Lo sport che fa sperimentare benessere
psicofisico e performance, ti fa seguire una direzione, ti rende libero. Lo
sport che ti fa apprezzare parchi e strade, partenze e arrivi, solitudine e
compagnia. Questo
spinge persone ad allenarsi e gareggiare. Di seguito Valentina, dell’Atletica
La Sbarra & I Grilli Runners, racconta l’esperienza della sua gara, vinta
di recente.
Ciao Valentina, com'è andata? Soddisfatta? “Direi di si! La maratonina del
Partigiano è una signora gara.”
Hai sofferto, momenti critici, problemi, esigenze particolari durante
la gara?
“Il percorso di questa gara è molto difficile, quasi tutto in salita che non è
il mio forte, saperlo dall'inizio mi spaventava ma al tempo stesso sapevo che
dovevo rimanere sempre concentrata per rimanere costante. L'ultimo chilometro,
che è quello più ripido, è stato difficilissimo, avevo i quadricipiti in fiamme
e per fortuna avevo un po' di vantaggio e ho potuto rallentare un po'.”
Importante
focalizzarsi nel momento presente, essere attenti a quello che si sta facendo,
alle proprie capacità, qualità e anche limiti, dare il massimo per raggiungere
un obiettivo difficile, sfidante ma raggiungibile se ci crediamo almeno un po’.
Avevi abbigliamento e integrazione idonei, ti è mancato qualcosa che
non avevi considerato? “Direi
tutto bene, per fortuna il tempo era ideale, faceva fresco e si correva
benissimo.”
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
380-4337230 - 21163@tiscali.it
http://www.ibs.it/libri/simone+matteo/libri+di+matteo+simone.html
http://www.psicologiadellosport.net/eventi.htm
Pensieri, sensazioni, emozioni, prima, durante, dopo la gara? “Prima della gara mi spaventava il
percorso. Durante la gara ero molto concentrata per interpretare le pendenze e
non perdere il ritmo. Sicuramente già solo il fatto di portare a termine questa
gara da molta soddisfazione, essere arrivata prima mi ha reso molto felice.”
Partecipare
ad una gara può diventare una grande esperienza arricchente e di crescita
personale, si sperimenta la fatica, l’impegno in gara, la competizione, dopo un
periodo di allenamenti con costanza che finalmente danno frutti in gara con
vincita, premi e riconoscimenti.
Hai scoperto ancora qualcosa di nuovo in te stessa, nelle altre atlete? “Che con il programma di allenamento
giusto riesco ad affrontare anche i percorsi più difficili con un buon
risultato. Correvo e subito dopo di me è arrivata una mia amica che non ha
mollato un secondo. Lei è molto brava in salita io più forte in piano, ci
incontriamo spesso nelle gare e ognuna vuole battere l'altra, stavolta
stranamente ho avuto la meglio in salita. Dopo la gara abbiamo fatto una
grigliata insieme!”
Questo
è lo sport che vogliamo, competitivo ma anche di condivisione, onori e meriti,
allenamenti appaganti che trasformano sogni in realtà.
Organizzata bene la gara, percorso, ristori, premiazioni? “Percorso paesaggisticamente bello
attraversa dei paesini e nella parte finale il bosco. Ristori sufficienti.
Premiazioni ricercate con prodotti tipici e olio e vino hanno bottiglie
dedicate a questa gara. L'importanza del significato di questa gara, che
termina nel luogo dove si commemora il sacrificio dei partigiani sul monte
Tancia, quest'anno è stato ripreso simbolicamente da un bellissimo trofeo
realizzato con una pietra del monte Tancia su base d'olivo del Briccaro che
sono felice di esporre a casa.”
Le
gare vanno scelte e pianificate, si corre per il paesaggio, per i premi, ma
anche per il significato, il trofeo diventa un ricordo che racchiude sensazioni
ed emozioni di riuscita, che incrementano l’autoefficacia, che basta guardarlo
per ricordati che se sei riuscita una volta perché non un’altra volta? Ebbene
sì, diventa un ancoraggio positivo.
Tifo, sostegno, famiglia, amici, com'era? “Gli amici possono aspettare
all'arrivo, ma alcune persone dei paesi lungo il percorso facevano il tifo.
Inoltre durante la gara ho corso
insieme a mio marito che mi ha aiutato e supportato molto. È molto bello
condividere insieme questa passione e l'emozione della gara.”
Un
bel clima di festa in un giorno di festa nazionale. Valentina e Andrea
condividono non solo la passione della corsa e le emozioni della gara ma anche
si occupano e preoccupano della squadra Atletica La Sbarra & I Grilli
Runners, in particolare che tutto vada per il meglio, che restino contenti
atleti e organizzatori di gare. Valentina cura in particolar modo la componente
femminile, in modo che diventi più coesa da poter sperimentare allo stesso
tempo benessere e performance.
Cambia qualcosa dopo questa prova? “Sicuramente mi sento più sicura al
pensiero di dover affrontare percorsi difficili e sono sicura che mentalmente
la prossima gara pianeggiante sarà una passeggiata.”
Prossime gare, obiettivi a breve, medio, lungo termine? “Mi piace molto la stagione podistica
estiva per correre non solo in città ma in posti diversi.”
La
bellezza dello sport, e in questo caso della corsa, è che ti fa prima allenare
e poi sperimentare in gara, ti fa conoscere persone e luoghi. Siamo
noi che possiamo scegliere la direzione che vogliamo prendere e mobilitare le
energie per andare dove vogliamo, verso mete e obiettivi difficili e sfidanti
ma raggiungibili, cercando di trasformare sogni in realtà e se non ci riusciamo
sorridiamo e riproviamo in modo diverso apprendendo dall'esperienza, scegliendo
la vita.
La Atletica La Sbarra & I Grilli
Runners, ha un’attenzione particolare anche nei confronti degli atleti con
disabilità visiva portando avanti il progetto Achilles, il programma che in tutto il mondo
permette di fare sport con ogni disabilità, guida e atleta con disabilità
visiva. Per info achillesinternationalroma@gmail.com o 3931053915.
Ti
aspettiamo! Insieme si ottengono
risultati importanti, un miglioramento della prestazione sportiva e diventa
anche una prova per sperimentarsi accanto agli altri, provare a guidare
un’altra persona, stargli accanto, sintonizzarsi sui suoi ritmi, il benessere
oltre che individuale diventa duale e poi di gruppo. Vieni il lunedì e il
giovedì alle ore 18.00 presso il Parco degli Acquedotti, sarai accolto con un
cordino per correre o camminare insieme.
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
380-4337230 - 21163@tiscali.it
http://www.ibs.it/libri/simone+matteo/libri+di+matteo+simone.html
http://www.psicologiadellosport.net/eventi.htm
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