Lo sport aggrega, rende felici, ti permette di prenderti cura di te stesso, di sperimentare benessere, e di raggiungere gradualmente obiettivi importanti come portare a termine una maratona di corsa a piedi. Un obiettivo, una sfida, una pianificazione minuziosa, un'attenzione al minimo dettaglio.
Cosa
c'è dopo una maratona? Un misto di stanchezza e contentezza; un fiume di
emozioni dopo tanti allenamenti per la preparazione; dopo tante incertezze se
fare questa o un’altra, se seguire un pacer o un altro, ma l'importanza è
l'esperienza che si porta a casa, tanti incontri, abbracci, sorrisi.
Incontri,
confronti, tensioni, pressioni. Una parte importante di vita, esperienze
uniche, dense, forti, intense. Paure, insicurezze, nuove consapevolezze.
Lo
sport diventa una medicina naturale per il corpo e per l’anima, si tratta di
volersi bene facendo sport e accorgersi di apprezzarsi per quello che si riesce
a fare. La prima sfida è iniziare il processo di cambiamento.
Interessante l’esperienza di Emanuele: “Buongiorno ti avevo promesso che se facevo la maratona ti raccontavo le sensazioni che provavo.... la mia maratona nasce per caso durante una cena tra amici. L'amico Marco parlava della maratona e io senza pensarci ho detto la faccio pure io. Suscitando anche qualche presa in giro le solite cose tra amici. Felice come un bimbo ...tempo h5:06 il rammarico che sono arrivato che potevo fare altri 10 km i crampi hanno tentato di fermarmi ma non ho mollato.”
Interessante
la testimonianza di Liberato Pellecchia, un maratoneta che ha indossato la
maglia azzurra: Qual è stata la gara della tua vita dove hai sperimentato le
emozioni più belle? “La maratona di Berlino
dove ho corso il mio PB di 2h14'28". Esperienza fantastica. Mi emoziono
tuttora.” Quali sono i tuoi prossimi obiettivi? Quali sono i sogni
realizzati e da realizzare? “Voglio migliorare il mio
PB in maratona. Ho realizzato il sogno di indossare la maglia azzurra
assoluta...L'appetito vien mangiando...Voglio farlo ancora.”
Bella
ed interessante questa testimonianza, traspare tanta passione nello sport,
tanto impegno, risultati raggiunti, sensazioni ed emozioni sperimentate,
importanza della mente nello sport.
Questo
è il fantastico mondo dello sport, si fatica, ci si impegna, rinunce,
sacrifici, ma trattasi di un investimento molto redditizio, quando riesci a
fare la gara della tua vita le sensazioni e le emozioni ti rimangono attaccate
sulla pelle a vita e servono poi nei momenti più bui per ricordarti che sei
stato in grado di fare qualcosa di importante, di sperimentare la performance e
tutto ciò aiuta ad andare avanti serenamente e fiduciosamente.
Lo
sport forma e trasforma le persone, insegna a superare ostacoli, crisi e
difficoltà, non si tratta solo di allenare il muscolo, ma attraverso lo sport
si forgia il carattere, si struttura la personalità.
Correre
la maratona significa diventare manager di se stessi, bisogna avere una grande
consapevolezza delle proprie risorse e dei propri limiti, bisogna conoscersi
bene, sapere qual è il miglior carburante per i propri muscoli sia alla
partenza della gara, sia gli ultimi chilometri e bisogna sperimentare anche in
allenamento l’integrazione in gara per capire cosa e come assumere determinati
alimenti per continuare lo sforzo prolungato nel tempo e terminare la gara
senza incontrare il cosiddetto muro. Lo sport ti permette di scoprire capacità
inusuali, la maratona rimane una gara importante che comprende il superamento
del muro dopo il 30° km.
Un
esperto di maratone è Eligio Lomuscio, sa come affrontarla, gestirla e portarla
a termine nonostante gli imprevisti che possono essere sempre dietro l’angolo: Cambia
qualcosa dopo questa maratona? Prossimi obiettivi? Sogni da realizzare? “Il traguardo di questa maratona mi ha fatto capire che con un po’ di buona volontà tutto è raggiungibile, prossimamente farò qualche altra maratona e tante mezze maratone per tenermi sempre in allenamento, perché in una maratona per me non ci vuole solo la forza delle gambe, ma ci vuole anche e soprattutto una grande forza mentale.”
Piano
piano si fa tutto, basta trovare le giuste motivazione, segnarsi gli obiettivi
mentalmente e per iscritto, prendere la direzione giusta del percorso verso il
raggiungimento degli obiettivi.
Percorrere
la maratona significa anche vivere l’esperienza di una giornata di eccessivo
caldo oppure una giornata di pioggia, sentire l’acqua addosso, inzupparsi le
scarpe nelle pozzanghere, insomma, osservare, sentire, percepire, giocare,
tutto questo è anche maratona, come riporto nel libro O.R.A. Obiettivi,
Risorse, Autoefficacia. Modello di intervento per raggiungere obiettivi nella
vita e nello sport, Edizioni ARAS.
Matteo SIMONE
Nessun commento:
Posta un commento