martedì 19 giugno 2018

Inclusione sociale attraverso lo sport



Lo sport promuove il benessere fisico e sociale e va inteso non solo come performance volta al raggiungimento di prestazioni eccellenti, ma anche come incentivo all'aggregazione sociale, strumento di prevenzione e promozione della salute.
Sul libro bianco della COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE (Bruxelles, 11.7.2007) è riportato che: “Lo sport ha una forte attrattiva per i cittadini europei, la maggioranza dei quali pratica con regolarità un’attività sportiva. Esso è anche fonte di valori importanti come lo spirito di gruppo, la solidarietà, la tolleranza e la correttezza e contribuisce così allo sviluppo e alla realizzazione personali. Lo sport inoltre promuove il contributo attivo dei cittadini dell’UE alla società, aiutando in tal modo a rafforzare la cittadinanza attiva.”

Gli atleti devono sperimentare di far parte di una rete sociale, di avere una base sicura di riferimento che si occupa e si preoccupa per loro, per il loro benessere e per la loro miglior performance individuale e di squadra, senza pretese impossibili e senza pressioni incalzanti.

Ancora su sport e solidarietà il libro bianco: “La partecipazione a una squadra, principi come la correttezza, l’osservanza delle regole del gioco, il rispetto degli altri, la solidarietà e la disciplina rafforzano la cittadinanza attiva, e lo stesso si può dire dell’organizzazione dello sport a livello amatoriale, che si basa su società senza fini di lucro e sul volontariato. Il volontariato nelle organizzazioni sportive fornisce molte occasioni di istruzione non formale, che devono essere riconosciute e potenziate. Lo sport inoltre offre ai giovani possibilità interessanti di impegno e partecipazione alla società, e può aiutarli a rimanere lontani dal crimine.”

Lo Sport è importante per la società, per i bambini, ragazzi, adulti, anziani. E' una scuola di vita, si imparano regole. Si impara a stare con gli altri per condividere e contribuire a obiettivi comuni difficili, sfidanti ma raggiungibili.

Sport e migrazione viene riportato anche sul libro bianco: “Utilizzare il potenziale dello sport per l’inclusione sociale, l’integrazione e le pari opportunità. Lo sport contribuisce in modo significativo alla coesione economica e sociale e a una società più integrata. Tutti i componenti della società dovrebbero avere accesso allo sport: occorre pertanto tener conto delle esigenze specifiche e della situazione dei gruppi meno rappresentati, nonché del ruolo particolare che lo sport può avere per i giovani, le persone con disabilità e quanti provengono da contesti sfavoriti. Lo sport può anche facilitare l’integrazione nella società dei migranti e delle persone d’origine straniera, e sostenere il dialogo interculturale. Lo sport promuove un senso comune di appartenenza e partecipazione e può quindi essere anche un importante strumento d’integrazione degli immigrati. Per questo, è importante mettere a disposizione spazi per lo sport e sostenere le attività relative allo sport, affinché immigrati e società di accoglienza possano interagire positivamente. La Commissione ritiene possibile sfruttare meglio il potenziale dello sport come strumento per l’inclusione sociale nelle politiche, nelle azioni e nei programmi dell’Unione europea e degli Stati membri. Ciò vale anche per il contributo dello sport alla creazione di posti di lavoro e alla crescita e alla ripresa economica, in particolare nelle zone svantaggiate. Le attività sportive senza scopo di lucro che contribuiscono alla coesione sociale e all’inserimento sociale delle categorie vulnerabili possono essere considerate servizi sociali d’interesse generale.”

Segnalo interessante attività:
Martedì 19 giugno 2018 alle ore 18 al Nuovo Cinema Aquila, via L’Aquila 66, si festeggia la Polisportiva Atletico Diritti, un progetto di Antigone e Progetto Diritti che opera a favore dell'inclusione sociale attraverso lo sport. In programma la proiezione del docufilm che racconta gli esordi della polisportiva, Frammenti di libertà del regista Alessandro Marinelli e a seguire un aperitivo.
Saranno presenti il Rettore dell’Università di Roma Tre, Luca Pietromarchi e gli sponsor: il Direttore Generale di Banca Popolare Etica Alessandro Messina, Legance – Avvocati Associati e Cild - Coalizione Italiana. Libertà e Diritti Civili.
Info: cell. 327.7919300 atleticodiritti@gmail.com segreteria@associazioneantigone.it info@progettodiritti.it Nuovo Cinema Aquila Via L’Aquila 66

Psicologo, Psicoterapeuta
380-4337230 - 21163@tiscali.it

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