Hace año y medio entre al mondo del triatlon y me enamore
Per approfondire il mondo degli atleti di triathlon, ho costruito un questionario e ho raccolto alcune risposte. Questo ci permette di conoscere più da vicino le motivazioni che affascinano le persone ad avvicinarsi a questo tipo di disciplina. Di seguito riporto la testimonianza di Cort Oly: “Mi incanta
questo, spero di comprare e leggere il tuo libro, lo sport sta avendo molta
importanza e ha bisogno di questo tipo di studi. Sono insegnante da 24 anni, ho
lavorato a fianco di grandi atleti che ho visto crescere. Un anno e mezzo fa
sono entrata nel mondo del triathlon e mi sono innamorata. Spero ti siano utili
mie risposte al questionari Risponderò lentamente perché ho solo le notti
quando arrivo dal lavoro o dagli allenamenti.”.
Qual è stato il tuo percorso per diventare atleta? “Sono un
insegnante di nuoto, un anno e mezzo fa uno studente mi parlò di quanto è
affascinante il triathlon e mi innamorai delle sue esperienze.”
Hai dovuto lasciare lo sport a causa di una carriera scolastica o lavorativa? “Sono insegnante di nuoto e mi posso allenare, la mia immagine è auspicabile come esempio per i miei studenti pertanto non ho mai avuto la necessità di scegliere tra il mio sport e il lavoro.”
Che
consiglio daresti a coloro che si trovano a dover fare scelte importanti nello
sport? “In realtà
questo è il mio lavoro costantemente li motivo a continuare nello sport come
stile di vita che è sano e socievole. Formulare obiettivi che si raggiungono,
per cercare di fare quello che piace.”Hai dovuto lasciare lo sport a causa di una carriera scolastica o lavorativa? “Sono insegnante di nuoto e mi posso allenare, la mia immagine è auspicabile come esempio per i miei studenti pertanto non ho mai avuto la necessità di scegliere tra il mio sport e il lavoro.”
Come ha contribuito lo sport al tuo benessere o performance? “Mi è stata
diagnosticata una lombalgia, mi doleva molto la parte bassa della schiena. Un
giorno ho cominciato ad andare in palestra solo per fare bici e correre poi ho
deciso di fare triathlon e non mi fermo da due anni, ogni volta mi sorprendo di
quello che il corpo è capace di fare e mi emoziono tanto allenandomi
quotidianamente tanto che ho dimenticato il dolore alla schiena, non lo sento
come prima. Lo sport mi ha cambiato completamente, ora sono più agile e mi
sento meglio giorno dopo giorno.”
Lo sport ti rimette al mondo in modo diverso, ti fa dimenticare
dolori, trasforma la tua vita e la tua persona, tutto diventa possibile e
fattibile.
Riesci a immaginare una vita senza sport? “Non posso vivere senza lo sport, piuttosto immagino di fare un Ironman ma non ho volontà, però lo farei.”
Quale alimentazione segui prima, durante e dopo una gara? Usi farmaci, integratori? “Prima e dopo una gara, alimentazione naturale e un po' di riposo, un sacco di idratazione, preparazione mentale, questo è tutto. Non ingerisco nessun tipo di integratori, e mi è capitato in famiglia di fumare e bere birra, ma è molto, molto sporadico.”
Nello sport chi ha contribuito al tuo benessere o performance? “Ottima domanda! Prima uno studente che fa triathlon, mi ha motivata. Poi un amico che confidai questo pensiero. Una settimana fa ho fatto il triathlon e mi ha accompagnata notando il mio progresso. Si congratulò con me. Per lo più loro sono stati i miei motori .”
Riesci a immaginare una vita senza sport? “Non posso vivere senza lo sport, piuttosto immagino di fare un Ironman ma non ho volontà, però lo farei.”
Quale alimentazione segui prima, durante e dopo una gara? Usi farmaci, integratori? “Prima e dopo una gara, alimentazione naturale e un po' di riposo, un sacco di idratazione, preparazione mentale, questo è tutto. Non ingerisco nessun tipo di integratori, e mi è capitato in famiglia di fumare e bere birra, ma è molto, molto sporadico.”
Nello sport chi ha contribuito al tuo benessere o performance? “Ottima domanda! Prima uno studente che fa triathlon, mi ha motivata. Poi un amico che confidai questo pensiero. Una settimana fa ho fatto il triathlon e mi ha accompagnata notando il mio progresso. Si congratulò con me. Per lo più loro sono stati i miei motori .”
C’è sempre bisogno di qualcuno che ti dica che stai facendo
bene, che hai preso la strada giusta, che di da qualche consiglio, che ti
supporta: La gara della tua vita dove hai dato il meglio di te o hai
sperimentato le emozioni più belle? “La prima gara per
dimostrare che si poteva, che si meritava di essere lì . Essa fu la migliore,
nuotai, pedalai e corsi con il cuore al massimo ma ce l’ho fatta.”
Bella esperienza di successo, tre discipline con la fatica
portata al massimo dello sforzo, continuare sempre, dal nuoto si sale sulla
bici poi si scende e si corre, una bella esperienza confermo, l’Iron Elbaman è
stata la gara della mia vita, 16h16’ di pura fatica e gioia: Un’esperienza che ti da la convinzione che ce la puoi fare? “ Il triathlon
una settimana fa, è lì che ho dimostrato che ce la posso fare e la distanza che
scelsi è l’ideale Sprint. 750 nuoto in mare, 20k bici e 5k corsa, con
temperature elevate. Credo che qui ci siamo resi conto che la preparazione è
molto importante, proprio questo mi ha dato fiducia.”
Cosa
pensano familiari e amici della tua attività sportiva? Come è cambiata la tua
vita? “Sempre sono stata circondata
da amici sportivi. Nella famiglia si sono abituati e mi sostengono in tutti i
momenti e mio marito e figlio anche piace fare sport come anche i miei fratelli.”
Un episodio curioso o divertente della tua attività sportiva? “Il primo triathlon ero molto emozionata e nervosa, e dimenticai il chip poco prima di entrare in acqua e il mio tempo non fu registrato. I miei amici risero.”
Un episodio curioso o divertente della tua attività sportiva? “Il primo triathlon ero molto emozionata e nervosa, e dimenticai il chip poco prima di entrare in acqua e il mio tempo non fu registrato. I miei amici risero.”
Cosa
hai scoperto del tuo carattere praticando sport? Quali meccanismi
psicologici ti aiutano nello sport? “La mia
personalità? Ho sempre avuto autostima molto bassa ed ero limitata mentalmente per
fare diverse cose. In seguito diventata Psicopedagoga ero pronta ad affrontare
nuove sfide, ho cambiato molto l'atteggiamento, la postura fisica, la mimica
facciale, la giovialità, sono diverse cose che ho cambiato. Lo sport rende più
felici le persone, almeno questa è la mia percezione. Ci sono sempre amici e
argomenti di conversazione.”
Lo sport trasforma le persone, fa diventare più maturi e
responsabili, più sicuri e autoefficaci, più consapevoli e resilienti.
Quali capacità, risorse, caratteristiche, qualità hai dimostrato di possedere? “La mia forza, slancio, dedizione, coraggio, fondamentalmente questo mi fa realizzare i miei allenamenti quotidiani. Risorse materiali? La piscina, sempre ce l’ho a disposizione, la bici anche c’è, ho solo da cercare un posto sicuro per evitare incidenti, la corsa nel parco ce l'ho vicino, ma ho bisogno di pagare per gli allenamenti e il lavoro in squadra.”
Hai sperimentato l’esperienza del limite nelle tue gare? “Anche se le mie gambe o braccia o la respirazione sono al massimo, ho qualche pensiero che porto alla mia mente dicendomi devi arrivare, si tratta di dimostrare a te stessa che si può fare. Beh questo è quello che mi fa finire.”
Quali capacità, risorse, caratteristiche, qualità hai dimostrato di possedere? “La mia forza, slancio, dedizione, coraggio, fondamentalmente questo mi fa realizzare i miei allenamenti quotidiani. Risorse materiali? La piscina, sempre ce l’ho a disposizione, la bici anche c’è, ho solo da cercare un posto sicuro per evitare incidenti, la corsa nel parco ce l'ho vicino, ma ho bisogno di pagare per gli allenamenti e il lavoro in squadra.”
Hai sperimentato l’esperienza del limite nelle tue gare? “Anche se le mie gambe o braccia o la respirazione sono al massimo, ho qualche pensiero che porto alla mia mente dicendomi devi arrivare, si tratta di dimostrare a te stessa che si può fare. Beh questo è quello che mi fa finire.”
Il
limite si può sperimentare e si può anche superare con attenzione senza farsi
male ma aiutandosi ad andare avanti e portare a termine una competizione un
passo alla volta credendoci nelle proprie possibilità e capacità.
Quali sensazioni sperimenti praticando sport (pre-gara, in gara, post-gara)? “Prima: nervosa, come qualcosa che voglio che inizi però anche che finisca, ma per guardare indietro e dire già successo. Poi: grande soddisfazione di respirare in profondità e tante lacrime.”
Quali sono i tuoi pensieri? “Onestamente mi viene voglia di baciare il suolo, ma questo solo nell’Ironman. Penso alla mia famiglia.”
La gara più estrema o difficile? “Non ci sono state, ma se penso un Ironman 70.3.”
A cosa devi prestare attenzione nella tua disciplina? “A mio parere conta l’alimentazione, il riposo, l'umore, la preparazione, l’allenamento. Stare concentrati e con obiettivi precisi renderà tutto raggiungibile. Tutto è fondamentale in tutti i momenti giorno per giorno.”
Quali sensazioni sperimenti praticando sport (pre-gara, in gara, post-gara)? “Prima: nervosa, come qualcosa che voglio che inizi però anche che finisca, ma per guardare indietro e dire già successo. Poi: grande soddisfazione di respirare in profondità e tante lacrime.”
Quali sono i tuoi pensieri? “Onestamente mi viene voglia di baciare il suolo, ma questo solo nell’Ironman. Penso alla mia famiglia.”
La gara più estrema o difficile? “Non ci sono state, ma se penso un Ironman 70.3.”
A cosa devi prestare attenzione nella tua disciplina? “A mio parere conta l’alimentazione, il riposo, l'umore, la preparazione, l’allenamento. Stare concentrati e con obiettivi precisi renderà tutto raggiungibile. Tutto è fondamentale in tutti i momenti giorno per giorno.”
Un tuo messaggio rivolto ai ragazzi per avvicinarsi a uno sport di fatica e impegno? “La mia passione sono i bambini! Essere Psicopedagoga e essere immersa nello sport dal punto di vista lavorativo come questo diventa mia routine quotidiana, io vivo insegnando ai bambini a nuotare. Il mio messaggio per farli appassionare a uno sport è migliorare la forma fisica, le abitudini, la disciplina, gli obiettivi che li rendono migliori come competenze, amici, incontri, ecc., è un cambiamento totale.”
Lo sport da tanto, forma il fisico, da competenze e amicizie, cambia
le persone, stili di vita sani.
C’è
stato il rischio di incorrere nel doping? “Fino ad
ora non mi ha toccato ne ho visto i miei coetanei in tali situazioni. Credo che
a livello dei professionisti esiste.”
Un messaggio per sconsigliare l’uso del doping? “A mio avviso non è necessario l'utilizzo di sostanze diverse da quelle che il nostro corpo così saggio secerne. Altri metodi possono causare dipendenza.”
Un messaggio per sconsigliare l’uso del doping? “A mio avviso non è necessario l'utilizzo di sostanze diverse da quelle che il nostro corpo così saggio secerne. Altri metodi possono causare dipendenza.”
Un'intervista
a Cort è riportata nel libro "Triathlon e Ironman", edito da
Prospettiva Editrice.
http://www.prospettivaeditrice.it/index.php?id_product=463&controller=product
Prospettiva
Editrice sostiene il #iorestoacasa fissando ad €1 (simbolico) le spese di
spedizione su tutto il catalogo on line. La consegna avverrà con corriere SDA.
Segnalo alcuni miei libri pubblicati con
Prospettiva Editrice: DA 10 A 100 Dai primi 10 km corsi alla 100 km per Milano
(Alberto Merex Mereghetti e Matteo Simone); Triathlon e Ironman. La psicologia
del triatleta; Lo sport delle donne. Donne sempre più determinate, competitive
e resilienti; Sport, Benessere e Performance. Aspetti psicologici che
influiscono sul benessere e performance dell’atleta; Ultramaratoneti e gare
estreme.
Psicologo,
Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR
Libri: http://www.ibs.it/libri/simone+matteo/libri+di+matteo+simone.htmlSono entrata nel mondo del triathlon e me ne sono innamorata
“Me encanta esto espero comprar y leer tu libro, el deporte está
teniendo mayor auge y es necesario este tipo de estudios. Soy maestra de
natación desde hace 24 años he trabajado al lado de grandes deportistas los he
visto crecer. Hace año y medio entre al mundo del triatlon y me enamore aquí seguiré
el resto de mi vida. Espero te sea de utilidad mis respuestas a este
cuestionario. Ire contestando poco a poco ya que solo tengo las noches cuando
llego de trabajar y entrenar.”
¿Se sintió campeón en el deporte por lo menos un día de su vida, o
siempre una ciudad deportiva? “Siempre por los entrenamientos.”
¿Cuál fue su camino para convertirse en un atleta, que fue el primer
deporte que se practica, ¿cómo fue la transición a otros deportes? Hay otro deporte que le
gustaría practicar? “Soy maestra de natacion hace 20 años , Hace año
y medio un alumno me platicó de lo fascinante que es el triatlon me enamore de
sus experiencias, investigue que se requería y me puse a trabajar fue
emocionante subirse a la bici después de tanto tiempo, correr ha sido un gran
reto. Por el momento no deseo algún otro deporte con estos tres tengo.”
Como resultado de su experiencia, ¿qué consejo le daría a los que están
teniendo que tomar decisiones importantes en los deportes? “Realmente este es mi trabajo
constantemente los motivó a seguir en el deporte, como hábito de vida que es
saludable y también sociable. Que se formulen metas que si concluyan, que
prueben y que realicen lo que más les guste en donde se sientan sanos y plenos.”
Como se ha ayudado al deporte para su bienestar y cuáles son los
factores que han contribuido a su bienestar o para su desempeño? “Me diagnosticaron lumbalgia, me dolía
mucho la espalda baja y así estuve unos 8años el doctor me dijo a que se
dedica? Le contesté soy maestra de natación. Pues quédese en su alberca y haga
terapia porque la cirugía no garantiza que se componga. Y bueno le obedecí, no
tenía que hacer absolutamente ningún tipo de esfuerzos. Un buen día me decidí a
no seguir así casi como viejita y me puse a hacer ejercicio fui al gimnasio
solo a hacer bici y correr luego me decidí a hacer triatlon y desde hace 2 años
no paro, cada vez me sorprendo más de lo que mi cuerpo es capaz de hacer estoy
tan emocionada entrenando diario, que ya se me olvidó el dolor de espalda no lo
siento como antes. El deporte me ha cambiado por completo ahora soy más ágil y
siento ir mejorando día a día.”
¿Puede usted imaginar una vida sin deporte? “No ya no puedo vivir sin deporte, más
bien me visualizo para realizar un Iron man no tengo fecha pero lo haré.”
¿Qué seguimiento antes, durante y después de una carrera de potencia?
Usa drogas, suplementos?
“Antes y después de una competencia, no realmente el ritmo natural de
alimentación un poco de descanso , mucha hidratación, preparación mental eso es
todo. No ingiero ningún tipo de suplementos, y a nivel familiar si he llegado a
fumar y beber cerveza pero es muy muy esporádico.”
¿Quién ha contribuido a su bienestar en el deporte o en su rendimiento? “Excelente pregunta! En primer lugar un
alumno que hace triatlon, me motivo. Después un amigo que no confío en mí en lo
absoluto y yo revertí ese pensamiento. Para probarme y luego lograrlo, justo
hace una semana hice el triatlon y él me acompañó vio mis avances. Me felicito.
Principalmente ellos fueron mis motores.”
¿Cuál fue la carrera de su vida, en la que han dado lo mejor de usted o
donde experimentado las más bellas emociones? “La primer competicion para demostrarme
que si podía, que si merecía estar ahí. Esa fue la mejor, nade, rodé y corrí
con el corazón hubo fallas pero lo hice.”
¿Cuál es su propia experiencia que se puede dar la seguridad, la
creencia de que se puede hacer en el deporte o en la vida? “El triatlon de hace una semana, es ahí
donde me demostré queso pude porque tanto hubo fallas como en los dos
anteriores y la distancia que elegí es la ideal Sprint. 750 nado en el mar,
20k. Bici y 5k carrera, con altas temperaturas. Yo creo que aquí le di cuenta
que la preparación,e tal es muy importante justo esto es lo que me dio la
seguridad, el creer que si puedo.”
¿Qué hacer su familia y amigos acerca de sus actividades deportivas?
¿Cómo ha cambiado su vida familiar? “Como mi ambiente es de natación
siempre he estado rodeada de amigos deportistas, aunque ahora son nuevos pero
estoy acostumbrada. En la familia pues si
han habido cambios ,la forma de vida es diferente más que nada por los
horarios, me apoyan en todo momento y mi esposo e hijo también
les gusta hacer deporte mis hermanos igual.”
¿Quieres describir un episodio curioso o divertido en su deporte? “El primer triatlon estaba muy
emocionada y nerviosa a la vez tanto quemo,e puse el chip medí cuenta justo antes de entrarla agua Yano pude hacer
nada así es que solo me dediqué a
hacerlo y entonces mi tiempo nunca se registró. Mis amigas tenían risa me
dijeron eres novata no pasa nada.”
¿Qué descubriste tu personaje para convertirse en un atleta? ¿Cuáles
son los mecanismos psicológicos que sentir que tiene en el deporte? “Otra urna pregunta. Mi personalidad?
Siempre tuve baja muy baja autoestima y fui limitada mentalmente para hacer
varias cosas el factor económico principalmente. A raíz determinarlo carrera o
o Psicopedagoga me sentí preparada para enfrentarme a nuevos retos, lo he
buscado en diferentes ámbitos y me he dado cuenta que he cambiado mucho
desde la actitud, la postura física el semblante en la cara, la jovialidad en fin son varias cosas las que he cambiado.
El deporte hace más felices a las personas al menos es mi percepción. Existen
amigos y siempre temas de conversación.”
¿Cuáles son sus habilidades, recursos, características, cualidades que
han demostrado poseer? “Mi
fuerza, ímpetu, dedicación, coraje, básicamente eso me hace realizar mis
entrenamientos diarios. Recursos a nivel material? La alberca siempre la tengo
disponible, la bici también está, solo hay que buscar la pista un lugar seguro
endosar de no pasen accidentes la
carrera en el parque lo tengo cerca, aunque necesito pagar por los
entrenamientos y trabajar en equipo eso genera costos$ que hay que solventar.”
¿Qué significa para usted participar en un evento deportivo, que ha
experimentado la experiencia de los límites en sus carreras? “Upss gran tema yo siento que es el
todo. Aunque mis piernas o brazos o respiración ya está en lo más que doy
existe algún pensamiento que traigo a mi mente diciéndome llega , llega tienes
que hacerlo demuéstrate a ti misma que si puedes nunca te haz puesto en este
nivel así es que hazlo. Y bueno eso es lo que me hace terminar.”
¿Cuáles son o fueron sus sensaciones que experimenta la práctica de
deportes antes de la competición, en la carrera, después de la carrera? “Antes: nervios como algo que ya quiero
que comience pero también que ya acabe para
ver hacia atrás y decir ya pasó. Después : mucha satisfacción respiro
hasta lo más profundo y unas cuantitas lagrimas. Y bueno a preparar lo
siguiente con más metas las fallas y a darle duro.”
¿Cuáles son sus pensamientos? Piense en la línea de meta, pensar en
todo lo que se ha invertido para la carrera, en términos de capacitación,
entrenamiento físico, el mental? “Sinceramente me dan ganas de
desvanecerme y besar el piso, pero no eso solo en Ironman. Ya de menos un
fuerte fuerte abrazo y pienso en mi familia.”
¿Cuál fue su carrera más extrema y más difícil, que es una carrera que
le parece no ser capaz de no ser capaz de terminarlo? “No he tenido pero si pienso en Ironman
70.3.”
¿Cuáles son las diversas dificultades, los riesgos, ¿qué es lo que hay
que tener cuidado en su disciplina? “Para mi cuenta todo la alimentación, el
descanso, el estado de ánimo, la preparación, el entrenamiento, físicamente
todo. El estar concentrada y con objetivos firmes harán que todo llegue y continúe en buenos
términos. Todo es básico en todos los momentos día a día. Cualquier cosa que
falle hará que lo demás titubee o también falle a nivel físico y psicológico.”
¿Qué le hizo renunciar o lo que te hace seguir haciendo deporte?
Sucedió que han aconsejado a reducir su deporte, que nunca pensó que dejar de
ser un atleta?
“Hasta ahorita renunciar no, pero podría ser un accidente y efectivamente una
lesión el abandonar y vuelvo a lo mismo mi psique tarde que temprano me hará
regresar porque es más sano seguir entrenando que detenerse. Y pensándolo en extremo creo que hasta un accidente hace quedar sin brazos o piernas
pues también seguiría y con más más más ganas.”
No había el riesgo de dopaje en el deporte en su carrera? “Hasta ahorita no me ha tocado ni he
visto a mis compañeros en situaciones de esta índole. Me supongo que a nivel
profesional si existe.”
¿Qué es un mensaje que le gustaría dar consejos en contra de la
utilización de sustancias dopantes? “A mi parecer es disfrutar así tal cual
con derrotas y triunfos, no es necesario usar sustancias diferentes a las que
nuestro propio cuerpo tan sabio segrega. Utilizar otros métodos puede ocasionar
adiccion.”
Un'intervista
a Cort è riportata nel libro "Triathlon e Ironman", edito da
Prospettiva Editrice.
380-4337230 - 21163@tiscali.it
www.psicologiadellosport.net/eventi.htm
http://www.ibs.it/libri/simone+matteo/libri+di+matteo+simone.html
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