sabato 23 giugno 2018

Giovanni Ruocco vince l’Ultra Serra di Celano 2018

Matteo Simone 

Giovanni Ruocco ha vinto l’Ultra Serra di Celano che ha avuto luogo Domenica 10 Giugno 2018, trattasi di una gara di corsa in montagna in regime di semi-autosufficienza con percorso in ambiente alpino, di 83 km e un dislivello positivo di circa 5800 metri, organizzata dall’Associazione Sportiva G.S. Celano in collaborazione con la sottosezione del C.A.I. di Celano. 

La gara è inserita nel Campionato Italiano IUTA 2018 di “Sky Marathon”.
Giovanni Ruocco, Anima Trail, con il tempo di 10:55:36, ha preceduto Maurizio D’Andrea, Mountain Lab 11h43'46" e Archimede Lilla, GSA CAI Sora 11h49'33”.
Tra le donne non ha rivali la fortissima Francesca Canepa, Atletica Calvesi 12h50'04" che precede Elisabetta Aghiana, D+ Trail 14h17'57" ed Elide Del Sindaco, I Lupi d’Abruzzo 16h15'10".
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Giovanni attraverso risposte a un mio questionario.
Lo sport prima o poi nella vita lo incontri e allora si decide di coltivare questo grande orto dello sport condividendo allenamenti e gare con amici e avversari, sperimentando serenità e performance, approfondendo la conoscenza di se stessi e degli altri.
Ti sei sentito campione nello sport almeno un giorno della tua vita?Campione no semplicemente Giovanni.” 
Qual è stato il tuo percorso nella pratica sportiva?Ho sempre praticato sport sin da bambino con la pallacanestro, da tre anni poi ho scoperto la corsa in montagna.” 
Nello sport quali fattori contribuiscono al tuo benessere e performance?A me rilassa e mi fa stare bene con me stesso.” 
Nello sport c’è qualcuno che contribuisce al tuo benessere e performance?Qualche amico con cui condivido gli allenamenti.”

Il mondo degli ultrarunner appare strano e bizzarro, si fanno strani incontri soprattutto a contatto con la natura in montagna o nei boschi, di giorno e di notte e anche famigliari e amici degli atleti a volte non comprendono questo sport e tanto meno gli atleti considerandoli a volte matti ma a volte capaci di fare cose incredibili e straordinarie apprezzando la loro passione, motivazione, caparbietà, impegno.
Cosa pensano familiari e amici della tua attività sportiva?Qualcuno all'inizio che fossi matto, poi vedendomi bene, si sono ricreduti e sono felici per me.” 
Un episodio curioso o divertente della tua attività sportiva?Mah! Sicuramente gli allenamenti velocizzati da qualche pastore Maremmano, e vari incontri con la fauna locale.”

Si scopre praticando questo sport di poter fare cose straordinarie con la passione e l’impegno, fidandosi sempre di più di se stessi e sperimentando sempre più sia benessere che performance.
Cosa hai scoperto del tuo carattere nel praticare sport?Autostima.” 
Quali capacità, caratteristiche, qualità ti aiutano nel praticare il tuo sport?Sicuramente l'amore per esso, che non ti fa pesare di allenarti e di gareggiare, l'autostima acquisita.” 
Che significato ha per te praticare il tuo sport?Non farlo = non stare bene con me stesso.”

Trattasi di uno sport di endurance molto impegnativo e dispendio dal punto di vista energetico, di fatica, di tempo. Bisogna stare sempre attenti a se stessi, all’ambiente circostante, ai propri limiti.
Quali sono le sensazioni che sperimenti nello sport?
La fame, la sete, il sonno, la stanchezza, la fatica muscolare e mentale.” 
Quali sono le difficoltà e i rischi? A cosa devi fare attenzione nella pratica del tuo sport?È sicuramente una disciplina esposta a molti rischi di infortuni, quindi bisogna fare attenzione a tante cose… ma fanno parte del gioco.” 
Quali condizioni fisiche o ambientali ti ostacolano nella pratica del tuo sport?Sicuramente non ci sono limiti, a volte ce li imponiamo per non creare danni irreparabili.”

Trattasi di un mondo per pochi privilegiati che possono permettersi attraverso lo sport di godere delle bellezze della natura a contatto con se stessi e tutto ciò che la natura offre dai colori, odori, suoni.
Cosa ti fa continuare a fare attività fisica? Hai rischiato di mollare di fare sport?Mai mollare. Poi tutto dipende a cosa si vuole dalla propria vita.” 
Un messaggio rivolto ai ragazzi per avvicinarli al tuo sport?La scoperta, per molti sconosciuta, di paesaggi selvagg, e l'integrarsi a 360º con la natura.”

Tanti aspetti da curare in questo sport che impegna fisico e testa, si tratta di allenare il corpo a superare mille ostacoli e imprevisti, a sapersi nutrire quanto basta, sapersi coprire per affrontare freddo, pioggia, neve e anche tanto caldo a volte.
Ritieni utile lo psicologo dello sport? Per chi è 'fragile' può essere un'aiuto. Altrimenti siamo psicologi di noi stessi.” 
Prossimi obiettivi? Sogni realizzati e da realizzare?Sicuramente scoprire nuovi posti nel mondo grazie a questa disciplina.”

Si tratta di sviluppare sempre più la consapevolezza delle proprie possibilità, capacità, risorse, caratteristiche, limiti e approfondire sempre di più la conoscenza di se stessi soprattutto attraverso l’esperienza diretta che ti porta a trovarti in situazioni difficili da gestire.
Sei consapevole delle tue possibilità, capacità, limiti?Sì. Poi più tempo passa e più ci si conosce meglio.” 
Quanto ti senti sicuro, quanto credi in te stesso?Tutte le volte che calzo le scarpette ai piedi, ma soprattutto quando sono sulla start Line.”

Lo sport dell’ultratrail con lunghe distanze di corsa a piedi fa sperimentare sensazioni uniche e intense, si tratta di concentrarsi e focalizzarsi per l’obiettivo di arrivare sani e salvi al traguardo, senza perdersi e senza rischiare rischi di ipotermia,
Quale tua esperienza ti dà la convinzione di potercela fare?Solitamente quando sono negli ultimi km e le gambe, grazie anche alla testa e al cuore, girano bene.” 
Quali sono le sensazioni relative a precedenti esperienze di successo?Una forte emozione che parte da dentro di te (difficile da descrivere) che sfocia anche in lacrime… bellissimo.”

Nella mente degli ultrarunner ci sono sempre tanti pensieri, dubbi e certezze; tanti programmi e piani per fare del proprio meglio nella gestione di lunghissime gare che mettono a dura prova fisico e testa.
Hai un modello di riferimento, ti ispiri a qualcuno?Modelli non in particolare. Sicuramente mi piace seguire molti top runner, anche per rubare qualche suggerimento e consiglio.” 
C’è una parola o una frase detta da qualcuno che ti aiuta a crederci e impegnarti? Sì ed è proprio questa citata nella domanda 'Credici' detta da persone che stimo tanto.” 
Come hai superato eventuali crisi, infortuni, sconfitte, difficoltà?Per fortuna non ricordo eventi particolari, anche perché fanno parte del gioco, si deve essere capaci solo di gestire il tutto, con mente, cuore e Anima.

Ringrazio Giovanni per il suo tempo dedicato a raccontare tra il lavoro e l’allenamento e complimenti ancora per la sua passione e la sua prestigiosa vittoria.

Matteo SIMONE 
380-4337230 - 21163@tiscali.it 
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR 

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