domenica 9 settembre 2018

Matteo Nocera, ultrarunner: Ho imparato tanto dalle gare dove ho avuto grosse difficoltà

Matteo Simone 

Dal 10 al 16 Settembre 2018 si disputerà a Policoro l’Italian Ultra Marathon Festival definita dagli organizzatori:

Un'esperienza unica di corsa a piedi in Basilicata​  totalmente immersi in una pineta a 50 metri dal mare. ​Una vacanza per gli accompagnatori coccolati da tante possibili attività e dall'ospitalità lucana.”

Tale Festiva di Ultra Maratona sarà valido come Campionato Italiano IUTA 2018 di 6 Giorni, 48 Ore e di 100 Miglia di corsa su strada, Assoluto e di tutte le Categorie e prova del 16° Grand Prix IUTA 2018 di Ultramaratona.
Tra i partecipanti, sempre disposto a mettersi in gioco Matteo Nocera, sempre pronto ad apprendere dall’esperienza, ad ascoltare altri per far meglio, per star meglio, di seguito le sue parole alcuni giorni prima della partenza della sua prima 6 giorni di corsa: 
Ciao Matteo, ci siamo; lunedì prossimo inizia la 6 days, sono pronto, mi sento veramente pronto, soprattutto da un punto di vista mentale e ovviamente poi fisico. Ho imparato tanto non dalle gare che ho vinto ma dalle gare dove ho avuto grosse difficoltà, dove per un motivo o per un altro ho commesso grossi errori. Se non vi fossero state queste gare oggi non potrei pensare di correre come sono sicuro riuscirò. Tanta attenzione motivazioni e voglia di vincere. So che  seguirai lo svolgimento giorno dopo giorno. L'obiettivo è ambizioso e questo è uno stimolo importante. Ti abbraccio a presto.”

Nella mente degli ultrarunner ci sono sempre tanti appuntamenti da non mancare, tante gare da presenziare, tanti chilometri da fare per raggiungere il luogo della gara portando con se possibilmente la propria famiglia e incontrando tanti amici per condividere lunghi periodi di fatica di sport condiviso: 
Cosa hai scoperto del tuo carattere che ti aiuta nel prepararti e affrontare gare importanti?Il mio carattere è sicuramente deciso. Se amo raggiungere un obbiettivo sono testardo e cerco di fare tutto quello che è possibile fare per raggiungere il traguardo finale.”

Sembra esserci dietro Matteo Nocera una grande squadra fatta di persone attente e pronte a sostenere, consigliare, incoraggiare, proteggere un grande atleta, complimenti ancora.
Ti consigli con un team? Amici?Sì, il mio team mi sta aiutando tanto… anzi colgo l’occasione per salutare tutti i miei compagni di squadra della Napoli Nord che mi hanno sempre sostenuto.” 
E’ cambiato nel tempo il tuo modo di preparati a gare importanti?Mia moglie Concetta mi aiuta tanto dal punto di vista della gestione fisica e delle gare… è una fisioterapista e mi tratta lei da questo punto di vista.”

Correre un’ultramaratona significa organizzarsi fisicamente e mentalmente a fare sport per un periodo prolungato di tempo, si tratta di un approccio basato sulla pazienza, sull’attesa senza fretta, sul focalizzarsi sul momento presente considerando che l’arrivo, il termine della gara è in là nel tempo, quindi no panico, non problema ora, si gode il percorso verso la meta serenamente sperimentando un mondo di sensazioni e disposti anche a incontrare, affrontare, gestire le eventuali crisi che arrivano e che poi se ne vanno: Ritieni utile la figura dello psicologo dello sport prima di una gara importante?È soggettivo, io (e non per campanilismo...) ho trovato molto utile alcuni passaggi del libro “Ultramaratoneti e gare estreme” scritte da uno psicologo che ho avuto il piacere di conoscere a Roma. Lo ringrazio per tante piccole cose e credo che bisogna saper leggere tra le sue parole...! Forse sono un po’ di parte... grazie Matteo.” 
 
Matteo Nocera è menzionato nel libro “L’ultramaratoneta di Corato. Esperienze, sensazioni, emozioni e aspetti psicologici di un atleta di corsa delle lunghe distanze”.
https://www.arduinosaccoeditore.eu/products/l-ultramaratoneta-di-corato/
 

http://www.mjmeditore.it/autori/matteo-simone
http://www.ibs.it/libri/simone+matteo/libri+di+simone+matteo.html
https://www.facebook.com/Ultramaratoneti-e-gare-estreme-234430993883069/

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