Matteo Simone
Parte tutto dalla volontà, dal voler fare qualcosa e poi bisogna impegnarsi duramente con uno stile di vita adeguato fino a riuscire a eccellere senza mollare alle prime crisi, ma sviluppando la resilienza, uscendo sempre più rafforzato, in grado di capire cosa si può migliorare.
Lo spiego nel mio libro "Sviluppare la Resilienza Per affrontare crisi, traumi, sconfitte
nella vita e nello sport".
Di
seguito Davide Colucci, difensore centrale, racconta la sua esperienza di
calciatore rispondendo ad alcune mie domande.
Qual è stato il tuo percorso nella pratica dell'attività fisica? “Ho iniziato quando avevo 4 anni e ho
giocato sempre e solo a calcio.”
Nello sport quali persone hanno contribuito al tuo benessere e performance?
“Mio padre e i miei allenatori.”
Quale esperienza ti può dare la convinzione di potercela fare nello sport e nella vita? “Non ce n'è una in particolare perché
credo che il fattore principale per il pieno conseguimento dei propri obiettivi
sia credere in sé e nei propri mezzi.”
Vero
avere autoefficacia elevata è un ottimo fattore predisponente al successo, a
far bene impegnandosi e credendoci, lo spiego nel mio libro "O.R.A. Obiettivi, Risorse, Autoefficacia. Modello
di intervento per raggiungere obiettivi nella vita e nello sport".
Cosa pensano familiari e amici della tua attività sportiva? “Alcuni credono sia troppo fissato per
le mie manie di perfezione nel seguire la vita da sportivo (es. andare a letto
presto per un pieno recupero, non bere alcol, mangiare sano), altri invece mi
sostengono.”
Quali capacità, risorse, caratteristiche, qualità possiedi
nella pratica del tuo sport? “Forza e volontà. Arrivare prima su
ogni pallone e non mollare mai fa davvero la differenza.”
Che significa per te praticare attività fisica? “Sentirmi bene con me stesso e
soprattutto scaricare lo stress accumulato durante le ore di scuola. È un
metodo efficacissimo, a prescindere dal livello a cui si pratica.”
Quali sono le difficoltà e i rischi? A cosa devi fare attenzione nella
pratica del tuo sport?
“Le difficoltà sono mille o forse più ma non per questo bisogna rinunciare a
raggiungere i propri obiettivi.”
Quali condizioni fisiche o ambientali ti ostacolano nella
pratica dell'attività fisica? “Il caldo eccessivo e l'accumulo di
acido lattico dopo particolari lavori anaerobici.”
Cosa ti fa continuare a fare attività fisica? Hai rischiato di mollare? “Quando penso di mollare dopo una
delusione piuttosto pesante penso sempre da dove sono partito ed è questo che
mi dà forza. Una partita o un allenamento al di sotto delle aspettative non
potranno mai cancellare ciò che ho fatto fin ora.”
Ritieni
utile lo psicologo nel tuo sport? Per quali aspetti e in quali
fasi? “Sì, proprio quando pensi di mollare.”
La gara della tua vita, dove hai dato il meglio o hai sperimentato
le emozioni più belle? “Nella
prima partita a livello nazionale giocata nelle giovanili del Monopoli e nella
finale regionale giocata con la squadra del mio paese.”
Cosa hai scoperto di te stesso nel praticare attività fisica? “Che sopporto parecchio la fatica e può
essere un'ottima cosa nella vita perché può aiutare, a livello psicologico, ad
uscire da diverse situazioni.”
La
bellezza dello sport è che ti permette di fare esperienza, di metterti in
gioco, di apprendere dall'esperienza sbagliando e facendo sempre meglio la
prossima volta.
Interessante quello che scrive Murakami nel suo libro "L’arte di correre": “Proprio nello sforzo enorme e coraggioso
di vincere la fatica riusciamo a provare, almeno per un instante, la sensazione
autentica di vivere. Raggiungiamo la consapevolezza che la qualità della
vivere non si trova in valori misurabili in voti, numeri e gradi, ma è insita
nell'azione stessa, vi scorre dentro.”
Hai un modello di riferimento, ti ispiri a qualcuno? “Sì, Leonardo Bonucci.”
C'è una parola o una frase che ti aiuta a crederci e impegnarti?
“Sì, anche se sono maturato sotto il profilo sportivo al punto di trovare in me
le motivazioni a dare il massimo. A prescindere dalle parole di conforto, in
campo scendo io e solo io posso dare il massimo per me stesso e per la squadra.”
Prossimi obiettivi e sogni da
realizzare? “Per
il momento vorrei vincere i play off con la squadra della mia città.”
Matteo SIMONE
Autore di libri di psicologia e sport
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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