Matteo SIMONE
C’è sempre più consapevolezza che l’esercizio fisico è una sorta di medicinale senza effetti collaterali per il raggiungimento di uno stato di benessere psicofisico, emotivo e relazionale.
Se
non vuoi fare sport per non faticare, per non soffrire, per non essere
sconfitto, fallo per far parte di un gruppo, per condividere; ogni motivo va bene per essere trascinato nel mondo
dello sport, i benefici comunque sono tanti.
In ogni allenamento o
gara, armati di telefono per memorizzare momenti importanti, per rivederti, questo è anche parte del bizzarro,
fantastico, sorprendente, affascinante mondo dello sport.
Rendi gradevole
l'allenamento, memorizza momenti importanti di fatica, gesti atletici più o
meno performanti, allenamento e fatica vengono assorbiti e
metabolizzati, ti puoi vedere e rivedere come fatichi, puoi studiare il tuo
gesto atletico e quello degli altri, ti puoi rivedere domani e dopodomani.
Puoi
superare momenti difficili ridendo del passato trascorso con amici di
avventura, questo è lo sport che vogliamo noi amatori, per i professionisti
tutto cambia, tutto è diverso, si fa sul serio.
Non
aspettare il momento migliore, è sempre il momento per mettersi in gioco. E’
importante lavorare su obiettivi, superare errori e sconfitte, si impara da
tutto ciò che succede e si può fare meglio in futuro come individui e come
squadra conoscendosi meglio.
Si
impara sempre dall'esperienza, importante è uscire dalla zona di comfort, si
può scegliere di restare seduti dietro le quinte, comodi, ma solo mettendosi in
gioco e facendo esperienza ci possono essere i presupposti per far meglio e
conoscersi meglio, la prossima volta si potrà fare diversamente e meglio.
Anything is possibile, together is much better (Ogni cosa diventa possibile, insieme è
più facile). Sport è anche solidarietà, inclusione, integrazione,
consapevolezza corporea dei propri limiti, osare senza esagerare, lo sport come
rete sociale per fidarsi e affidarsi.
Costruisci
una meta, obiettivo, risultato iniziando a piccoli passi, con piccoli
movimenti, sperimentando e iniziando a utilizzare risorse personali, man mano
sentirai crescere la passione, l'entusiasmo e svilupperai più consapevolezza
corporea e dei propri mezzi, avrai più fiducia di te e delle tue possibilità e
potenzialità.
Lo
sport incrementa autoefficacia, supererai momenti difficili fatti di
demotivazione, infortuni, sconfitte ma riuscirai a essere più resiliente nello
sport e nella vita, incontrerai persone, culture, mondi e condividerai gioie e
fatiche.
Per
approfondimenti è possibile consultare il libro O.R.A.
Obiettivi, risorse, autoefficacia. Modello di intervento per raggiungere
obiettivi nella vita e nello sport, Aras Edizioni, 2013.
Che
dire! Questo è lo sport che vogliamo, uno sport di tutti e per tutti, che
avvicina persone, culture e mondi reclutando persone di ogni età e cultura per
condividere allenamenti e gare, fatiche e gioie portando sempre a casa qualcosa
come i tanti incontri, sorrisi e selfie a volontà.
E’
sempre il momento per mettersi in moto, per iniziare a fare sport, iniziare a
incontrare gente in carne e ossa e allenarsi insieme, incontrarsi, darsi un
appuntamento e un ritrovo per partire per un allenamento o per andare insieme
ad una gara, questo è lo sport che vogliamo.
Si
porta a casa sempre qualcosa, fatica condivisa, abbracci e sorrisi, nuove
consapevolezze delle proprie capacità e propri limiti, medaglie di
partecipazione, pacchi gara, panni sporchi, podi, vittorie, Best Performance e tanto altro.
Non
restare immobile, prova ad abbandonare la tua zona di confort, è sempre il
momento giusto per iniziare, non aspettare il momento migliore, sali sul treno
dello Sport, entra nei gruppi whatsap, facebook, mailing list, scegli il tuo sport, il tuo
allenamento, la tua gara, il tuo evento, partecipa con i tuoi tempi e modalità.
Il
treno dello Sport che raccoglie gente e le porta in giro ad allenarsi e
divertirsi per sperimentarsi e mettersi in gioco, condividere partenze,
percorso e arrivi. Questo è lo sport che vogliamo, lo sport che rende felici
nonostante la fatica, nonostante le salite, nonostante le avverse condizioni
climatiche.
Si
fa tutto con cautela e attenzione, fidandosi e affidandosi iniziando a piccoli
passi lenti con minimi obiettivi e poi ognuno prende la sua strada più o meno
lunga, più o meno difficile.
Per
ottenere qualcosa bisogna crederci, essere consapevole delle proprie capacità e
limiti, impegnarsi duramente, essere determinato, mettere in conto infortuni,
avversari più forti, sconfitte e momenti bui, rialzarsi sempre e ripartire
sempre con pazienza, senza fretta, con modestia e umiltà, rispettando gli altri
e vivendo sempre l'esperienza che da frutti importanti da portare a casa
serenamente, fidarsi e affidarsi, questo è lo sport che vogliamo.
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR
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