Il mio obiettivo sarà il 9 Colli
tra due anni
La pratica di uno sport permette di
approfondire la propria conoscenza delle proprie capacità e limiti, infatti
attraverso lo sport soprattutto uno sport di lunga durata, si incrementa la
consapevolezza personale ed è importante una grande motivazione, fiducia in sé,
resistenza alla fatica, allo sforzo prolungato, alle crisi per arrivare al
traguardo e non mollare prima: Cosa hai
scoperto del tuo carattere nel praticare sport? “La resistenza ma non è stata una vera scoperta.” Quali sono le capacità, caratteristiche,
qualità che ti aiutano nel praticare il tuo sport? “Determinazione, pazienza, caparbietà e consapevolezza dei limiti.” Come hai superato eventuali crisi,
infortuni, sconfitte, difficoltà? “Con
tanta tenacia e consapevolezza dei propri mezzi.”
Nella mente degli ultrarunner ci sono sempre tante gare da fare, soprattutto gare con chilometraggio elevato e grande difficoltà e fatica da gestire, affrontare, superare per portare a termine sfide che incrementano consapevolezza in se stessi, autoefficacia e sviluppa resilienza superando muri e colli. Di seguito Andrea racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande lo scorso anno: Qual è stato il tuo percorso nella pratica sportiva? “Ho iniziato fin da ragazzo con lo judo, poi per motivi professionali ho smesso. Ho ripreso a 35 anni per diletto per poi passare all'agonismo.”
La pratica dello sport, soprattutto uno sport che richiede tanto impegno e tanta fatica, comporta una grande passione, un’alta motivazione in quello che si fa: Quali sono i fattori che contribuiscono nello sport al benessere e performance? “Per me la motivazione e autostima.” Cosa pensano i tuoi famigliari ed amici della tua attività sportiva? “I miei familiari mi supportano e mi sopportano.”
Nella mente degli ultrarunner ci sono sempre tante gare da fare, soprattutto gare con chilometraggio elevato e grande difficoltà e fatica da gestire, affrontare, superare per portare a termine sfide che incrementano consapevolezza in se stessi, autoefficacia e sviluppa resilienza superando muri e colli. Di seguito Andrea racconta la sua esperienza rispondendo ad alcune mie domande lo scorso anno: Qual è stato il tuo percorso nella pratica sportiva? “Ho iniziato fin da ragazzo con lo judo, poi per motivi professionali ho smesso. Ho ripreso a 35 anni per diletto per poi passare all'agonismo.”
La pratica dello sport, soprattutto uno sport che richiede tanto impegno e tanta fatica, comporta una grande passione, un’alta motivazione in quello che si fa: Quali sono i fattori che contribuiscono nello sport al benessere e performance? “Per me la motivazione e autostima.” Cosa pensano i tuoi famigliari ed amici della tua attività sportiva? “I miei familiari mi supportano e mi sopportano.”
La partecipazione a ultramaratone
comporta un enorme dispendio di energie e l’attraversamento non solo di
percorsi ma anche di periodi della giornata dove si può sperimentare
freschezza, stanchezza, distrazione, entusiasmo e a volte si rischia di
sbagliare strada, di sbagliare sacca: Ti
va di descrivere un episodio curioso o divertente della tua attività sportiva?
“Episodio divertente confondere le sacche
con i cambi quest'anno alla Asolo 100km, ora ci rido, ma quando è successo ero
incazzatissimo.”
A volte i limiti sono mentali, sono
dovuti a eventuali sabotatori virtuali dento la nostra mente che ci ostacolano
o ci bloccano: Ritieni utile lo
psicologo dello sport? “Penso di sì,
solo a livelli professionali.” Sei
consapevole delle tue possibilità, capacità, limiti? “Si, ma i limiti ce li poniamo noi.” Qual è una tua esperienza che ti dà la convinzione che ce la puoi fare?
“Ho superato quest'anno una crisi mai
avuta prima che è durata 15km, superata questa posso fare molto.” C’è una parola o una frase detta da
qualcuno che ti aiuta a crederci ed impegnarti? “Non ci sono condimeteo avverse, ma solo uomini arrendevoli. Ho preso
questa frase come mio motto.”
Lo sport permette di organizzarsi per
portare a termine sfide e imprese, si tratta di prendere direzioni per
raggiungere mete e obiettivi sfidanti gradualmente e progressivamente: Quanto
ti senti sicuro, quanto credi in te stesso? “Tanto, il giusto, mi alleno con coscienza
e so cosa posso fare.” Quali sono le
sensazioni relative a precedenti esperienze di successo? “Euforia, commozione, contentezza e
tantissime altre, è uno stato indescrivibile.” Quali sono i prossimi obiettivi, sogni che hai realizzato e da
realizzare? “Il mio obiettivo sarà il
9 Colli tra due anni, ho realizzato di correre il Passatore, per tanti la corsa
per eccellenza.”
A volte lo sport rende davvero felici e
resilienti, permette di sperimentare benessere e a volte anche performance,
inoltre lo sport aggrega e avvicina persone, culture e mondi per condividere
sia la fatica e l’impegno e sia la soddisfazione dell’arrivo e di essere
riusciti a portare a termine la sfida: Che
significato ha per te praticare il tuo sport? “Essere felice e stare bene con il mio corpo.” Quali sono le sensazioni che sperimenti nello sport? “Felicità e percezione del corpo.” A cosa devi fare attenzione nella pratica
del tuo sport? “Agli infortuni.” Cosa ti fa continuare a fare attività
fisica? “Il stare bene.” Quale può essere un messaggio rivolto ai
ragazzi per avvicinarsi al tuo sport? “È
una cosa positiva che unisce le persone.”
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