 4:41:13, Lantermino Danilo
4:46:32, Montani Riccardo 4:46:57, Rinaldi Stefano.
La
gara femminile è stata vinta da Borzani Lisa 6:04:43 che ha preceduto Lucchini
Isabella 6:04:47, Baykova Yulia RUS 6:22:54,
Marinescu Mihaela Georgiana ROU 6:34:03, Bortoluzzi Lorenza 6:43:12, Figini
Katia 6:44:32.
Il
trofeo delle Regioni è stato vinto dalla Campania con il tempo complessivo dei
tre atleti arrivati di 15:55:44, segue la Valle d’Aosta 16:21:52, Lazio
16:44:55, Lombardia 17:36:28, Puglia 19:07:46 e Sicilia 19:08:07, Toscana e
Veneto hanno avuto solo due atleti che hanno tagliato il traguardo.
Per
quanto riguarda la gara femminile il titolo è andato alla Regione Sicilia
22:12:18, Valle d’Aosta 24:27:37, Lombardia 26:49:59, del Veneto solo due donne
che hanno tagliato il traguardo e della Puglia solo Maddalena Lanzilotti ha
tagliato il traguardo.
Mariano
Franco: 46^ 6:12:47 (Mi sento di ringraziare
Giovanni Cotugno e Moliterni per l’impegno, coinvolgimento e serietà per l’organizzazione.)
Minerva Vito: 51^
6:17:32.
Massimo Termite:
69^ 6:37:15.
Vito Procinto: 126^
7:32:17 (Sono stato onorato dell'invito ricevuto a gennaio e
sin da subito ho dato la mia disponibilità sia a partecipare che, nel mio
piccolo, a contribuire alla organizzazione.. pur non sapendo fino ad un paio di
settimane fa se avrei o meno preso realmente parte all'evento (data in cui ho
appreso della selezione). Con impegno e serietà ho cercato di fare del mio
meglio in questi due mesi ed oggi nella imminente partenza sento solo di dovere
ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la partecipazione a questo
evento. Per me sarà una festa sportiva.. in buona compagnia.
Maddalena Lanzilotti: 24^ 8:51:19 (Per me è stata una gioia
immensa rappresentare la Puglia insieme a grandi atleti, ci tengo a ringraziare
Matteo Simone, Giovanni Cotugno e comunque a tutti coloro che hanno fatto sì
che si creasse questa squadra per questa bella avventura.”
Massimo Termite e Vito
Minerva raccontano la loro gara rispondendo ad alcune mie domande.
Che sapore ti ha lasciato questa gara?
Massimo:
“Questa gara mi lascia ottime sensazioni, in quanto sono riuscito a correre
meglio di quanto mi aspettassi, in un contesto davvero particolare, partendo
dalla spiaggia sino ad arrivare alla neve, davvero gran bella organizzazione.”
Vito:
“Sapore di mare e di terra un binomio vincente.”
Che significato ha per te questa gara?
Massimo:
“Era un test in vista di gare più lunghe e mi ritengo più che soddisfatto.”
Avuto problemi, criticità?
Massimo:
“Qualche crampo nel finale, forse ho bevuto un po' troppo poco, ma per il resto
tutto ok.”
Vito:
“Sì ma fa parte del gioco.”
Cosa lasci e cosa porti a casa?
Massimo:
“Porto a casa una nuova esperienza vissuta insieme a splendide persone della
squadra pugliese ed ancora una volta la conferma che le gare di ultratrail sono
un viaggio fisico e mentale che non ha paragoni (non lascio niente, ho solo
preso).
Vito:
“Lascio una caduta e porto via una bella esperienza.”
Questo
è lo sport che vogliamo, che permette a persone di conoscersi e incontrarsi, di
fare squadra, di condividere esperienze di gareggiare per se stessi, per la
loro squadra, per la loro Regione Puglia.
Massimo:
“Ho conosciuto gli altri ragazzi della squadra, persone squisite come spesso
accade in questi ambienti.”
Vito:
“Certo il fantastico gruppo pugliese.”
Quali sono ora tue mete, direzioni, obiettivi?
Massimo:
“Visto che la prossima tappa del Trofeo delle Regioni 2018 è l'ultratrail delle
Orobie di 140 km, mi alletta l'idea, ho in mente di fare una gara al mese con
distanze crescenti sino ad arrivare all'obbiettivo principale che è quello di tentare
di portare a termine il TOR des Geants
2018 a settembre.”
Vito:
“Il sogno o l’incubo Tor des Geants.”
Il
meglio deve ancora venire per Massimo e Vito e anche per la rappresentativa
Puglia al Trofeo delle Regioni, gare sempre più sfidanti da arrivarci con una
progressiva preparazione.
C'è un alimento particolare che hai assunto in gara?
Massimo:
“In gara uso quasi sempre Driaenergy (miscela di glucosio e sali minerali)
diluito con acqua a livello di liquidi, più qualche barretta o biscotti e
cracker ai ristori, qualche volta coca cola.”
Vito:
“No mi adatto a quello che trovo.”
Come ti prendi cura di te ora dopo questa gara di corsa?
Massimo:
“Ora devo riposare, ho un'infiammazione al tendine d'Achille che mi porto
dietro da un po' e devo risolvere, quindi almeno 8/10 giorni di stop.”
Vito:
“Qualche giorno di riposo attivo e si riparte.”
A
volte è importante fermarsi soprattutto dopo gare intense e prima di gare
ancora più intense, diventano importanti l’autoprotezione e le coccole.
Cosa hai raccontato a casa, al lavoro, agli amici dopo la gara di
corsa?
Massimo:
“Niente di che, racconto i piccoli episodi che inevitabilmente accadono in
queste gare, tipo aver aiutato un'atleta in difficoltà, aver visto passare il
primo della 60 km superarmi in modo per me imbarazzante, della birra
immancabile nel dopo gara, e degli splendidi posti visti.”
Vito:
“Ho raccontato di nuovi posti di nuovi amici e di un altro piccolo viaggio con
me stesso.”
In
queste gare si fanno sempre ricche esperienze, incontri bizzarri, si porta a casa
sempre tante emozioni, sensazioni e ricordi.
Per
sostenere la rappresentativa Pugliese, il selezionatore Giovanni Cotugno è
riuscito anche a trovare lo sponsor nella persona del Dr. Francesco Pezzella WEB Italia Srl Lenovo Warranty Service Provider System x Blade PureFlex Storage.
Si spera che si
facciano avanti altri sponsor della Regione Puglia per contribuire a sostenere
gli atleti che ci mettono tanta volontà, forza, impegno, resilienza nel
rappresentare la loro terra in gare di ultratrail di
lunga durata per lunghi chilometri di terreni scoscesi. Anche alle
amministrazioni locali della Regione Puglia viene chiesto di sostenere queste
realtà, queste risorse umane e stia al loro fianco in modo concreto.
Matteo SIMONE
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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