domenica 16 settembre 2018

Loretta Giudici vince a Fiano la Granfondo Valle del Tevere 2018

 

La prova finale del circuito Fantabici 2018 è stata la Granfondo "Valle del Tevere-Trofeo Aldo Renzi" con partenza e arrivo a Fiano Romano. La gara di 120 chilometri è stata vinta da Federico Scotti (Cannondale Gobbi FSA) che ha preceduto Onofrio Monzillo (Marrone Italian Bike) e Vincenzo Pisani (Team Falasca Zama Greco).

Vince la prova femminile Loretta Giudici (Roccasecca Bike) che ha preceduto Manuela Ansaldo (AS Roma Ciclismo) e Alina Maria Bustean (Audax Fiormonti). Di seguito Loretta racconta la sua esperienza rispondendo ad alcuune mie domande.
Complimenti per la vittoria, che aria hai respirato? "Grazie. Positiva, elettrizzante e carica come sempre." 
Cosa ti ha aiutato e cosa ha remato contro? "Mi ha aiutata sicuramente il "riposo" agonistico. Sospendere l’attività agonistica nel mese di agosto perché da programma ci sono poche gf e, soprattutto, lontane, mi ha agevolata nel lavorare e migliorare la qualità degli allenamenti. Remato contro sicuramente la maggiore attenzione in gara per la scarsa qualità della strade."

Per ambire al successo non bisogna solo faticare, impegnarsi, fare sacrifici ma anche essere sereni, positivi e socievoli in modo da non consumare troppe energie che possono essere utili soprattutto nelle gran fondo.
Cosa porti a casa? "Il sorriso. Emozioni condivise. La consapevolezza di aver lavorato bene un altro mese."

Inoltre è importante l’alternanza e la ciclicità , non si può gareggiare al massimo ogni domenica, non si può fare allenamenti ogni giorno all’infinito, il corpo e la mente hanno bisogno di staccarsi, di recuperare, di coccole per riprendere con più entusiasmo e con la carica giusta.
Cosa è cambiato in te nel tempo? "Maggiore consapevolezza....e soprattutto il riposo che ti accompagna ad avere più grinta e la voglia di tornare a "gareggiare"." 
Cosa racconti a casa, al lavoro, agli amici? "Tutto... gioie e dolori …soprattutto a casa." 
Come recuperi ora e con quali coccole? "Il mio quotidiano."

Quando si partecipa a una gara bisogna esercitare tanta attenzione e focalizzazione per l’obiettivo ritenuto importante, difficile e sfidante.
Sei stata brava o potevi far meglio? "Sono soddisfatta del risultato in linea con il piano di allenamenti realizzato in corsa." 
Hai appreso qualcosa in più su te stessa o dagli altri atleti? "Si, c’è sempre da imparare. In particolare in questa gf mi sono districata e gestita completamente da sola senza compagni di squadra n’è gregari, fino a metà percorso, soprattutto nella partenza che per tutte le atlete donne è sempre difficoltosa e pericolosa."

C’è un mondo di persone dietro l’atleta che contribuiscono al benessere e alla performance dell’atleta, che seguono le gesta e si interessano alla loro salute. C’è un mondo di persone curiose che vogliono sapere come si fa.
Cosa dicono di te a casa, al lavoro, gli amici? "Felici tutti. Mia madre che condivide i miei post mi fa sorridere. A lavoro i complimenti sono sempre graditi. I miei amici fanno il tifo per me e mi prendono in giro in modalità scherzosa e gioiosa." 
Dedichi a qualcuno questa tua vittoria? "Alla mia famiglia che mi sostiene e incoraggia. All’uomo che ho nel cuore. Al mio preparatore che, in particolare, in questo mese mi ha sempre rassicurata anche nelle giornate "No". Ai miei compagni di viaggio sempre premurosi con me. Al mio presidente sempre disponibile." 
Chi ti ha appoggiato, sostenuto, consigliato? "Tutti."

Quando si partecipa ad una gara non c’è solo competizione, tensione e stress ma anche tanti incontri, tanti paesaggi, tanta esperienza che accresce la conoscenza di se stessi, degli altri, del mondo.
Hai lasciato qualcosa? "La scoperta e la curiosità." 
Che segno ti ha lasciato questa gara? "Il piacere di percorrere e pedalare nuovi percorsi godendo appieno della bellezza naturalistica e storica di questi luoghi lontani dal traffico alle porte della Capitale e soprattutto il monte Soratte." 
  Qual è stato il tuo punto di forza? "Il dislivello." 
Ora cosa vedi davanti a te? "...….sorpresa! Sono scaramantica."
 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR

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