Matteo SIMONE
Il 16 giugno 2018 presso Corniglio (PR) si è svolta l’Ultra K Trail 62km 4200 Mt D+ che è stata vinta da Caimi Gianluca, Instinct Italia, precedendo due atleti a pari merito: Bonati Enrico, Team Mud & Snow ASD e Springhetti Thomas, Tornado.
Di seguito approfondiamo la conoscenza
di Thomas attraverso risposte ad alcune mie domande con l’obiettivo di approfondire
il mondo degli atleti riguardo la passione, motivazione, fiducia in se, resilienza,
gestione stress.
Qual è stato il tuo
percorso nella pratica sportiva? “Dai
6 ai 27 hockey su ghiaccio, 18-25 bici da corsa, verso i 27-28 anni ho fatto le
prime gare di corsa su strada ed ho proseguito per qualche anno per poi passare
alle gare di corsa montagna.”
Hai un
riferimento? Ti ispiri a qualcuno? “Seguo
con piacere atleti professionisti come Daniel Jung.”
C’è una parola o una frase che ti aiuta a crederci ed
impegnarti? “Testa, cuore e gambe.”
Lo sport è una fetta importante nella vita della persona, un orto da coltivare cercando di trovare un sano equilibro tra gli altri orti famigliari e lavorativi; lo sport permette di sperimentare serenità oltre alla forza, resistenza e potenza; permette di approfondire la conoscenza di se stessi, permette di mettersi alla prova e di apprendere sempre di più dall'esperienza; permette di conoscere persone, culture e mondi e di condividere gioie e fatiche.
Quali fattori contribuiscono al benessere e performance nello sport? “La tranquillità, stare all’aria aperta.”
Chi contribuisce al tuo benessere e performance nello sport? “Mia moglie.”
Cosa pensano familiari e amici della tua attività sportiva? "Pensano che ho una gran costanza nel seguire questo sport nonostante non sia sempre semplice.”
Quali capacità, caratteristiche, qualità ti aiutano nel praticare il tuo sport? “Costanza, testardaggine, passione.”
Che significato ha per te praticare il tuo sport? “Durante la pratica dello sport sto bene e posso staccare e sfogarmi.”
Lo sport permette di uscire fuori dalla
zona di confort e apprendere dall'esperienza superando difficoltà ed eventuali
crisi e difficoltà.
Ti va di descrivere
un episodio curioso o divertente della tua attività sportiva? “Per un periodo correvo con un campanellino
attaccato allo zaino da corsa per paura dell’orso (sarebbe dovuto scappare
sentendo il campanello?).”
Quali
sono le difficoltà e i rischi? A cosa devi fare attenzione nella pratica del tuo
sport? “Crisi improvvise durante una
gara, curare e seguire il corpo per evitare infortuni, avere un buon recupero
dopo le gare, gestione del tempo tra allenamento e lavoro.”
Quali condizioni fisiche o ambientali ti
ostacolano nella pratica del tuo sport? “Infortuni, lavoro.”
Come hai
superato eventuali crisi, infortuni, sconfitte, difficoltà? “Con determinazione, costanza e la voglia e
la rabbia per superarle.”
Lo sport a volte mette alla prova,
diventa un’opportunità di conoscenza personale, una palestra di vita per
apprendere dall'esperienza e conoscere sempre di più se stessi.
Cosa hai scoperto del tuo carattere nel
praticare sport? “Che facendo gare
lunghe, come quelle che sto facendo ora, serve molto la testa, allo stesso
tempo mi rendo conto di essere molto insicuro delle mie capacità perché prima
di ogni gara sono molto agitato e delle volte questo mi porterebbe quasi a
rinunciare (non è mai successo).”
Quali
sono le sensazioni che sperimenti nello sport? “Fatica, felicità, libertà, tranquillità.”
Qual è una tua esperienza che ti dà la convinzione che ce la puoi fare?
“Esperienze positive durante le gare
fatte e più vai avanti più hai esperienza.”
Lo sport all'aria aperta fa sentire di
essere davvero vivi, si sperimentano sensazioni ed emozioni ricche e multisensoriali.
Cosa ti fa continuare a fare attività
fisica, hai rischiato di mollare di fare sport? “Il piacere di praticare questo sport e la passione che ci metto. No.”
Quale può essere un messaggio rivolto ai
ragazzi per avvicinarsi al tuo sport? “Corri
per stare bene, diventa un bisogno oltre ad un piacere soprattutto perché sei
nella natura e stai bene.”
Quali
sono le sensazioni relative a precedenti esperienze di successo? “Felicità, soddisfazione e voglia di avere
nuovi obiettivi.”
Nella mente degli atleti, soprattutto
atleti di sport di endurance, ci possono essere tanti dubbi, tanti aiutatori o
sabotatori, tante certezze, tante sfide da provare e cercare di portare a compimento.
Ritieni utile la figura dello psicologo
dello sport? Per quali aspetti ed in quali fasi? “Si, perché non essendo un professionista delle volte rischio di
focalizzarmi e investire tutte le mie risorse qui (quindi allenamento, esercizi
vari che mi distruggono) e faccio fatica a gestire tutto.”
Prossimi obiettivi? “Obiettivi arrivare a fare un ultra trail
100km.”
Sei consapevole delle tue
possibilità, capacità, limiti? “No.”
Quanto ti senti sicuro, quanto credi in
te stesso? “Poco, credo poco in me
stesso anche se varia un po’ a periodi e da ciò che succede anche nella mia vita.”
Psicologo,
Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR
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