Sono
in tanti che vogliono provare l’esperienza di guida con atleti con disabilità
visiva, gente altruista, gente che vuol fare un’esperienza insieme ad altri,
uniti con un laccetto per fidarsi e affidarsi, per sintonizzarsi sui passi
dell’altro, per guidare, per sentire la propria e l’altrui fatica, ecco la
richiesta di un’atleta: “Ciao Matteo. Come va? Ho
visto il link con le immagini che hai messo su facebook per correre facendo da
guida. C'è un corso che bisogna fare? Mi piacerebbe provare e poi farla in
alcune gare. Sai indicarmi dove o a chi rivolgermi? Grazie. Buona giornata e
spero di rivederti presto.”
Sicuramente
ci sono corsi da parte delle Federazioni Sportive ma ci sono anche semplici
persone con disabilità visiva che ti possono spiegare come fare solamente
provando e sperimentando, spiegandoti che non ti devi preoccupare è importante
solamente essere presenti e dedicarti a loro in quel momento senza distrazioni,
badare a te stesso e l’altro, segnalare dossi, curve, radici, ostacoli e
avanzare sempre, se cadi non diventa un problema, si sorride ci si rialza e si
riprende, la vita diventa più facile e a misura di tutti, ti ringraziano e ti
arricchisci dal punto di vista emozionale diventa qualcosa che non fai solo per
loro ma anche per te per diventare una e sentirti una persona migliore più
ricca dentro, meno competitiva e più partecipativa, vedrai che ti cambia la
vita, eserciterai la lentezza e l’attenzione nel fare le cose.