Matteo Simone
Foto di Flavio Gioia (Scatti di Gioia F)
Lo sport fa prendere direzioni per raggiungere
traguardi, mete e obiettivi difficili, sfidanti ma non impossibili superando eventuali
imprevisti lungo il percorso con fiducia in sé, con impegno, motivazione,
passione e determinazione.
La salita, la fatica, i tunnel, le crisi
diventano amici dell'atleta, più è ripida la salita, più è grande la fatica,
più è lungo e buio il tunnel, più è grande la crisi e più si è riconoscenti
quando tutto è finito per gli insegnamenti ricevuti. Tutto passa, tutto cambia;
passa la salita, passa la fatica, passa la crisi; rimane la consapevolezza che
anche questa volta si è riusciti incrementando la forza interiore che aiuta non
solo nello sport ma anche nella vita quotidiana lavorativa, familiare,
relazionale.
Si può uscire da ogni tunnel con fiducia e gradualità, con piccoli movimenti un passo alla volta, con le risorse residue cavalcando l’onda del cambiamento, continuando ad approfondire la conoscenza del proprio corpo e della propria mente.
Lo sport diventa allenamento alla vita, alle intemperie interiori soprattutto se si affronta insieme ad altri con le risorse a disposizione da parte di ognuno. Insieme è molto meglio, più fattibile, più affrontabile. E’ importante aiutarsi reciprocamente, aiutare ad aiutarsi, fidarsi e affidarsi per diventare autonomi e più forti dentro. Insieme è molto meglio nella condivisione dell'esperienza di fatica e poi anche di riuscita, gioia, entusiasmo, soddisfazione. L'amica salita, fatica, crisi più si fa sentire e più è utile per sviluppare sempre più resilienza e apprezzare il ciclo della vita fatta di salite, pianure e discese; fatica e riposo; tensione e rilassamento; sofferenza e felicità.
Lo sport diventa allenamento alla vita, alle intemperie interiori soprattutto se si affronta insieme ad altri con le risorse a disposizione da parte di ognuno. Insieme è molto meglio, più fattibile, più affrontabile. E’ importante aiutarsi reciprocamente, aiutare ad aiutarsi, fidarsi e affidarsi per diventare autonomi e più forti dentro. Insieme è molto meglio nella condivisione dell'esperienza di fatica e poi anche di riuscita, gioia, entusiasmo, soddisfazione. L'amica salita, fatica, crisi più si fa sentire e più è utile per sviluppare sempre più resilienza e apprezzare il ciclo della vita fatta di salite, pianure e discese; fatica e riposo; tensione e rilassamento; sofferenza e felicità.
La motivazione, la
passione, il bisogno spinge la persona a raggiungere un obiettivo nella vita o
nello sport. Per attivarsi ed impegnarsi, l’obiettivo dovrebbe essere sfidante
e difficile ma raggiungibile, non impossibile. Diventa importante un lavoro di
immaginazione, vedersi avanti nel tempo con l’obiettivo raggiunto e poi
ripercorrere la linea del tempo, indietro un passo alla volta.
Foto di Flavio Gioia (Scatti di Gioia F) |
Per ottenere qualcosa bisogna faticare,
impegnarsi un po’ soffrire, incontrare discese e salite e arrivare a
conclusione sperimentando soddisfazione e gioia oltre che dolore e sofferenza. Lo sport
permette di sperimentarsi, mettersi in gioco, uscire fuori dalla zona di
confort per apprendere sempre dall'esperienza, per conoscersi meglio, ascoltare
se stessi durante la fatica, attraverso il respiro e le sensazioni corporee,
sempre pronti ad emozionarsi.
Lo sport regala emozioni uniche che
ripaga la fatica condivisa dove si sperimenta un mondo partecipando a manifestazioni
ed eventi, attraverso lo sport si conoscono nuove persone, avvengono incontri e
confronti, insieme si può arrivare ovunque, lo sport abbatte muri e barriere
anche generazionali, lo sport ti rimette al mondo facendoti faticare con i più
giovani, nello sport si può notare e apprezzare la ciclicità della vita:
partenze e arrivi, fatica e poi recupero e riposo per alleviare stanchezza e
fatica, per renderci più leggeri.
Matteo SIMONE
380-4337230 - 21163@tiscali.it
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
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